PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] nelle carriere ecclesiastica e militare. Un suo fratello, Luigi Maria, abbracciò la vita religiosa fino a divenire vescovo di Gaeta.
Studiò presso i barnabiti, dove apprese le lettere italiane e latine e i fondamenti della filosofia e delle scienze ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] di lettere nei ginnasi; la madre, Francesca Ponari (1808-90), era imparentata con la nobile famiglia De Vio di Gaeta. Allo zio, Gaetano Labriola (1820-77), ascriveva d'averlo "allevato e istruito nella sua infanzia" (Carteggio, I, p. 606) e di certo ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] . Quando la peste scoppiò a Napoli, nell'aprile 1422, entrambi trasferirono le loro corti a Castellammare e quindi, in giugno, a Gaeta, dove Alfonso proseguiva nel suo tentativo di ottenere la ratifica papale del suo titolo.
Ma a quel punto le cose ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] di prefettura di 4ª classe e primo segretario nell'amministrazione centrale. Frattanto, il 25 luglio 1912, aveva sposato Olimpia Gaeta, dalla quale ebbe quattro figli.
L'11 febbr. 1920 venne destinato come sottoprefetto a Vallo della Lucania. Intanto ...
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ARDIZZONE, Michelangelo
Gaspare De Caro
Nacque a Napoli, da Marco Antonio, conservatore dei grani. Della vita dell'A. prima del 1647 non sappiamo molto: si addottorò in diritto civile, avrebbe avuto [...] viceré dispose che si allontanassero provvisoriamente da Napoli. Essi partirono nella notte del lunedì 29 luglio e si diressero a Gaeta con una galera. Da Gaeta l'A. si portò in un secondo tempo a Terracina.
In loro assenza il viceré fu.costretto a ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Franco Bacchelli
Figlio di Pietro (chiamato sempre dal Sanuto "el dotor", per distinguerlo da un omonimo, figlio di Nicolò, vicesopracomito) e di Chiara Querini Stampalia, nacque [...] 1, p. 311; B. Nardi, Saggi sull'aristotelismo padovano dal sec. XIV al XVI, Firenze 1958, pp. 168, 274, 290, 340 s.; F. Gaeta, Sul "De potestate pontificis" di G. Contarini, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XIII (1959), pp. 391-396; Id., Un ...
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ANDREUCCI, Ferdinando
Nicola Carranza
Nato a Siena il 15 genn. 1806, da Giovanni e da Isabella Pallini, fu considerato uno dei più valenti giureconsulti toscani del suo tempo; profondo conoscitore del [...] che si andavano affermando ed i disordini che si producevano. Salvo una breve parentesi (allorché, al ritorno del granduca da Gaeta, insieme con l'Arconati, il Bastogi, il Ricasoli, il Salvagnoli e il Ridolfi, fu tra i promotori del giornale Lo ...
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BODRERO, Emilio
Armando Rigobello
Nacque a Roma il 3 apr. 1874 da Vittorio e da Paola Papa. Laureatosi in giurisprudenza nel 1895, entrava nell'amministrazione dello Stato, come impiegato della Corte [...] dell'Idea nazionale, era stato fra i primi ad aderire senza riserve alla prospettiva di fusione tra nazionalisti e fascisti (Gaeta, pp. 216 e 242, n. 23).
Dopo l'ottobre 1922 ricoprì varie cariche pubbliche: fu segretario federale di Padova (novembre ...
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BATTAGLIA, Felice
Umberto Coldagelli
Nacque a Vitorchiano, nel Viterbese, il 5 apr. 1772 da cospicua famiglia locale. Dopo aver compiuto i primi studi nel seminario di Sutri e a Viterbo, dove giovanissimo [...] Austriaci. Così l'istruzione del processo continuò finché nel maggio del 1814 egli non venne improvvisamente trasferito a Gaeta.
Liberato per interessamento dell'Invernizzi e, pare, per intercessione dello stesso pontefice, volle tornare a Roma dove ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] . La traversata del Tirreno, a causa dei forti venti invernali, incontrò non poche difficoltà e la flotta dovette sostare a Gaeta, a Civitavecchia - dove Ascanio Sforza si recò a rendere omaggio alla nipote -, a Porto Ercole, a Piombino e quattro ...
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gaeta
gaéta s. f. [forse dal nome della città di Gaeta; ma potrebbe anche risalire a un dim. del lat. mediev. galea «galèa, galera»]. – Speciale barca a remi, da pesca, usata sia nelle acque di Gaeta sia altrove, come per es. in Istria e in...
imborgarsi
v. intr. pron. [der. di borgo] (si imbórga), ant. – Verbo coniato da Dante (Par. VIII, 61): quel corno d’Ausonia che s’imborga Di Bari e di Gaeta e di Catona; versi probabilmente da intendersi: quella parte d’Italia che ha come...