FERRARIS, Dante
Elisabetta Orsolini
Nacque a Viarigi (Asti) il 7 giugno 1868 da Francesco e Anna Brusa. Dopo essersi diplomato in scienze matematiche e fisiche presso l'università di Torino, frequentò [...] Roma 1979, passim; S.Romano-G. Volpi, Industria e finanza tra Giolitti e Mussolini, Milano 1979, pp. 72, 92 s.; F. Gaeta, Ilnazionalismo ital., Bari 1981, ad Indicem; La transizione dall'economia di guerra all'economia di pace in Italia e in Germania ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] Fligessi, I, "Leonardo", "Hermes", "Il Regno", Torino 1960; G. Carocci, Giolitti e l'età giolittiana, Torino 1961; F. Gaeta, Nazionalismo italiano, Napoli 1965; R. Molinelli, Per una storia del nazionalismo italiano, Urbino 1966; B. Vigezzi, L'Italia ...
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CINI, Giovan Battista
Michele Feo
Nacque a Pisa il 30 giugno del 1528 (1529 stile pisano) da una famiglia di mercanti di lana e fu battezzato con il nome di Giovanni nella cappella di S. Piero in Padule. [...] e apparati medicei da Cosimo I a Cosimo II. Mostra di disegni e incisioni (catalogo), a cura di G. Gaeta Bertelà - A. Petrioli Tofani, Firenze 1969, passim; Il luogo teatrale a Firenze. Brunelleschi Vasari Buontalenti Parigi... (catal.), Milano 1975 ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] Sperlonga, dietro le fortificazioni del ben munito castello; il 9 maggio, tuttavia, temendo per la sua sicurezza, s'imbarcò a Gaeta per cercare protezione presso l'amica corte di Napoli. Nella città partenopea, dove giunse il 10, fu ricevuto con ogni ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] quella di Monte Sant'Angelo. Ancora a lui e ai suoi disegni possono legarsi le fortificazioni di Gaeta, Manfredonia, Brindisi, Massafra, Matera, Ortona, Vasto, Castrovillari, Crotone, Reggio Calabria, Rocchetta Sant'Antonio, Carovigno (Dechert, 1990 ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] italiani e i loro popoli. Del tutto vani si rivelarono i suoi insistiti tentativi di intermediazione tra Pio IX, rifugiatosi a Gaeta, e la commissione provvisoria di governo di Roma, intesi a ricondurre il pontefice nel suo Stato con l'appoggio di ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] ; Nuntiaturberichte aus Deutschland 1533-1559, Tübingen 1959-1965, XII, p. 127; XVI, p. 168; Nunziature di Venezia, II, a cura di F. Gaeta, Roma 1960, in Fonti per la storia d'Italia, XLV, pp. 239 ss., 260, 337; V, a cura di Id., ibid. 1967, ibid ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] , pp. 240, 280; A. Caro, Lettere, a cura di A. Greco, III, Firenze 1961, pp. 85, 97; Nunziature di Venezia, VI, a cura di F. Gaeta, Roma 1967; VIII-X, a cura di A. Stella, ibid. 1963-77, ad vocem; Rel. di amb. ven. , a cura di L. Firpo, III, Torino ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] la circostanza, ricordata da A. Paravicini Bagliani, che G. IX progettasse di far coniare una moneta argentea dalla Zecca di Gaeta, sottomessa alla Chiesa nel corso della invasione del Regno di Sicilia susseguita alla prima scomunica di Federico II e ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] però di non avere a disposizione alcuna testimonianza diretta, A., sempre in missione diplomatica, si sarebbe allora recato anche a Gaeta, presso il vescovo (o duca) Docibile.
A. e Bertario erano andati a Napoli con un duplice mandato, papale e ...
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gaeta
gaéta s. f. [forse dal nome della città di Gaeta; ma potrebbe anche risalire a un dim. del lat. mediev. galea «galèa, galera»]. – Speciale barca a remi, da pesca, usata sia nelle acque di Gaeta sia altrove, come per es. in Istria e in...
imborgarsi
v. intr. pron. [der. di borgo] (si imbórga), ant. – Verbo coniato da Dante (Par. VIII, 61): quel corno d’Ausonia che s’imborga Di Bari e di Gaeta e di Catona; versi probabilmente da intendersi: quella parte d’Italia che ha come...