LANDUCCI, Leonida
Marco Pignotti
Nacque a Siena il 30 luglio 1800 dal cavaliere Marco Antonio e da Faustina Pecci. Sposò il 4 febbr. 1837 Anna, figlia del nobile Massimiliano Dufour.
Proprietario terriero [...] più di due mesi in seguito alla svolta democratica: svolta che il L. non gradì, tanto da far parte della delegazione recatasi a Gaeta dal granduca per chiederne il rientro. Tornò al potere il 27 maggio 1849 come ministro dell'Interno nel governo di G ...
Leggi Tutto
FABRIS, Pietro
Roberto Middione
Attivo a Napoli fra il 1756 e il 1792, fu probabilmente di origine inglese.
Mancano dati biografici più articolati e specifici; anche la sua nazionalità è attestata unicamente [...] quale il F. collezionò in trentacinque tavole altrettante fogge di costumi di popolani ed artigiani dei borghi di Napoli, Gaeta, Torre del Greco, Puglia, Calabria e delle isole di Ischia, Procida, Lipari.
Va ricordata infine la vasta produzione di ...
Leggi Tutto
BROGLIO D'AJANO, Saverio Latino
Vladimiro Sperber
Figlio del conte Pietro e di Rita Giovannetti, nacque a Treia (Macerata) il 28 ott. 1749.
Allievo dei collegi dei gesuiti di Recanati e Macerata, quindi [...] i volontari marchigiani dell'esercito murattiano; tenente dei volteggiatori, combatté l'anno successivo a Fondi e partecipò alla difesa di Gaeta, ove il gen. Begani lo promosse capitano. Tornato a Macerata dopo una breve detenzione a Roma, fu tra i ...
Leggi Tutto
CARAFA, Alberico
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque da Tommaso e da Dianora Carafa (o da Letizia di Diano) nella prima metà del XV secolo. Nipote del celebre e potente Diomede [...] tagliare la strada della Puglia agli avversari. Il 12 novembre dello stesso anno, dopo aver partecipato nell'ottobre all'assedio di Gaeta, si recò ad Eboli ad accogliere Gonzalo de Cordoba, che veniva a coadiuvare il re Federico nella sua opera di ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nato a Napoli, da Carlo, nel 1611, servì dal 1626 nell'esercito spagnolo. Combatté in quell'anno in Liguria come semplice soldato nella compagnia dello [...] del Regno di Napoli, propose al viceré, marchese de los Vélez, un progetto di rafforzamento delle difese di Pescara, Otranto e Gaeta. Il 6 ott. del 1683 il gran maestro dell'Ordine di Malta, Gregorio Carafa, nominò il B. capitano generale della ...
Leggi Tutto
DAMELE, Giacomo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova nel 1811 da Andrea e da Rosa Gazola. Figura organizzativamente basilare del mazzinianesimo genovese per gli anni 1856-1870, ma intellettualmente di [...] Mazzini, e quindi la polemica insorta dopo l'arresto di quest'ultimo a Palermo e la sua detenzione nel carcere di Gaeta, determinarono una incrinatura nei rapporti con l'ambiente genovese, incrinatura che era anche il frutto dell'ostilità con cui il ...
Leggi Tutto
LANFRANCO
Umberto Longo
Di questo notaio pontificio non conosciamo il luogo né la data di nascita, che può presumibilmente essere collocata intorno alla metà dell'XI secolo. Non si hanno notizie sulla [...] . svolse il suo servizio nel corso del quasi trentennale periodo in cui fu a capo della Cancelleria pontificia Giovanni da Gaeta (divenuto nel 1118 papa Gelasio II) che ebbe la sua formazione culturale nel monastero di Montecassino sotto la guida del ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Giovanni Battista
**
Nacque probabilmente a Bologna nel secondo o nel terzo decennio del sec. XV, da Giovanni. Circa il nome della madre gli storici offrono notizie contrastanti. Il Toppi, [...] degli Afflitti, affermano che il B. fu non solo un valente giurista ("utriusque iuris doctor" lo chiama Stefano di Gaeta nel dedicargli nel 1475 il suo Sacramentale Neapolitanum [Hain, 4232] ma anche autore di numerosi consilia e di trattati di ...
Leggi Tutto
CASAVECCHIA, Filippo
Paolo Malanima
Figlio di Banco di Francesco di Banco e di Costanza d'Antonio di Dino Canacci, nacque a Firenze nel 1472.
La sua famiglia, pur non appartenendo al cerchio delle maggiori [...] ; Firenze, Biblioteca nazionale, Poligrafo Gargani, 514; Ibid., Biblioteca Riccardiana, Manoscritti, 2024, c. 302; N. Machiavelli, Lettere, a cura di F. Gaeta, Milano 1961, pp. 9, 62, 179-181, 183, 195-199, 211, 218, 228, 234-236, 243, 274, 281, 282 ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Giuseppe
Vincernza Maugeri
Figlio del quadraturista Petronio e di Orsola Benedelli, venne battezzato a Bologna il 23 febbr. 1763. Avviato all'arte dal padre, compì i suoi studi tra l'accademia [...] 1973, pp. 326-345; Artisti italiani dal XVI al XIX secolo. Mostra di 200 disegni (catal.), a cura di G. Gaeta Bertelà, Bologna 1976, pp. 60 s.; L'arte del Settecento emiliano. Architettura, scenografia, pittura di paesaggio (catal.), Bologna 1979, pp ...
Leggi Tutto
gaeta
gaéta s. f. [forse dal nome della città di Gaeta; ma potrebbe anche risalire a un dim. del lat. mediev. galea «galèa, galera»]. – Speciale barca a remi, da pesca, usata sia nelle acque di Gaeta sia altrove, come per es. in Istria e in...
imborgarsi
v. intr. pron. [der. di borgo] (si imbórga), ant. – Verbo coniato da Dante (Par. VIII, 61): quel corno d’Ausonia che s’imborga Di Bari e di Gaeta e di Catona; versi probabilmente da intendersi: quella parte d’Italia che ha come...