BARGAGLI, Scipione
Renato Mori
Nacque a Siena il 30 luglio 1798 da Celso Baldassarre e da Giuseppa Neri Piccolomini. Appartenente a famiglia iscritta nell'albo dei patrizi senesi, il B. fu essenzialmente [...] di Toscana in Roma dal 1737-1859, a cura di R. Mori, Roma 1959. Sulla sua funzione di osservatore durante le conferenze di Gaeta si veda: A. M. Ghisalberti, Roma da Mazzini a Pio IX. Ricerche sulla restaurazione papale del 1849-1850, Milano 1958, v ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Biondo da Firenze (Francesco Biondi)
**
Nacque probabilmente a Firenze, tra gli anni Ottanta-Novanta del sec. XIV.
Il suo nome ha offerto diverse questioni agli eruditi: figlio di un ser [...] di Domenico Banchini (Giovanni Dominici). Nel febbraio del 1412 F. si trovava nel convento di S. Domenico di Gaeta, dove assistette il Banchini, divenuto nel frattempo cardinale e arcivescovo ragusino, nella nomina dei procuratori per la diocesi di ...
Leggi Tutto
ALDOBRANDINI, Camillo
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Firenze il 16 nov. 1816. Secondogenito di Francesco Borghese e di Adele de la Rochefoucauld, ereditò alla morte del padre (1839) i beni e le [...] della lotta per l'indipendenza italiana (seduta del 19 giugno 1848), ma, dopo la fuga di Pio IX a Gaeta, restò in disparte durante i successivi rivolgimenti. Nel 1862 fu presidente della commissione pontificia per l'esposizione universale di Londra ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] stranieri per indurli a consigliare e a preparare la fuga, poi, quando ebbe raggiunto - via mare - Pio IX a Gaeta, per dissuaderlo, malgrado il contrario avviso del Rosmini, dal trasferirsi altrove col rischio di cadere sotto l'influenza esclusiva di ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] essendosi rifugiato a Paliano e trascorse l'esilio tra Napoli e Gaeta fino a quando, ottenuta la grazia, rientrò in Roma Valle, Lettere dalla Persia si leggono nell'edizione a cura di F. Gaeta e L. Lockart, Roma 1972.
Per la sua intensa e poliedrica ...
Leggi Tutto
GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] generale G. Medici, affidata al maggiore C. Corte. Ma la nave fu intercettata dalla flotta borbonica e condotta a Gaeta: trattenuta in quel porto per oltre venti giorni, poté riprendere il largo solo perché batteva bandiera statunitense, e a seguito ...
Leggi Tutto
PELLEGRINO, Gaspare
Fulvio Delle Donne
PELLEGRINO, Gaspare (Pelegrí Gaspar). – Proveniva certamente da Montblanc, nella regione di Tarragona, dove, probabilmente, nacque nell’ultimo decennio del XIV [...] Canc., Reg. 2909, cc. 29r e 155r-v).
Pellegrino risulta attestato come protomedico nel 1440 (ACA, Canc., Reg. 2520, c. 13r-v, Gaeta, 15 febbraio 1440), nel 1447 (ACA, Canc., Reg. 2536, cc. 86v-87r, Tivoli, 25 aprile 1447), e poi ancora nel 1455 (ACA ...
Leggi Tutto
ANTIMO
Armando Petrucci
Appartenente alla famiglia di Teofilatto, duca di Napoli e forse suo figlio, nacque in quella città presumibilmente nella seconda metà dell'VIII secolo. Alla morte di Teofilatto [...] in Sicilia una flotta e l'ammiraglio che la comandava chiese ad A. di inviargli degli aiuti e di procurarglieli da Gaeta e da Amalfi. Mentre queste due città fornirono delle navi, A. rifiutò ogni soccorso. E quando una flotta araba, sfuggita ai ...
Leggi Tutto
CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] . Tutta la politica di C. II mirava dunque alla liberazione dei figli, alla quale doveva servire anche la tregua di Gaeta.
Da Gaeta C. tornò a Napoli, dove, come stabilito, Carlo Martello fu armato cavaliere e nominato principe di Salerno e signore ...
Leggi Tutto
CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] dal mare e l'arrivo della flotta piemontese; molti anni dopo il C. avrebbe scritto a N. Nisco che l'assedio di Gaeta andava ricordato per due aspetti, tecnico il primo - l'adozione dei "fuochi curvi" umano l'altro, "a tal proposito rilevava la forma ...
Leggi Tutto
gaeta
gaéta s. f. [forse dal nome della città di Gaeta; ma potrebbe anche risalire a un dim. del lat. mediev. galea «galèa, galera»]. – Speciale barca a remi, da pesca, usata sia nelle acque di Gaeta sia altrove, come per es. in Istria e in...
imborgarsi
v. intr. pron. [der. di borgo] (si imbórga), ant. – Verbo coniato da Dante (Par. VIII, 61): quel corno d’Ausonia che s’imborga Di Bari e di Gaeta e di Catona; versi probabilmente da intendersi: quella parte d’Italia che ha come...