MARTONI, Nicola
Michele Piccirillo
de. – Nacque a Carinola, in Terra di Lavoro, presumibilmente verso la metà del sec. XIV. Unica fonte su di lui è il resoconto del suo viaggio in Terrasanta.
Era notaio [...] da un famiglio, insieme con Antoniazzo di Aspello di Sessa e Cobello di Dyano di Teano, nobiluomini del Regno. Si imbarcò a Gaeta il 17 giugno 1394, toccò Rodi il 13 luglio, giunse ad Alessandria il 25; continuò in barca sul Nilo fino al Cairo ...
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SICILIA, REGNO DI, PORTI
PPietro Dalena
Alla fine del Regno normanno il sistema portuale era incardinato essenzialmente sui porti di Bari, Brindisi, Otranto, Taranto, Messina, Catania, Milazzo e Palermo, [...] , VI, p. 67). Messina, infatti, ebbe un ruolo centrale per le rotte nel Mediterraneo e, in particolare, nel collegamento con Napoli e Gaeta, quest'ultima dotata di un arsenale e di un porto "ben riparato e chiuso fra terre e mare" (al-Idrīsī, 1994, p ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le Repubbliche marinare
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sul commercio grava in età medievale un duplice pregiudizio: [...] con Amalfi – soprattutto in Egitto e in Libano, la seconda a Costantinopoli e ad Antiochia. Attraverso i mercanti di Bari e Gaeta, olio, vino e frumento prendono la via dell’Oriente; cotone e pepe quella contraria.
Già nella seconda metà dell’XI ...
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SPANÒ, Agamennone
Antonino De Francesco
– Nacque secondogenito di quattro figli maschi a Reggio di Calabria, nel gennaio del 1755, dal gentiluomo Giacinto e da Lucrezia Monsolini. La famiglia paterna [...] della setta degli Illuminati. Nel 1793 prese parte, come primo tenente, alla spedizione di Tolone, da dove rientrò a Gaeta l’anno successivo con il grado di capitano.
Divenuto l’anno successivo secondo maggiore del reggimento Real Napoli, ottenne la ...
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Giovanni Maria Mastai Ferretti (Senigallia 1792 - Roma 1878). Il suo pontificato (1846-78) è stato uno dei più lunghi della storia della Chiesa: furono decenni particolarmente densi di avvenimenti che [...] dopo l'assassinio di Rossi (15 nov.), abbandonò Roma, ove, il 9 febbr. 1849, fu proclamata la repubblica; da Gaeta, ospite di Ferdinando II di Borbone, sollecitò l'intervento delle potenze cattoliche (Francia, Austria, Spagna e Napoli). Abbattuta la ...
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Cardinale (Fermo 1779 - ivi 1852); chiamato dal Consalvi a varî uffici, fu creato nel 1826 cardinale dell'ordine dei diaconi (non essendo egli sacerdote) e l'anno dopo da Leone XII segretario di stato, [...] (1844), fu chiamato a far parte della commissione provvisoria consultiva di governo da Pio IX, cui fu molto vicino durante gli avvenimenti del 1848 e che raggiunse poi a Gaeta. Dopo la restaurazione del potere temporale, si ritirò a vita privata. ...
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Uomo politico romano (sec. 1º a. C.), forse nato a Tivoli, legato di Cesare durante la guerra gallica; suo collaboratore durante la guerra civile, combatté in Spagna e in Africa e fu prefectus urbi (45), [...] morbosa" da Velleio Patercolo), passò (32) dalla parte di Ottaviano e ne divenne buon cortigiano, proponendo (27) per lui il titolo di Augusto; quindi (22) fu censore. Ricostruì il tempio di Saturno. Fu sepolto a Gaeta, dove rimane la sua tomba. ...
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PANTALEONI, Diomede
Mario Menghini
Uomo politico, nato a Macerata il 21 marzo 1810, morto a Roma il 3 maggio 1885. Laureatosi in medicina all'università di Roma, esercitò la professione per molti anni, [...] e protestò che non si facesse il processo per scoprire gli autori del misfatto; in quella del 3 dicembre propose fosse inviata a Gaeta una deputazione per esortare Pio IX a tornare in Roma; infine, in quella del 26 dicembre sorse a parlare contro la ...
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Ammiraglio italiano, fratello di Emerich (v. sopra) e Ferdinando, nato a Castellammare di Stabia il 25 marzo 1825, morto a Napoli il 29 novembre 1896. Guardiamarina nella marina delle Due Sicilie nel 1841, [...] dovette abbandonare l'impresa. Promosso capitano di vascello e passato nella marina sarda, l'A. partecipò al blocco di Gaeta e nel 1865-66, comandante della fregata Principe Umberto, compì una brillante campagna nell'America Meridionale e traversò lo ...
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LUIGI di Taranto, re di Sicilia
Alessandro CUTOLO
Nato nel 1320, terzogenito di Filippo d'Angiò, principe di Taranto, fratello di re Roberto di Napoli, e di Caterina di Valois, sposò, nel 1347, Giovanna [...] ma, innanzi ad una seconda invasione del re ungherese, che occupò di nuovo Napoli, fu costretto a fuggire a Gaeta, per rientrare nella capitale solo quando l'invasore, richiamato da alcuni torbidi in Ungheria, partì definitivamente (aprile 1352). In ...
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gaeta
gaéta s. f. [forse dal nome della città di Gaeta; ma potrebbe anche risalire a un dim. del lat. mediev. galea «galèa, galera»]. – Speciale barca a remi, da pesca, usata sia nelle acque di Gaeta sia altrove, come per es. in Istria e in...
imborgarsi
v. intr. pron. [der. di borgo] (si imbórga), ant. – Verbo coniato da Dante (Par. VIII, 61): quel corno d’Ausonia che s’imborga Di Bari e di Gaeta e di Catona; versi probabilmente da intendersi: quella parte d’Italia che ha come...