ORLANDI, Stefano
Elisabetta Landi
ORLANDI, Stefano. – Nacque a Bologna nel 1681 da Odoardo, allievo di Lorenzo Pasinelli e «sufficiente plasticatore» (Zanotti, 1739, p. 259).
Dal padre, fu avviato all’arte [...] una collezione. La grafica entrò, da allora, nella sua pratica di lavoro, e ne segnò durevolmente la produzione (Mauceri, 1934,p. 7; Gaeta Bertelà, 1976, p. 37; Landi, 1980, pp. 21 s.).
Tra il 1712 e il 1713, entrò nella più prestigiosa scuola del ...
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Famiglia Borbone si chiamò, dal 1327 in poi, quel ramo della dinastia dei Capetingi che nel 1589 ascese al trono di Francia, mantenendovisi ininterrottamente per due secoli (1589-1792; poi 1814-1830). [...] . Quella parte del loro esercito che non si unì alla rivoluzione e che non si sbandò, salvò al Volturno e nella difesa di Gaeta il proprio onore e l'onore del paese. L'onore della dinastia che Elisabetta Farnese aveva dato a Napoli non ebbe tavola di ...
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MARGHERITA d'Angio Durazzo, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
MARGHERITA d’Angiò Durazzo, regina di Sicilia. – Figlia ultimogenita di Carlo d’Angiò Durazzo e di Maria d’Angiò, sorella della regina [...] di Firenze – M. cercò di organizzare da Gaeta la resistenza contro Ottone e rifiutò alla fine del Colle 1987, nn. 7, 57, 73, 76; Le pergamene di Gaeta. Arch. stor. comunale…, a cura di P. Corbo, Gaeta 1997, ad ind.; L. De Rosa, Cronica di Napoli, a ...
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CAETANI, Nicola
Paola Supino Martini
Primogenito di Roffredo (III) conte di Fondi e della seconda moglie Giovanna dell'Aquila, èricordato in un documento del 20 giugno del 1324 come ancora minorenne. [...] cariche comunali nella Campagna e Marittima. Nell'ottobre di quell'anno, il C. s'impegnò nel primo dei suoi numerosi scontri con Gaeta. Si riaccendeva anche, tra la fine del 1338 e gli inizi del 1339, la lotta con i Caetani palatini: si erano formate ...
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RODINÒ DI MIGLIONE, Gaetano
Renata De Lorenzo
– Dei baroni Rodinò di Miglione, nacque a Catanzaro nel 1775 «o in quel torno» (Racconti, a cura di B. Maresca, 1881, p. 259) da Cesare e da Giovanna Cauzi [...] Pepe e Rodinò furono condannati all’ergastolo nella Fossa del Marettimo e trasferiti all’isola di Favignana, quindi a Gaeta fino al 1806.
Per fuggire da Favignana organizzarono un’insurrezione dei galeotti senza prendervi parte, in modo da ottenere ...
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BRIZIO, Paolo
Valerio Castronovo
Nacque a Bra il 17 apr. 1597 da Gabriele e da Margherita Bettini da Cherasco. Al battesimo ebbe il nome di Fabrizio. Suo padre (1560-1639), dei conti di Castelletto [...] carriera ecclesiastica nello stesso Ordine già abbracciato dai fratelli. Dal 1617 il B. completò i suoi studi, prima nel collegio di Gaeta, poi nel monastero di S. Maria Nuova a Napoli, conseguendo alla fine del 1624 il titolo di predicatore e di ...
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DISCOVOLO (di Scòvolo, Scòvolo), Mario
Maria Flora Giubilei
Nacque a Castiglione d'Intelvi (Como) da Luigi Paolo Scòvolo e Luigia Damiani il 25 sett. 1840. In età giovanile fu indirizzato agli studi [...] militare di Ivrea. Come sottotenente partecipò alla repressione del brigantaggio nell'Italia meridionale, dopo un periodo di servizio a Gaeta. La vita militare gli offrì spunti per una serie di schizzi e studi, raccolti in taccuini (non reperibili ...
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Regione italiana (13.671 km2 con una popolazione di 5.712.143 ab. nel 2020; ripartiti in 550 comuni, densità 418 ab./km2). Si estende sulla costa tirrenica dalla foce del Garigliano al Golfo di Policastro [...] 900 s’impadronì anche di Benevento. Nella C. bizantina il ducato di Napoli, dal quale si staccò poi l’altro di Gaeta (899-933), venne svincolandosi sempre più dalla soggezione all’Impero. Tale processo fu comune a tutta la regione e soprattutto ad ...
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Generale dei teatini (Palermo 1792 - Versailles 1861). Pubblicista, seguace di de La Mennais (nella sua prima fase, di combattivo tradizionalismo) e degli ultramontani francesi, curò a Napoli la rivista [...] . Nello stesso periodo cercò di ottenere dal papa una costituzione per gli stati pontifici; fuggito poi il papa a Gaeta, pur rifiutando di far parte dell'Assemblea costituente romana del 1848, scrisse violenti articoli sul Monitore Romano in difesa ...
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DE AMEZAGA, Carlo
Francesco Surdich
Figlio di Francesco e di Anna Formento, nacque a Genova l'11 giugno 1835 da una-famiglia proveniente dalla Spagna. Arruolatosi volontario come marinaio di quarta [...] dei loro Stati, delle risorse economiche, ecc.
Nel lavoro di stesura della relazione il D. venne aiutato dal cavaliere Gaeta, dal tenente di vascello Francesco Denaro e dall'intero Stato Maggiore della spedizione per quel che concerne la prima parte ...
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gaeta
gaéta s. f. [forse dal nome della città di Gaeta; ma potrebbe anche risalire a un dim. del lat. mediev. galea «galèa, galera»]. – Speciale barca a remi, da pesca, usata sia nelle acque di Gaeta sia altrove, come per es. in Istria e in...
imborgarsi
v. intr. pron. [der. di borgo] (si imbórga), ant. – Verbo coniato da Dante (Par. VIII, 61): quel corno d’Ausonia che s’imborga Di Bari e di Gaeta e di Catona; versi probabilmente da intendersi: quella parte d’Italia che ha come...