DEUSDEDIT
Carlo Dolcini
È testimoniato per la prima volta dalle fonti nel 1116 quando fu nominato da Pasquale II cardinale prete del titolo di S. Lorenzo in Damaso (Kehr, Italia pontificia, I, p. 41, [...] 24 genn. 1118prese parte nel monastero del Palladio, come attesta il Liber pontificalis, alla elezione di Giovanni da Gaeta a pontefice col nome di Gelasio II, subito seguita dalla aggressione antipapale di Cencio Frangipane e dal conseguente tumulto ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO (Caracciuolo, Caraccioli), Giovanni Battista, detto il Battistello
Michael W. Stoughton
Già Faraglia dimostrò (1883) e gli scarsi documenti lo confermano, che la biografia del C. scritta [...] . Figlio di Cesare, nacque presumibilmente a Napoli tra il 1575 e il 1580, poiché nel 1598 sposò una Beatrice di Mario da Gaeta. I due abitarono nella parrocchia di S. Maria della Carità (ora S. Liborio), e dal 1602 al 1612 ebbero sei figli: altri ...
Leggi Tutto
Figlia (n. 1348 - m. Acquamela, Baronissi, 1412) di Carlo I di Durazzo. Educata alla corte della zia Giovanna I di Napoli, sposò nel 1368 il cugino Carlo III di Durazzo, erede del trono di Napoli, che [...] nel 1381, fu due volte vicaria per il marito. Scomunicata da Urbano VI nel 1387, dovette abbandonare la capitale per Gaeta, dove perseverò nella lotta contro il pretendente Luigi II d'Angiò. Nel 1390 Bonifacio IX le riconobbe la tutela del figlio ...
Leggi Tutto
PALUMBO, Giuseppe
Udalrigo Ceci
Viceammiraglio, nato a Napoli il 31 ottobre 1840, morto ivi il 16 febbraio 1913. Guardiamarina nel 1856, era capitano di vascello nel 1883, contrammiraglio nel 1891, [...] del '66, meritando la medaglia d'argento al valore, sulla fregata Garibaldi, nelle operazioni per il blocco e assedio di Gaeta; prese anche parte alla campagna d'Africa nel 1887. Fu comandante superiore del Corpo reale equipaggi (1891-93), comandante ...
Leggi Tutto
VALORI, Bartolomeo detto Baccio
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 5 dicembre 1477 da Filippo e da Alessandra Salviati.
Dei suoi anni di formazione non si hanno notizie, sebbene le vicende della [...] 289; F. Guicciardini, Opere inedite, a cura di G. Canestrini, II, Firenze 1858, pp. 376, 382; N. Machiavelli, Lettere, a cura di F. Gaeta, Milano 1961, n. 13 e ad ind.; Carteggi di Francesco Guicciardini, a cura di P.G. Ricci, XV, Roma 1969, p. 6; F ...
Leggi Tutto
Figlio (Napoli 1836 - Arco 1894) di Ferdinando II; uomo mite, timido e dubbioso, a ventitré anni sposò Maria Sofia di Baviera e il 22 maggio 1859 salì al trono. Continuò le direttive del padre Ferdinando [...] Piemonte (giugno-luglio 1860). Fallito l'estremo rimedio, abbandonò la capitale di fronte all'avanzata di Garibaldi e si rinchiuse a Gaeta, che difese per tre mesi; si rifugiò poi a Roma (febbr. 1861), donde i suoi fedeli alimentarono per alcuni anni ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Firenze 1767 - Roma 1856), fratello del ministro Neri. Fu ambasciatore del granduca di Toscana presso il Bonaparte a Bologna (1796). Inviato dalla regina d'Etruria Maria Luisa a Parigi come [...] conte dell'Impero. Stabilitosi a Roma alla Restaurazione, fu senatore nel 1818 e di nuovo nel 1847. Fuggito Pio IX a Gaeta, si adoperò per dare alla città un governo temperato; poi, non volendo aderire alla Costituente, riparò a Firenze per rientrare ...
Leggi Tutto
Malgrado il suo nome antico (che fu recuperato solo in età rinascimentale, riferito a una subarea della regione attuale, così chiamata dopo l’Unità), il Lazio è una regione dalla fisionomia piuttosto recente. [...] al mare (a Fondi [ˈadːʒə] < habeo «ho», [ˈradːʒə] < rabia «rabbia»);
(d) il triplice esito del nesso di l + consonante (a Gaeta [kurˈtjelːə] «coltello», [ˈavətə] «alto», [ˈvɔtə] «volta»);
(e) lo sviluppo del nesso latino pl- a [kj-] e di fl- a ...
Leggi Tutto
AGRESTI, Filippo
Luisa Gasparini
Nato a Napoli il 24 marzo 1797 dall'avvocato Gesualdo, intraprese la carriera militare, partecipando alle campagne del 1814-15. Affiliatosi poi alla carboneria, aderì [...] il 7 marzo 1821 col reggimento del colonnello De Liguori e, alla restaurazione, fu esonerato dal servizio attivo. Con T. Gaeta, V. Minichini, D. Morici, Michele e Vito Porcaro ed altri, partecipò all'organizzazione della congiura, che, poiché vi fu ...
Leggi Tutto
Uomo politico e scrittore, nato a Messina il 14 giugno 1808, morto a Napoli il 26 marzo 1877. Era figlio di Raimondo, oriundo di Spagna, che aveva servito fedelmente i Borboni, e di Conceita Ragusi, siciliana. [...] , uscendone nel 1828 col grado di alfiere. Fu incorporato l'anno dopo in un reggimento d'artiglieria di stanza a Gaeta; ma, dotto come si dimostrò nelle discipline storico-militari, fu presto richiamato a Napoli e incaricato della difesa d'imputati ...
Leggi Tutto
gaeta
gaéta s. f. [forse dal nome della città di Gaeta; ma potrebbe anche risalire a un dim. del lat. mediev. galea «galèa, galera»]. – Speciale barca a remi, da pesca, usata sia nelle acque di Gaeta sia altrove, come per es. in Istria e in...
imborgarsi
v. intr. pron. [der. di borgo] (si imbórga), ant. – Verbo coniato da Dante (Par. VIII, 61): quel corno d’Ausonia che s’imborga Di Bari e di Gaeta e di Catona; versi probabilmente da intendersi: quella parte d’Italia che ha come...