TURDETANI
Pietro Bosch
I Turdetani non sono altro che i Tartessî e il popolo della valle del Guadalquivir. Sono chiamati nelle vecchie fonti greche Tartessî e dalle guerre puniche in poi generalmente [...] ) del santuario di Ebora (Sanlucar de Barrameda), chiamata anche Phosphoros e identificata a Juno Lucina, la Venere marina di Gades e la divinità del mondo dei morti di Huelva.
Bibl.: A. Schulten, Tartessos. Ein Beitrag zur ältesten Geschichte des ...
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Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] sensibile alla foce del fiume Lukkos, era un antico insediamento fenicio, forse perfino più antico di quello celeberrimo di Gades (in quanto Plinio afferma che il santuario di Melqart, o Ercole, in questo sito africano era precedente rispetto al ...
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Gerusalemme (Ierusalemme)
Adolfo Cecilia
Città della Palestina centrale, situata sull'altopiano a 750 m. di altitudine, in una posizione favorevole per le comunicazioni con le regioni circostanti, e [...] delle Colonne d'Ercole; e la vicinanza è ancora maggiore se ci si spinge a ovest dello Stretto di Gibilterra, verso le " Gades insulae ". In latitudine, poi, i 32° N che segnano la posizione di G. rispetto all'equatore, sono molto vicini al parallelo ...
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CEUTA
F. López Pardo
N. Villaverde Vega
Città sulla costa africana dello stretto di Gibilterra, situata su una sorta di istmo fra due baie sulla punta che sporge nel Mediterraneo. Qui o nelle vicinanze, [...] provincia.
Per quanto concerne la circolazione monetaria, le transazioni commerciali furono realizzate prima con monete di Carteia, Gades e Malaca, dopo con coniazioni imperiali romane.
Tra i reperti spiccano un sarcofago e due piccoli bronzi. Il ...
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LIVIO, Tito (T. Livius)
Gaetano De Sanctis.
Storico latino. Nacque a Padova nel 59 a. C., morì nel 17 d. C. Delle vicende esteriori della sua vita non sappiamo quasi nulla. Visse a lungo in Roma ed ebbe [...] et potuisse desidere, ni animus inquies pasceretur opere". C'è appena bisogno di aggiungere a conferma il noto aneddoto dell'uomo di Gades, che venne a Roma appositamente per conoscere L. e se ne partì non appena lo ebbe conosciuto. L'effetto fu che ...
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LUSITANIA
G. C. Susini
Provincia romana. Con questo nome, o con quello più proprio di Lusitania et Vettonia, si designò la parte occidentale della provincia repubblicana dell'Hispania ulterior, costituita [...] Scallabis, donde proseguiva su Portus Cale e su Bracara Augusta (Braga, nella Galizia), ed uno del tutto continentale dalla Betica (Gades e Hispalis) su Emerita e Norba, donde un ramo varcava il Tago e poi il Duero verso Bracara, un altro raggiungeva ...
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MÁLAGA (A. T., 43)
Giuseppe CARACI
Giovanni DALMASSO
Federico PFISTER
José F. RAFOLS
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
José A. DE LUCA
Città dell'Andalusia, per popolazione (160.228 ab. nel 1930) la quinta [...] Malaca fu ascritta alla tribù Quirina e appartenne al Conventus iur. Gaditanus. Situata sulla grande Via Augusta costiera che da Gades portava a Carthago Nova e a Valentia, Malaca fu, in età romana, nota e ricca soprattutto come centro dell'industria ...
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(lat. Hercŭles)
Mitologia
Presso i Romani, nome dell’eroe greco Eracle, famoso per la sua forza. La figura di E. ha posto vari problemi all’indagine: in primo luogo se debba essere annoverato tra gli [...] fenicia secondo cui il dio Melqart (identificato poi con E., Hercules Gaditanus, per il culto e il famoso tempio di Gades) avrebbe posto ai lati dello stretto due colonne. Furono considerate l’estremo limite raggiunto da E. nelle sue peregrinazioni e ...
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Di nobile famiglia patrizia che riteneva di risalire a Iulo, figlio di Enea, nacque il 13 luglio 102 a. C., da Gaio Giulio Cesare e da Aurelia, consoli Gaio Mario, suo zio materno, e Q. Lutazio Catulo; [...] a molte tribù ribelli, riordinò l'amministrazione finanziaria della provincia e soprattutto accrebbe molto d'importanza la città di Gades (Cadice), consigliato dal gaditano Cornelio Balbo (61-60 a. C.); dopo di che tornò a Roma, con l'affidamento ...
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Vasta regione della Spagna meridionale, a mezzodì della Sierra Morena. È bagnata dall'Atlantico (dalla Punta Marroqui alla foce del Guadiana) e dal Mediterraneo (dalla Punta predetta ad Águilas), ed è [...] Andalusîa. A quel regno, dopo i Cretesi, giunsero secondo la tradizione i Tirî, che per avviare meglio il loro commercio fondarono Gades (Cadice) nel sec. XI. La tradizione ci ha tramandato una parte delle gesta di re favolosi e alcune leggende, in ...
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duende
s. m. inv. Fascino ammaliatore, talvolta venato di tristezza e inquietudine; estro ispiratore, creativo. ◆ Il «duende» ha perso Gades ma Gades - Antonio Esteve Ródenas in arte Gades, così come lo ribattezzò la sua prima, grande maestra...
motogasiera
s. f. Motonave per il trasporto di gas liquefatti. ◆ Appena arrivati, l’altroieri con la motogasiera, sulla quale sembra si fossero imbarcati senza permesso a Gades in Tunisia alla fine della scorsa settimana, i due clandestini...