FRACCHIA, Umberto
Riccardo D'Anna
Nacque a Lucca il 5 apr. 1889 da Francesco e da Gemma Scerni. Dal padre piemontese, ufficiale di cavalleria, ereditò il riserbo e lo "scrupolo del lavoratore" mentre [...] C. Alvaro, A. Baldini e B. Tecchi, C. Malaparte, A. Capasso, A. Soffici, G. Ungaretti, R. Cicognani, U. Saba, C.E. Gadda, R. Bacchelli e molti altri. Tutto ciò ben traspare nell'editoriale programmatico a titolo Esistere nel tempo (si legge nel primo ...
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FILIPPINI, Enrico
Federico Pietranera
Nacque a Cevio, capoluogo della Valle Maggia in Canton Ticino (Svizzera), il 21 maggio 1932. Suo padre, Federico, era capo degli ispettori scolastici; sua madre, [...] , ottenendo, tra le altre prove, un ampio consenso dei futuri allievi con la conferenza su "Carlo Emilio Gadda: linguaggio e filosofia". Quando la decisione della commissione esaminatrice sembrava essergli favorevole il F. venne però accusato di ...
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BOCELLI, Arnaldo
Renato Bertacchini
Nacque a Roma il 1° giugno 1900, da Ferruccio, funzionario presso il ministero delle Poste, e da Almerina Farina, in una famiglia di origine parmense (i Bocelli avevano [...] verismo al simbolismo". Sul versante d'arrivo, apprezzamenti negativi colpiscono Pasolini narratore, Quer pasticciaccio brutto di C. E. Gadda, Il giudizio universale di Papini. Severi anche i giudizi sulla neoavanguardia, il Gruppo 63 e le istanze ...
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BIFFI, Giambattista
Giampaolo Dossena
Nacque a Cremona il 27 ag. 1736 dal conte Giovanni Ambrogio, secondo del nome, e da Teresa Maria Pozzi. I Biffi, di nobiltà recente (patrizi decurionali dal 1625, [...] " del Giorno pariniano, con puntuali anticipazioni del gusto che sarà poi riconosciuto caratteristico del Dossi e del Gadda. Particolarmente notevoli le pagine ironiche e disperate che esprimono, in una precoce crisi dei valori illuministici, nello ...
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L'interesse per l'a., in Europa e negli Stati Uniti, non solo si è fortemente accentuato nel generale rinnovamento dei metodi di analisi letteraria, ma anche, e soprattutto, è stato coinvolto dalla determinazione [...] Il mestiere di vivere, 1935-1950 (1952, postumo) di C. Pavese e il Giornale di guerra e di prigionia (1955) di C.E. Gadda a farci intendere le possibilità di questo genere dell'io, che è nato non dalle Confessioni (1782-1789) di J.-J. Rousseau, ma ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] ; ebbe l'incarico, a Milano, di organizzare la libreria annessa alla galleria d'arte "Esame" e conobbe Angioletti, Piero Gadda, Longanesi, Raimondi, Borgese, Ojetti. In forza di questi contatti, gli si spalancarono le porte dei quotidiani e delle ...
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BARILLI, Bruno
Arnaldo Bocelli
Nacque a Fano (Pesaro) il 14 dic. 1880, da Cecrope, noto pittore, e da Anna Adanti, ma trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Parma, città d'origine e residenza della [...] italiana del Novecento, Firenze 1940, pp. 231237; G. De Robertis, Scrittori del Novecento, ibid. 1940, pp. 133-138; P. Gadda Conti, Vocazione mediterranea, Milano 1940, pp. 191-195; M. Alicata, Ritratto di B., in Primato, 10 marzo 1941; L. Giusso ...
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CIVININI, Guelfo
Felice Del Beccaro
Nacque a Livorno il 1º ag. 1873 da Francesco e da Quintilia Lazzerini. Il padre, di origine pistoiese, esercitava una modesta attività commerciale che, poco dopo [...] , Ingresso al Novecento, Roma 1934, p. 194; M. Apollonio, rec. a Tropico e dintorni, in Leonardo, V (1934), 6, pp. 267 s.; P. Gadda Conti, in Pan, II (1934), 7, pp. 454 s, D. Lupi, Scrittori e poeti, Firenze 1934, pp. 175-192; O. Giacobbe, Letter ...
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Opera narrativa, cinematografica ecc. il cui argomento è costituito da un delitto, o da una serie di delitti, e dalle indagini svolte da agenti di polizia o da investigatori privati. Nato in letteratura [...] e L. Macchiavelli, autore della serie del sergente Sarti Antonio.
Cultori occasionali del p. possono essere considerati C.E. Gadda (Quer pasticciaccio brutto de via Merulana, 1957), L. Sciascia (Il giorno della civetta, 1961) e M. Soldati (I racconti ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] ’Arrigo fu insignito con il premio Crotone il 12 luglio 1958.
La giuria era composta da Ungaretti, Carlo Emilio Gadda, Umberto Bosco e dallo stesso Debenedetti, che viaggiarono verso Crotone insieme con D’Arrigo, rinunciando al proprio gettone per ...
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gaddofilo
s. m. Appassionato cultore delle opere di Carlo Emilio Gadda (1893-1973). ◆ Per i gaddofili (mi si passi il forse poco felice neologismo che peraltro, con le sue feline evocazioni foniche, sarebbe forse piaciuto a Carlo Emilio),...
peregrinare v. intr. [dal lat. peregrinari, der. di peregrinus: v. PEREGRINO] (aus. avere). – 1. Andare vagando qua e là, da un luogo all’altro, fuori della propria terra (in questo sign. anche, ma assai meno com., pellegrinare): Mazzini, esiliato,...