Reti di informazione e società
Tomás Maldonado
Nonostante il loro clamoroso impatto su molti aspetti della nostra società, le nuove tecnologie si trovano ancora in una fase incipiente. Anzi, gli storici [...] tralasciare i fumosi discorsi relativi alle merci virtuali – ‘virtuovaglie’, come avrebbe potuto dire Carlo Emilio Gadda – e guardare più attentamente alle verificabili, effettive aree di applicazione della realtà virtuale. Abbiamo la certezza ...
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Il romanzo di consumo
Carlo Bordoni
Quando leggere è un piacere
Letteratura popolare, paraletteratura, letteratura di genere, di consumo, di evasione o d’intrattenimento sono tutte definizioni che tendono [...] . La sua presenza è talmente scontata da essere quasi d’obbligo per il buon esito narrativo, specie da quando Carlo Emilio Gadda, con il suo romanzo Quer pasticciaccio brutto de via Merulana (pubblicato su rivista a partire dal 1946 e in volume nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] aveva denominato le «malattie dell’anima». Nella letteratura spiccarono i romanzi di Alberto Moravia, La noia (1960), di Carlo Emilio Gadda, La cognizione del dolore (pubblicato su rivista tra il 1939 e il 1941; ma riedito in volume nel 1963), di ...
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Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] si ritrova in correnti e poeti della contemporaneità. Accanto al canone espressionistico che porta da Dante a Carlo Emilio Gadda e al controcanone delle avanguardie, in posizione di rottura, è proceduto parallelo il canone platonico del petrarchismo ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] verità, Brescia 1943, pp. 1961; R. De Mattei, Cronista dei romani: G. G. B., in Ritratti di antenati, Firenze 1944; C. E. Gadda, Arte del B., in Poesia, I (1945), pp. 60-68; A. Momigliano, Introduzione ai poeti, Roma 1946, pp. 205 ss.; L. Cecchini ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] e Interno), Sella (Finanze), E. Visconti Venosta (Esteri), G. Govone (Guerra), M. Raeli (Giustizia), C. Correnti (Istruzione), G. Gadda (Lavori pubblici), S. Castagnola (Agricoltura, industria e commercio), cui si aggiunse, l'8 genn. 1870, G. Acton ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] Sibilla, Vicenza 1965; E. Falqui, S. Aleramo, in Novecento letterario italiano. Narratori e prosatori da D'Annunzio a C. E. Gadda, Firenze 1970, pp. 383-86; R. Guerricchio, Storia di Sibilla, Pisa 1974; L. Caretti, Aleramo-Campana e "codicillo", in ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] Romagnoli, Il "teatro" e il Caffè, ibid., p. 304; D. Isella, I Lombardi in rivolta. Da Carlo Maria Maggi aCarlo Emilio Gadda, Torino 1984, p. 104; G. Gaspari, Accademici e letterati verso l'età nuova, in L'Europa riconosciuta. Anche Milano accende i ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] ) a S. Penna (1906-1977), a G. Caproni (1912-1990), a V. Sereni (1913-1983) a F. Fortini (1917-1994); da C.E. Gadda (1893-1973) a E. Morante (1912-1985), a G. Manganelli (1922-1990), a I. Calvino (1923-1985); per limitarci a quelle prossime, di là ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] da M. Corti presso l'università di Pavia, struttura di concentrazione di archivi di autori del Novecento (Montale, Calvino, Gadda ecc.) con rare incursioni nel secolo scorso (Foscolo, Leopardi ecc.).
Per l'interesse dei partiti in campo culturale si ...
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gaddofilo
s. m. Appassionato cultore delle opere di Carlo Emilio Gadda (1893-1973). ◆ Per i gaddofili (mi si passi il forse poco felice neologismo che peraltro, con le sue feline evocazioni foniche, sarebbe forse piaciuto a Carlo Emilio),...
peregrinare v. intr. [dal lat. peregrinari, der. di peregrinus: v. PEREGRINO] (aus. avere). – 1. Andare vagando qua e là, da un luogo all’altro, fuori della propria terra (in questo sign. anche, ma assai meno com., pellegrinare): Mazzini, esiliato,...