COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] ; ebbe l'incarico, a Milano, di organizzare la libreria annessa alla galleria d'arte "Esame" e conobbe Angioletti, Piero Gadda, Longanesi, Raimondi, Borgese, Ojetti. In forza di questi contatti, gli si spalancarono le porte dei quotidiani e delle ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] diretta. Nel gabinetto Lanza-Sella non ebbe il portafogli alla costituzione del governo, ma in seguito alle dimissioni di Gadda nel 1871.
Sulla sua opera dettero contrastanti giudizi Minghetti, per il quale il D. "aveva portato l'anarchia nei ...
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Non è facile trovare una collocazione precisa del linguaggio militare nell’ambito dei ➔ linguaggi settoriali. Meglio sarebbe parlare di un linguaggio settoriale composito poiché, come avviene anche per [...] favorito dall’uso letterario: in particolare in scrittori con una spiccata attenzione militare (come, ad es., ➔ Carlo Emilio Gadda, che fornisce tra le prime attestazioni a imboscato e sbobba, o Piero Jahier, con pignolo, scalcinato, sfottere, per ...
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BARILLI, Bruno
Arnaldo Bocelli
Nacque a Fano (Pesaro) il 14 dic. 1880, da Cecrope, noto pittore, e da Anna Adanti, ma trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Parma, città d'origine e residenza della [...] italiana del Novecento, Firenze 1940, pp. 231237; G. De Robertis, Scrittori del Novecento, ibid. 1940, pp. 133-138; P. Gadda Conti, Vocazione mediterranea, Milano 1940, pp. 191-195; M. Alicata, Ritratto di B., in Primato, 10 marzo 1941; L. Giusso ...
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CIVININI, Guelfo
Felice Del Beccaro
Nacque a Livorno il 1º ag. 1873 da Francesco e da Quintilia Lazzerini. Il padre, di origine pistoiese, esercitava una modesta attività commerciale che, poco dopo [...] , Ingresso al Novecento, Roma 1934, p. 194; M. Apollonio, rec. a Tropico e dintorni, in Leonardo, V (1934), 6, pp. 267 s.; P. Gadda Conti, in Pan, II (1934), 7, pp. 454 s, D. Lupi, Scrittori e poeti, Firenze 1934, pp. 175-192; O. Giacobbe, Letter ...
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TORRIANI, Maria Antonietta
Roberto Cicala
TORRIANI, Maria Antonietta (La Marchesa Colombi). – Nacque a Novara il 1° gennaio 1840, secondogenita di Luigi Torriani, orologiaio, e di Carolina Imperatori.
Poco [...] Tamburini, Avellino 2004; a cura di T. Gurrieri, Firenze 2012; In risaia. Racconto di Natale, con un testo di C.E. Gadda, a cura di S. Benatti - C. Bermani, Novara 1994, 2001, 2019; Serate d’inverno, introduzione di C. Barbarulli - L. Brandi, Ferrara ...
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La prima poesia macaronica nasce come ‘genere’ a Padova alla fine del XV secolo, caratterizzata dallo scontro di elementi linguistico-culturali popolareggianti e rusticali con la tradizione latino-umanistica; [...] and Titian, «Journal of the Warburg and Courtauld Institutes» 41, pp. 147-350.
Segre, Cesare (1979), La tradizione macaronica da Folengo a Gadda (e oltre), in Id., Semiotica filologica. Testo e modelli culturali, Torino, Einaudi, pp. 169-183. ...
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Opera narrativa, cinematografica ecc. il cui argomento è costituito da un delitto, o da una serie di delitti, e dalle indagini svolte da agenti di polizia o da investigatori privati. Nato in letteratura [...] e L. Macchiavelli, autore della serie del sergente Sarti Antonio.
Cultori occasionali del p. possono essere considerati C.E. Gadda (Quer pasticciaccio brutto de via Merulana, 1957), L. Sciascia (Il giorno della civetta, 1961) e M. Soldati (I racconti ...
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Il romanzo della globalizzazione
Stefano Calabrese
Dal romanzo postmoderno al global novel
A lungo, nel corso del Novecento, il romanzo ha rischiato di soccombere sotto il peso delle proprie ambizioni: [...] se soltanto si pensa a Jorge Luis Borges, John Barth, Samuel Bellow, Günter Grass e, in Italia, a Carlo Emilio Gadda: l’espressionismo linguistico, il ricorso a lingue assolute e depurate come in Beckett, o del tutto inventate secondo il memorabile e ...
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Fiore, IL
Gianfranco Contini
Poemetto da alcuni critici attribuito a D., mentre la paternità è da altri, e soprattutto era un tempo, energicamente contrastata. E contenuto esclusivamente in un manoscritto [...] di accusata, caricaturale espressività, ma difficilmente, anche al lume dei grandi moderni di questa famiglia (Joyce, Gadda...), un simile meticciato linguistico sembra poter essere stato meramente libresco.
Impostato il problema delle coordinate ...
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gaddofilo
s. m. Appassionato cultore delle opere di Carlo Emilio Gadda (1893-1973). ◆ Per i gaddofili (mi si passi il forse poco felice neologismo che peraltro, con le sue feline evocazioni foniche, sarebbe forse piaciuto a Carlo Emilio),...
peregrinare v. intr. [dal lat. peregrinari, der. di peregrinus: v. PEREGRINO] (aus. avere). – 1. Andare vagando qua e là, da un luogo all’altro, fuori della propria terra (in questo sign. anche, ma assai meno com., pellegrinare): Mazzini, esiliato,...