SANTI, Piero
Sandro De Nobile
– Nacque a Volterra, il 5 aprile 1912, figlio dello scultore Nello e della casalinga Maddalena Viti.
Nel 1918, al ritorno del padre dalla guerra, la sua famiglia si trasferì [...] e di alcuni suoi sodali della prima ora, da Tommaso Landolfi (Alessandro, dominato dal demone del gioco) a Carlo Emilio Gadda (Stefano, omosessuale irresoluto), al punto che sull’Espresso l’attesa (e i timori) per il libro a Firenze furono paragonati ...
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Il caso e la necessita
Il caso e la necessità
Il termine caso evoca subito qualcosa di accidentale e fortuito e riporta alla mente, per analogia o contrapposizione semantica, i concetti di determinazione, [...] battito delle ali di una farfalla che pure si trova anticipato, quasi con le stesse parole, in un racconto di Carlo Emilio Gadda (L’egoista, 1953), che scrive di una libellula che vola a Tokyo e «innesca una catena di reazioni che raggiungono me». La ...
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BOCELLI, Arnaldo
Renato Bertacchini
Nacque a Roma il 1° giugno 1900, da Ferruccio, funzionario presso il ministero delle Poste, e da Almerina Farina, in una famiglia di origine parmense (i Bocelli avevano [...] verismo al simbolismo". Sul versante d'arrivo, apprezzamenti negativi colpiscono Pasolini narratore, Quer pasticciaccio brutto di C. E. Gadda, Il giudizio universale di Papini. Severi anche i giudizi sulla neoavanguardia, il Gruppo 63 e le istanze ...
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BIFFI, Giambattista
Giampaolo Dossena
Nacque a Cremona il 27 ag. 1736 dal conte Giovanni Ambrogio, secondo del nome, e da Teresa Maria Pozzi. I Biffi, di nobiltà recente (patrizi decurionali dal 1625, [...] " del Giorno pariniano, con puntuali anticipazioni del gusto che sarà poi riconosciuto caratteristico del Dossi e del Gadda. Particolarmente notevoli le pagine ironiche e disperate che esprimono, in una precoce crisi dei valori illuministici, nello ...
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GIORDANA, Emilio (Claudio Gora)
Caterina Cerra
Nacque a Genova il 27 luglio 1913, da Carlo, generale nell'esercito, e da Rosa Zardetto.
Nella città natale, dopo gli studi superiori in un istituto religioso, [...] , per l'interpretazione di Remo in Un maledetto imbroglio di P. Germi, liberamente ispirato al romanzo di C.E. Gadda Quer pasticciaccio brutto de via Merulana. Nello stesso anno egli tornò alla regia.
La contessa azzurra, finanziato dall'armatore A ...
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TOMBARI, Fabio
Lucilla Lijoi
TOMBARI, Fabio. – Nacque a Fano il 21 dicembre 1899 da Riccardo, barbiere, e da Augusta Felicetti, casalinga.
All’età di 17 anni lasciò Fano per partecipare alla prima guerra [...] (1927), 50, p. 1; G. Titta Rosa, Il premio dei Dieci assegnato a F. T., in Corriere padano, 12 dicembre 1929; A. Tilgher, Gadda, T., Alvaro, in Il Lavoro, 11 aprile 1930 e in Il Popolo, 23 ottobre 1930; G.A. Borgese, T. (Frusaglia) in Corriere della ...
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Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] o mai rappresentati (Andreini, Holz, Kraus, l'Aminta di Tasso) e annessioni dal territorio del romanzo (il Pasticciaccio da C.E. Gadda o I Fratelli Karamazov da F.M. Dostoevskij). Il lavoro di A. Vitez su Molière, o le esperienze - fondate su norme ...
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L'interesse per l'a., in Europa e negli Stati Uniti, non solo si è fortemente accentuato nel generale rinnovamento dei metodi di analisi letteraria, ma anche, e soprattutto, è stato coinvolto dalla determinazione [...] Il mestiere di vivere, 1935-1950 (1952, postumo) di C. Pavese e il Giornale di guerra e di prigionia (1955) di C.E. Gadda a farci intendere le possibilità di questo genere dell'io, che è nato non dalle Confessioni (1782-1789) di J.-J. Rousseau, ma ...
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LUZI, Mario
Stefano Verdino
Nacque il 20 ottobre 1914 a Castello, frazione di Sesto Fiorentino, secondogenito di Ciro (1882-1965), locale funzionario delle ferrovie, e di Margherita Papini (1882-1959); [...] a Firenze il gruppo attorno a Eugenio Montale presso Caffè delle Giubbe Rosse, con Aldo Palazzeschi, Carlo Emilio Gadda, Alfonso Gatto, Tommaso Landolfi, Alessandro Bonsanti ed Elio Vittorini. Nuovi amici anche il coetaneo Alessandro Parronchi e il ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] compierla...".
La caduta della Destra, nel marzo 1876, induce il C., prefetto politico, a presentare le dimissioni, così come fanno Gadda prefetto di Roma, Torre di Milano, Mordini di Napoli e Gerra di Palermo.
Tornato a Napoli, il C. viene eletto ...
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gaddofilo
s. m. Appassionato cultore delle opere di Carlo Emilio Gadda (1893-1973). ◆ Per i gaddofili (mi si passi il forse poco felice neologismo che peraltro, con le sue feline evocazioni foniche, sarebbe forse piaciuto a Carlo Emilio),...
peregrinare v. intr. [dal lat. peregrinari, der. di peregrinus: v. PEREGRINO] (aus. avere). – 1. Andare vagando qua e là, da un luogo all’altro, fuori della propria terra (in questo sign. anche, ma assai meno com., pellegrinare): Mazzini, esiliato,...