RECCHI, Nardo (Leonardo) Antonio
Elisa Andretta
RECCHI, Nardo (Leonardo) Antonio. - Nacque a Montecorvino (Salerno) intorno al 1540.
Frequentò lo studio salernitano formandosi nelle lingue classiche, [...] – la sospensione della rendita o addirittura la pena della vita- se avesse contravvenuto ai vincoli di segretezza imposti dal re (Gabrieli, 1932,p. 263).
A Napoli Recchi condusse vita ritirata fino al decesso avvenuto nel 1594. Fu sepolto presso il ...
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MOSTO, Giovanni Battista
Franco Colussi
MOSTO (Dal Mosto, Del Mosto, Mustus), Giovanni Battista (detto da Udine). – Figlio di Giovanni (Zuane da Venetia, Zaneto da Mosto veneto), nacque intorno al 1550, [...] Tasso e da Guarini. Si dimostra eccellente compositore, stilisticamente vicino alla scuola veneziana e in particolare ad Andrea Gabrieli: predilige le frasi corte, in un contesto leggiadramente diatonico; nei madrigali a sei voci, di struttura pseudo ...
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ANGELINI-BONTEMPI, Giovanni Andrea
Claudio Mutini
Nacque a Perugia nel 1624 da famiglia borghese. In Germania l'A. penserà di nobilitare la sua origine adottando il nome di Bontempi (dal protettore [...] di Marburgo sussidiava con una somma annua di duecento talleri H. Schütz perché si recasse a Venezia alla scuola del Gabrieli), conseguendo una notorietà pari a quella raggiunta dai celebri Oratori creati da s. Filippo Neri, dalle Cappelle delle ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] secc. XVI-XVII. Si dà perciò l'indicazione della sola prima edizione delle singole opere, rinviando per più ampie notizie a: G. Gabrieli, Bibliografia lincea, I,G. D., in Rend. della R. Acc. naz. dei Lincei, classe di sc. mor., stor. e filol., VIII ...
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LAMBARDI (Lombardo, Lombardi), Girolamo
Paolo Vittorelli
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo compositore, la cui attività è documentata fra il 1586 e il 1623. Dai frontespizi delle [...] delle parti e i mezzi espressivi riconducono all'ambiente sonoro i cui più noti esponenti furono i due Gabrieli (e di Giovanni Gabrieli il L. fu più o meno coetaneo).
Dal punto di vista tecnico-interpretativo le sue composizioni non presentano ...
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BALBI (Balbo), Lodovico (Aluigi)
Alberto Pironti
Vissuto nel secolo XVI, fu minore conventuale e compositore di musica sacra e profana. Studiò con Costanzo Porta e fu cantore della basilica di San Marco [...] 1589), nella quale egli usa le voci superiori di madrigali di molti rinomati (e meno noti) maestri del tempo: J. Archadelt, A. Gabrieli, O. di Lasso, L. Marenzio, Palestrina, C. Porta, C. de Rore, Ph. Verdelot, ecc.
La vasta produzione musicale del B ...
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GUIDUCCI, Mario
Federica Favino
Nacque a Firenze, del "popolo" di S. Frediano, il 18 marzo 1583, da Alessandro del senatore Simone e Camilla di Iacopo Capponi. Ebbe almeno due fratelli, Giulio, morto [...] delle Opere di Galileo Galilei, XI-XIX, ad indices. Le lettere relative all'attività lincea del G. sono edite da G. Gabrieli, Il carteggio scientifico e accademico tra i primi Lincei, in Id., Contributi alla storia dell'Accademia dei Lincei, I, Roma ...
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GARDANO (Gardane)
Carmela Idone
Famiglia di editori attiva a Venezia dal 1538 al 1685 che mantenne per tutta la seconda metà del XVI sec. una posizione di egemonia nel campo dell'editoria musicale, soprattutto [...] antologie.
Tra le pubblicazioni di Angelo si ricordano: le raccolte di mottetti di O. di Lasso, C. Porta, C. Merulo, A. Gabrieli, M.A. Ingegneri, H. Vecchi, C. Antegnati, D. Phinot; di madrigali di J. Archadelt, P. Verdelot, C. Antegnati, V. Ruffo, V ...
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SIMONETTI, Leonardo
Rodolfo Baroncini
SIMONETTI, Leonardo (Simonito Leonhardus, Suemanitij Leuharden). – Figlio di Simone, donde probabilmente l’antroponimo Simonetti, nacque a Merano nel 1587 (Venezia, [...] , dati gli stretti rapporti della corte ferdinandea e del suo Kapellmeister Pietro Antonio Bianchi con Giovanni Gabrieli (all’epoca ancora pienamente operativo in Basilica), poteva scorrere anche in direzione opposta.
Ammesso in cappella ...
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MEZARI, Maddalena
Vittorio Bolcato
MEZARI (De Mezari), Maddalena (Maddalena Casulana). – Nacque a Casole d’Elsa (presso Siena), come indica l’appellativo, intorno al 1540, e non a Vicenza, come ipotizzano [...] di madrigali a 3 voci pervenutaci nella ristampa dell’erede di Girolamo Scotto (Venezia 1586), che raccoglie composizioni di A. Gabrieli, C. Merulo e altri autori.
Le cronache ricordano che nel gennaio 1583 a Vicenza, nell’Accademia Olimpica, «Vi fu ...
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mucciniano
s. m. e agg. Seguace o imitatore del regista Gabriele Muccino; tipico di Gabriele Muccino e delle sue rappresentazioni cinematografiche. ◆ Se il giudizio su «L’ultimo bacio» aveva diviso le anime della sinistra (ma non il pubblico,...
muccinismo
s. m. La rappresentazione della società nelle opere cinematografiche di Gabriele Muccino. ◆ La lista degli intoccabili italiani è lunga. Due recenti casi cinematografici sono Gabriele Muccino e Paolo Virzì. Il primo è il cantore...