ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] da ogni attività.
Questa è l'ultima notizia che possediamo sull'Eck. Non sappiamo ne dove né quando mori. R congettura del Gabrieli che il trapasso avvenne nel 1620 in una delle terre del Cesi, forse proprio in Sant'Angelo in Capoccia.
Fonti e Bibl ...
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LAGALLA, Giulio Cesare
Cesare Preti
Ultimo di tre figli, nacque nel 1571 a Padula, nel Salernitano, da Roberto, alto funzionario della burocrazia vicereale, e Vittoria Rosa. Ancora bambino, perdette [...] 'Accademia dei Lincei, malgrado una precisa richiesta da parte del L., fu solo a causa della sua marcata professione aristotelica (Gabrieli, p. 413). Cesi lo presentò comunque a Galilei quando quest'ultimo, nel 1611, si recò a Roma per sottoporre il ...
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LEONI, Leone
Vittorio Bolcato
Nacque a Verona intorno al 1560. In assenza di documenti circa la sua formazione si può ipotizzare che, come chierico veronese, abbia frequentato la prestigiosa scuola [...] nella città berica fervevano i preparativi per la fastosa recita dell'Edipo tiranno, con i cori musicati da Andrea Gabrieli, che avrebbe inaugurato il teatro degli Accademici Olimpici (3 marzo 1585).
È verosimile che sia stato il mecenate veronese ...
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PALAZZOLO, Luigi Maria
Simona Negruzzo
PALAZZOLO, Luigi Maria. – Nacque a Bergamo il 10 dicembre 1827 da Ottavio e da Teresa Antoine.
Il giorno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Alessandro in [...] Istituti di perfezione, VII, Roma 1983, coll. 213 s.; Id., P., L.M., beato, ibid., VI, col. 1087; Lettere a madre Teresa Gabrieli di don L. P., Bergamo 1984; G. Lubich - P. Lazzarin, Don L. P.: la misericordia continua, Brescia 1986; R. Amadei, Dalla ...
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BARTOLINI (Bartholino), Giovanni
Paola Zambelli
Nacque negli ultimi decenni del sec. XVI, probabilmente a Bologna, ove dovrebbe aver svolto anche i suoi studi universitari, sebbene i rotuli dei dottori [...] 'Auditorio magno il 25 sett. 1658.
Fonti e Bibl.: Il carteggio Linceo della vecchia accad. di F. Cesi (1603-1630), a cura di G. Gabrieli, II, 1 (1610-Mis) Roma 1939, pp. IIS, 192 s., 204, 217, 359, 421; 11, 2 (1616-1624), Firenze 1934-1939, pp. 69-70 ...
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RIDOLFI, Cosimo
Federica Favino
RIDOLFI, Cosimo. – Nacque a Firenze il 23 agosto 1570, da Pietro di Lorenzo, del ramo di Piazza, e da Maddalena Salviati.
Il padre era stato condannato a morte, nel 1575, [...] ma Casa Orsini, bb. 351, n. 464b, n. 466, n. 473; 361, cc. 41-42. Le fonti lincee sono segnalate in Gabrieli 1989. Le lettere relative a Ridolfi, conservate nel Carteggio Blanis - Giovanni de’ Medici, sono segnalate ed edite in Goldberg 2011b, passim ...
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GABRIELE ANGELO da Nizza
Rotraut Becker
Frate minore osservante, verosimilmente originario di Nizza, come sembra potersi ricavare dal nome assunto nell'Ordine, gli è attribuito il cognome Gautieri; [...] non era ancora arrivato, e si ritiene debba essersi trattato di un sabotaggio da parte di un avventuriero armeno di nome Gabriele.
Nell'ultima settimana di agosto G. e i suoi uomini avrebbero dovuto bombardare la città dal lato di Pest per provocare ...
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DALLA CASA, Girolamo
Bianca Maria Antolini
Nato a Udine (non si conosce la data), iniziò la sua attività di strumentista probabilmente nella città natale: forse a lui si riferisce la notizia di un Girolamo [...] s.; 44 s.; 59; G. Vale, La cappella musicale del duomo di Udine, in Note d'arch., VII (1930), p. 109; Andrea e Giovanni Gabrieli e la musica strumentale in S. Marco, a cura di G. Benvenuti, Milano 1931, I, pp. LXVII s.; LXXVI; II, p. LXIV; I. Horsley ...
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DUETO, Antonio
Roberto Grisley
Incerta è la data della nascita di questo compositore avvenuta in Piemonte, probabilmente nel territorio compreso fra Alessandria, Novi Ligure e Tortona, tra il 1530 e [...] di sue composizioni nelle antologie contemporanee comprendenti "i più eccellenti madrigali che hoggidì si cantino", accanto a musicisti come G. Gabrieli, L. Marenzio, Ph. de Monte e G. Pierluigi da Palestrina.
Il D. inoltre fu il curatore di un ...
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IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] a Lister, in Il Meridione e le scienze (secoli XVI-XIX), a cura di P. Nastasi, Palermo 1988, pp. 258-260; G. Gabrieli, Contributi alla storia dell'Accademia dei Lincei, Roma 1989, pp. 228-289, 1529-1532; R. Villari, La rivolta antispagnola in Napoli ...
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mucciniano
s. m. e agg. Seguace o imitatore del regista Gabriele Muccino; tipico di Gabriele Muccino e delle sue rappresentazioni cinematografiche. ◆ Se il giudizio su «L’ultimo bacio» aveva diviso le anime della sinistra (ma non il pubblico,...
muccinismo
s. m. La rappresentazione della società nelle opere cinematografiche di Gabriele Muccino. ◆ La lista degli intoccabili italiani è lunga. Due recenti casi cinematografici sono Gabriele Muccino e Paolo Virzì. Il primo è il cantore...