NICCOLI, Mario
Ottavia Niccoli
– Nacque a La Spezia il 2 febbraio 1904 da Carlo e da Euridice Vensano.
Trasferitosi presto a Roma con la famiglia, compì gli studi al collegio Nazareno diretto dall’italianista [...] italiana; lettere a lui dirette da Buonaiuti si trovano nella Biblioteca nazionale di Firenze, Carteggi vari, 466/26 ss.; F. Gabrieli, Pellegrini di Roma, in Il Resto del Carlino, 13 agosto 1964; G. Martellotti, Premessa, in Gli scritti di s ...
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BRUMANI, Matteo
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona nel 1545. Secondo un'ipotesi del Lancetti, sarebbe stato figlio del giureconsulto Giuseppe Maria. Dopo aver compiuto gli studi giuridici a Cremona e [...] Tasso, Torino-Roma 1895, pp. 666, 672, 674 s.; L. von Pastor, Storia dei papi, X, Roma 1928, ad Indicem;G. Gabrieli, Bibliografia di Puglia, in Japigia, IV (1933), p. 307; G. van Gulik-C. Eubel, Hierarchia catholica medii et recentioris aevi, III ...
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GUIDI, Michelangelo
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 19 marzo 1886, terzogenito di Ignazio, insigne semitista dell'Università di Roma, e di Carolina Guerrieri. I suoi studi iniziali furono classici e, [...] Id., M. G., in Al-Andalus, XI (1946), pp. 489 s.; E. Rossi, M. G., in Oriente moderno, XXVI (1946), pp. 50-55; F. Gabrieli, Dal mondo dell'Islam, Milano-Napoli 1954, pp. 264-278; Id., La storiografia arabo-islamica in Italia, Napoli 1975, pp. 77 s. e ...
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Semiti Gruppo linguistico del Vicino Oriente che in origine occupava la regione compresa fra i monti Tauro e Antitauro a nord, l’altopiano iranico a est, l’Oceano Indiano a sud, il Mar Rosso e il Mediterraneo [...] del 19° e 20° secolo. Come arabisti si ricordano M. Amari, L. Caetani, C.A. e M. Nallino, M. Guidi, G. e F. Gabrieli, U. Rizzitano, P. Minganti; come ebraisti, U. Cassuto, e A. Vaccari; come etiopisti, C. Conti Rossini, M.M. Moreno, E. Cerulli, L ...
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VIOLA
Francesco VATIELLI
Musica. - Col termine viola (nel francese medievale vièle) si compresero, prima dell'apparizione di una vera e propria famiglia, strumenti ad arco, varî nella forma e nei particolari, [...] troviamo notati: due contrabassi di viole, tre viole da gamba e dieci da braccio. Anteriormente nei concerti di G. Gabrieli con la parola violini s'indicavano evidentemente viole da braccio come lo si può dedurre dalla loro accordatura. Certo è che ...
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PASSIONE
Nicola TURCHI
Fernando LIUZZI
Termine filosofico, corrispondente a quello greco di πάϑος, che in generale designa lo stato di "sofferenza" o "passività" (è l'astratto del verbo πάσχειν "subire, [...] accompagnata, cioè al risorto stile recitativo, quali furono composte nei primi decennî del'600 da Heinrich Schütz, allievo di Giovanni Gabrieli, con stile scarno e severo, impresso di penetrante realismo drammatico, e dopo di lui da R. Keiser, da G ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fabio Tricomi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nato nel 1600 come velleitaria restaurazione del teatro dell’antichità, il melodramma [...] quell’ideale di restaurazione aveva originato la rappresentazione dell’Edipo tiranno di Sofocle, con i cori musicati da Andrea Gabrieli, con la quale si era inaugurato nel 1585 il teatro Olimpico di Andrea Palladio.
Quando nei primi anni Novanta ...
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COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] al Tribunale speciale per la difesa dello Stato. Fin dal 1936 fece parte, con G. De Ruggiero, S. Fenoaltea, V. Gabrieli, L. Dilani e altri, del gruppo di opposizione liberalsocialista romano. Nel luglio 1942 fu proprio nella casa romana del C. che ...
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FLORIO, Daniele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 10 marzo 1710, quartogenito del conte Sebastiano e di Lavinia Antonini dei conti di Saciletto.
Entrambe le famiglie erano state comprese nella [...] dei suoi sei figli (tre maschi: Sebastiano cavaliere di Malta, Francesco e Filippo; e tre femmine: Argentina, moglie di T. Gabrieli, Lavinia, sposa di A. Dragoni, nota per il suo salotto letterario, e Anna Giulia, maritata con B. di Belgrado), sia ...
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LUCHINI (Lucchini), Paolo
Paolo Peretti
Nacque quasi certamente a Pesaro intorno al 1535, ma nulla di preciso è noto sulle sue origini.
Egli stesso dice di aver ideato per sé una simbolica "arma", poi [...] L. alla sua prima formazione musicale; è vero che poi egli ebbe contatti con altri importanti maestri in Italia e all'estero (A. Gabrieli, I. Baccusi, T. Massaino, Orlando di Lasso), ma forse la lezione del L. a Pesaro non fu per lui così elementare ...
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mucciniano
s. m. e agg. Seguace o imitatore del regista Gabriele Muccino; tipico di Gabriele Muccino e delle sue rappresentazioni cinematografiche. ◆ Se il giudizio su «L’ultimo bacio» aveva diviso le anime della sinistra (ma non il pubblico,...
muccinismo
s. m. La rappresentazione della società nelle opere cinematografiche di Gabriele Muccino. ◆ La lista degli intoccabili italiani è lunga. Due recenti casi cinematografici sono Gabriele Muccino e Paolo Virzì. Il primo è il cantore...