Tipo di scrittura musicale che prevede l’insieme simultaneo di più voci (umane e/o strumentali) su diverse altezze sonore, che procedono in direzioni parallele o opposte per intonare inni, preghiere, canzoni, [...] dell’arte contrappuntistica e il perfezionamento della scrittura a più voci rappresentate da P. da Palestrina e da G. Gabrieli; è soprattutto con questi compositori che l’arte della p. riuscì a sottrarsi alla macchinosa elaborazione degli artifici ...
Leggi Tutto
Termine usato per la prima volta da Giovanni de Muris nel'300 (dall'atto di combinare i suoni indicati dalle note: punto contro punto) e che oggi vale: arte di combinare con una data melodia (canto dato) [...] maestri italiani o d'influenza italiana. Presso musicisti come G. Pierluigi da Palestrina, Orlando di Lasso, Andrea e Giovanni Gabrieli, T. Ludovico da Vittoria, Guglielmo Byrd, ecc., e in genere presso tutti i grandi madrigalisti del Cinquecento, il ...
Leggi Tutto
. Letteratura. - È la più antica forma metrica della lirica d'arte nella letteratura italiana e la più alta, vulgarium poematum supremum, come dice Dante, che primo espose le leggi che regolano la sua [...] (di Cristoforo Malvezzi, Florentio Maschera, Andrea Gabrieli, tutti cinquecentisti, Antonio Mortaro, Adriano Banchieri un Lento.
Autori di canzoni strumentali furono, oltre i nominati, G. Gabrieli, B. Sperindio, L. Luzzaschi, C. Merulo, J.J. ...
Leggi Tutto
INGEGNERI, Marcantonio
Gaetano CESARI
Compositore, nato fra il 1545 e il 1550, assai probabilmente in Verona, da genitori veneziani. Il piccolo Marcantonio s+udiò musica in Verona, presso quella scuola [...] a sedici voci, dimenticando come la scuola veneziana fino dai tempi del Willaert e poi con i due Gabrieli, si fosse affermata in queste vaste costruzioni polifoniche. Le caratteristiche proprie dello stile di queste musiche policoriche bastano ...
Leggi Tutto
Carmine Russo
Abstract
La Voce esamina la disciplina che regola l’esercizio del diritto di sciopero rintracciando nei lavori dell’Assemblea costituente e nella giurisprudenza della Corte costituzionale [...] 14 gennaio 1947 erano riusciti a risolvere.
Nel corso della sola seduta del 12 maggio, si partì da posizioni (Gabrieli) che intendevano vietare in Costituzione lo sciopero nei servizi pubblici sulla base del presupposto che lo Stato agisce in nome ...
Leggi Tutto
SCHOPPE , Kaspar
Marco Cavarzere
SCHOPPE (Scioppio), Kaspar. – Nacque il 26 giugno 1576, probabilmente a Pappenberg, nei pressi di Norimberga, da un omonimo mugnaio; il nome della madre non è conosciuto.
La [...] per il 18 ottobre (Biblioteca dell’eloquenza italiana di monsignore Giusto Fontanini, I, Venezia 1753, p. 142); il benedettino Gabriel Bucelin, che si trovava allora a Padova, raccontò in seguito che Schoppe sarebbe morto il 9 novembre. È sepolto ...
Leggi Tutto
ALTILIO, Gabriele
Fausto Nicolini
Nato, al più tardi, nel 1440 a Caggiano (Salerno) e, dopo il Pontano e il Sannazaro, maggior poeta latino della corte aragonese di Napoli, fu accademico pontaniano, [...] politica: onde i diplomi di quel principe recano o la formula "Dominus dux mandavit mihi Gabrieli Altilio", ovvero le due firme "Ferdinandus - Gabriel Altilius". L'esser quello del 31 agosto 1494 datato "in nemore prope Caesenam" mostra che ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Bartolomeo (Bortolo)
Paola De Peppo
Nacque a Venezia presumibilmente nella seconda metà del XIV secolo, figlio di Maffio q. Marco che risultava sepolto il 1° sett. 1381 nella [...] con Bortolo Morosini, nel marzo di quell'anno, ordinava l'arresto e l'esame di tre giovani, Andrea Payn, Bartolomeo Gabrieli e Giovanni de Brondusio, colpevoli di sodomia nei confronti d'un tal Antonio, figlio di Paolo Rabia, studente di un maestro ...
Leggi Tutto
Memoria
Pier Carla Cicogna
(XXII, p. 829; App. IV, ii, p. 428; V, iii, p. 403)
Psicologia cognitiva
Nell'ultimo decennio, le acquisizioni scientifiche più importanti sul tema della m. sono state il [...] del sistema semantico sono i lobi temporali mediali, soprattutto le strutture ippocampali e il lobo frontale sinistro (Gabrieli, Cohen, Corkin 1988; Squire, Knowlton 1994).
Il sistema episodico conserva le conoscenze relative a eventi esperiti ...
Leggi Tutto
PEROSI, Lorenzo
Roberto Caggiano
Musicista, nato il 20 dicembre 1872 a Tortona. Ricevette i primi insegnamenti musicali dal padre, Giuseppe, maestro di cappella nella cattedrale di quella città, rivelando [...] e semplice, rifuggendo dalle libere parafrasi del testo evangelico.
Portato dalla vastità dei suoi studî ad ammirare tanto Palestrina, i Gabrieli, da Victoria, Lasso, quanto Händel e Bach, e sensibile alla voce dei grandi romantici fino a Wagner, non ...
Leggi Tutto
mucciniano
s. m. e agg. Seguace o imitatore del regista Gabriele Muccino; tipico di Gabriele Muccino e delle sue rappresentazioni cinematografiche. ◆ Se il giudizio su «L’ultimo bacio» aveva diviso le anime della sinistra (ma non il pubblico,...
muccinismo
s. m. La rappresentazione della società nelle opere cinematografiche di Gabriele Muccino. ◆ La lista degli intoccabili italiani è lunga. Due recenti casi cinematografici sono Gabriele Muccino e Paolo Virzì. Il primo è il cantore...