Cultore insigne di studî musicali e letterarî, nato a Firenze nel 1534 e morto nel 1612. Di famiglia nobile e ricca, egli ebbe modo di dedicarsi quasi interamente all'opera che più gli stava a cuore, cioè [...] d'una semplice intonazione, d'un semplice "dar suono" ai versi d'una poesia lirica o drammatica, non un Gaffurio, un Andrea Gabrieli, un Gesualdo da Venosa, un Luca Marenzio, un Cipriano de Rore (i quali pure avvertivano, quasi tutti, l'ansito della ...
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MEZARI, Maddalena
Vittorio Bolcato
MEZARI (De Mezari), Maddalena (Maddalena Casulana). – Nacque a Casole d’Elsa (presso Siena), come indica l’appellativo, intorno al 1540, e non a Vicenza, come ipotizzano [...] di madrigali a 3 voci pervenutaci nella ristampa dell’erede di Girolamo Scotto (Venezia 1586), che raccoglie composizioni di A. Gabrieli, C. Merulo e altri autori.
Le cronache ricordano che nel gennaio 1583 a Vicenza, nell’Accademia Olimpica, «Vi fu ...
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BUONAMENTE, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo compositore, che, forse allievo di Salomone Rossi e di Claudio Monteverdi, contribuì all'affermazione [...] B. Marini, C. Farina, G. Valentini, P. A. Ziani e A. Bertali ecc., che dopo la morte di G. Gabrieli si mostrarono sensibili al fermento manifestatosi nel campo della musica strumentale italiana e pur non trascurando la tradizione polifonica vocale ...
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RINUCCINI, Giovanni Battista
Stefano Tomassetti
RINUCCINI, Giovanni Battista. – Nacque il 15 settembre 1592 a Roma, primo figlio maschio di Cammillo e di Virginia Bandini, patrizi fiorentini (Ricordi [...] Urbano VIII (Gotor, 2011, p. 382); nel gennaio del 1616 fu proposto (ma mai ascritto) all’Accademia dei Lincei da Galilei (Gabrieli, 1989, I, p. 302), di cui fu allievo (Racconto istorico di Vincenzo Viviani, in Le opere di Galileo Galilei, cit., XIX ...
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MARTINENGO, Giulio Cesare
Rodobaldo Tibaldi
– Figlio di Gabriele e di Eufemia, nacque a Verona in data collocabile tra il 1564 e il 1568.
In un’anagrafe del 1583 (la stessa che attesta la presenza del [...] voci, l’ultimo dei quali pubblicato nel 1605; verosimilmente, come già notava Eitner, lo studioso ha confuso il M. con suo padre Gabriele, del quale comunque non conosciamo libri di madrigali a sei voci.
Opere: Popule meus e Tantum ergo, a 4 voci, in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Muovendo dalla trascrizione di musica vocale, la musica organistica elabora nel Cinquecento [...] Tramite l’opera di Claudio Merulo, Antonio Valente, Andrea Gabrieli, l’arte strumentale giunge al massimo grado di emancipazione esecutiva dell’epoca.
A Venezia Andrea e Giovanni Gabrieli, Girolamo Parabosco, Claudio Merulo praticano le forme autonome ...
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MAURUZI della Stacciola
Giuseppe Castellani
Famiglia originaria di Tolentino, dove si ha memoria di un Angelo di Moruccio fin dal 1200. Pronipote di questo fu Nicolò detto da Tolentino, condottiero [...] S. Polo e di Aviano (1452). Morì nel 1462 lasciando un figlio, Lancilotto, erede del feudo che poi passò ai Gabrieli di Venezia. Giovanni, primogenito di Nicolò, oltre alla signoria di Caldarola concessa a lui, ai fratelli e allo zio Giovan Battista ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] 'età di Andrea Gritti (1523-1538), a cura di Manfredo Tafuri, Roma 1984, pp. 167 ss. (pp. 167-186); Denis Arnold, Giovanni Gabrieli and the Music of the Venetian High Renaissance, London-Oxford 1979, pp. 106 ss.
87. D. Bryant, La musica, p. 441.
88 ...
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La scienza in Cina: i Ming. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La principale caratteristica dei testi che i letterati cinesi hanno dedicato al mondo della [...] moelle du phénix rouge. Santé et longue vie dans la Chine du XVIe siècle, Paris, G. Trédaniel, 1988.
Gabrieli 1936: Gabrieli, Giuseppe, Giovanni Schreck linceo, gesuita e missionario in Cina e le sue lettere dall'Asia, "Accademia nazionale dei Lincei ...
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MICANZIO, Fulgenzio
Antonella Barzazi
– Nacque, secondo la versione più accreditata, mai accertata tuttavia in maniera definitiva (Dal Pino, pp. 134-137), l’8 giugno 1570 a Passirano, nel Bresciano.
Entrò [...] a Venezia – da Sarpi a G.F. Sagredo ad A. Da Mula – andavano scomparendo. Riempiva così, secondo il felice suggerimento di Gabrieli, il vuoto lasciato da Sarpi e da Bacon nel suo bisogno di grandi figure da ammirare. In una sorta «d’itinerario ...
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mucciniano
s. m. e agg. Seguace o imitatore del regista Gabriele Muccino; tipico di Gabriele Muccino e delle sue rappresentazioni cinematografiche. ◆ Se il giudizio su «L’ultimo bacio» aveva diviso le anime della sinistra (ma non il pubblico,...
muccinismo
s. m. La rappresentazione della società nelle opere cinematografiche di Gabriele Muccino. ◆ La lista degli intoccabili italiani è lunga. Due recenti casi cinematografici sono Gabriele Muccino e Paolo Virzì. Il primo è il cantore...