Alighieri (Alaghieri)
Arnaldo D'addario
Delle origini della sua famiglia parla più volte (If XV 73-78, Pd XV 91-96, 130-148, XVI 1-9, 34-35) lo stesso D. per bocca di Brunetto Latini e di Cacciaguida. [...] ancora in una quietanza rilasciata nel 1201 da un Iacopo di Rosa al podestà di Firenze e a due consiglieri agenti in suo nome la fine del Trecento e il 1439, sposò Iacopa di Gabriele Verità. Ebbe relazioni con la cultura fiorentina intenta al culto ...
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SERLIO, Sebastiano (Sabastiano). – Figlio di Bartolomeo di Antonio pellicciaio (non si conosce il nome della madre), nacque a Bologna entro il 1490 circa nella centralissima parrocchia di S. Tommaso della [...] testimonianza del segretario del cardinale, Gabriele Cesano. Contemporaneamente Sebastiano assemblava i grande entreprise éditoriale au XVIème siècle, a cura di S. Deswarte-Rosa, Lyon 2004; M. Vène, Bibliographia Serliana: catalogue des éditions ...
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Lingua del film
Sergio Raffaelli
La parola, classificata in ambito teorico fra gli elementi non essenziali del linguaggio cinematografico, risulta di fatto una componente quasi immancabile dei film [...] Cabiria (1914) di Giovanni Pastrone, con l'apporto di Gabriele D'Annunzio (didascalia d'apertura: "È il vespero. "Il vino non lo abbiamo bevuto e lo vuoi essere pagato"; Ziè Rosa a Tore: "Cagnate strada: chella guagliona ha fatto chiagnere chiù de ...
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Croce bibliografo
Maria Rascaglia
In una nota pagina del Contributo alla critica di me stesso Benedetto Croce afferma che la cronaca della sua vita, in ciò che merita di essere ricordata, è racchiusa [...] della vita culturale e politica, da Giosue Carducci, Gabriele D’Annunzio, Graziadio Isaia Ascoli e Alessandro D’Ancona che, rispetto a quelle precedenti curate da Carlo Antonio De Rosa marchese di Villarosa e da Giuseppe Ferrari, si propone di ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] peste. Nel 1431, all’indomani dell’elezione di Gabriele Condulmer come papa Eugenio IV, il M. accompagnò Filelfo, in Maia, XXXV (1983), pp. 245-247; L. Gualdo Rosa, La fede nella «Paideia». Aspetti della fortuna europea di Isocrate nei secoli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] come gli studi sulle equazioni differenziali ordinarie di Gabriele Manfredi (1707, 1710), la rettificazione delle sezioni nonostante il passato giacobino del padre Giorgio e della madre Rosa del Rosso. A quest’ultima, Guglielmo dedicava le sue ...
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Gentile e il Concordato
Alberto Melloni
L’idealismo proibito
Quando nel giugno 1934 la Congregazione del Sant’Uffizio iscrive nell’Indice dei libri proibiti l’opera omnia di Benedetto Croce e Giovanni [...] si è piegato a Benito Mussolini. Altri studiosi come Gabriele Turi o Luisa Mangoni leggono la cosa in modo rovesciato raggiunto un accordo con Pio XI; alla «Civiltà cattolica» Enrico Rosa dice di essere stato lui a ‘strappare’ al papa il permesso ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] pace" - ideato dalla fertilissima inventiva di Gabriele Bertazzolo. Ultima e definitiva tappa del viaggio di... Lippi, in Perlone Zipoli, Il Malmantile, Firenze 1861, pp. XVI s.; S. Rosa, Lett. ... a G. B. Ricciardi, a c. di A. De Rinaldis, Roma ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] , riceve un'ambasceria dello scià di Persia, di Gabriele Caliari). Risulta anche effigiato nel quadro dipinto da Leandro spettacolo di quella giornata - impreziosita dal dono pontificio della rosa d'oro - ci è conservato da diversi quadri e disegni ...
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FEDERICO II, ATTIVITÀ POETICA
SStefano Rapisarda
Sono sei i componimenti che, con vario grado di attendibilità, diversi testimoni assegnano al nome di Federico. Pressoché certa è l'attribuzione della [...] milizia iniziatica dei 'Fedeli d'amore', operata da Gabriele Rossetti e da Luigi Valli nell'ambito dell'esoterismo propria falsificazione filologica: Federico chiamerebbe la sua donna "Rosa di Soria" perché dalla Siria "veniva tutta la tradizione ...
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velinaro
agg. (iron.) Che richiama lo stile di vita, il mondo dello spettacolo e delle veline; da rotocalco, da cronaca rosa. ◆ Anche voi, stavolta ci mettete dentro la tv: solo che mentre [Gabriele] Muccino attacca la televisione velinara,...
cossuttiano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Armando Cossutta; aderente al Pdci (Partito dei comunisti italiani), partito da lui fondato nel 1998, in seguito alla scissione del Partito della Rifondazione Comunista; relativo...