GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] incaricato nell'isola di Chio probabilmente presso il governatore Gabriele Racanello; infine, l'acquisto a Rodi di un Robert Browning, Canberra 1984, pp. 269-308; L. Gualdo Rosa, La fede nella "paideia": aspetti della fortuna europea di Isocrate nei ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] " (1613-14 circa: Parma, Galleria nazionale) dipinto per Pier Maria Dalla Rosa (Bertini, pp. 118 s.; Schleier, 2002, p. 110 n. 8 Passeri (p. 157) sia da Bellori, raffiguravano "L'Angelo Gabriele, che avvisa Maria Vergine che Iddio l'ha eletta Madre ...
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MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] figura di spicco nel socialismo romagnolo. Nel 1882 sposò Rosa Maltoni, figlia di un veterinario e devota cattolica, movimento marginale. Nel mondo dei reduci, Mussolini fu oscurato da Gabriele D’Annunzio, che nel settembre 1919 occupò la città di ...
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Idee, riti, simboli del potere
Edward Muir
L'idea della città
Oltre ad essere un raggruppamento di edifici, strade, piazze, monumenti e istituzioni, una città è un'idea. Trasformando gli spazi fisici [...] poco per difenderlo. Ciò nonostante Alessandro offrì a Ziani una rosa d'oro "come pegno del favore della sede apostolica nei della seconda contrada trasportavano un prete vestito da Arcangelo Gabriele. Dopo aver cantato le laudi al doge le due ...
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Il ‘Nuovo Costantino’ fascista
Immagini e utilizzi dell’imperatore tra Chiesa cattolica e regime
Alberto Guasco
Il saggio esplora l’utilizzo dell’immagine di Costantino da parte del fascismo e da parte [...] (e non fascista) senza la mediazione di Gabriele d’Annunzio61. Dello stendardo della vittoria di ponte 1929.
30 L. Sturzo, Lettere non spedite, a cura di G. De Rosa, Bologna 1996, p. 89. Anche nel 1937 l’ex segretario popolare avrebbe ricordato ...
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Proletariato
Massimo L. Salvadori
di Massimo L. Salvadori
Proletariato
Il significato originario
Il termine ha avuto origine in età romana. Esso indicava, nell'ambito della divisione della popolazione [...] scientificità' delle previsioni di Marx furono Karl Kautsky, Rosa Luxemburg, Georgij Plechanov. Tra gli ortodossi si senso il termine, usato tra gli altri anche da Gabriele D'Annunzio, entrò in circolo prima nella corrente nazionalistica italiana ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] nel secondo Cinquecento [...], a cura di A. Delfino-M.T. Rosa Barezzani, Lucca 1995, ad indicem; G. Bosio, Tensioni religiose Braibant, Bruxelles 1959, pp. 19 ss.; P. Prodi, Il cardinale Gabriele Paleotti (1522-1597), I-II, Roma 1959-67, ad indicem; I ...
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Luigi Luzzatti e Venezia
Paolo Pecorari
La doppia nascita
A Venezia Luigi Luzzatti nasce, si potrebbe dire, due volte, anagraficamente e culturalmente: anagraficamente, il 1° marzo 1841, nell’antico [...] mutualità e credito a Vicenza intorno al 1866: le origini della Banca popolare, in Storia della Banca popolare vicentina, a cura di Gabriele De Rosa, Roma-Bari 1997, pp. 13-16 (pp. 5-90).
14. L. Luzzatti, Memorie, pp. 104-110.
15. Ne spiega la natura ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] di Giovanni Pardo, cancelliere regio; una di Gabriele Altilio, precettore di Ferrandino, e l’ultima D. Coppini, G. P.: i Carmina, in Letteratura italiana diretta da A. Asor Rosa, Le opere. Dalle origini al Cinquecento, Torino 1992, pp. 713-741; L. ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] di sinistra all’interno della Democrazia cristiana, mentre l’anno successivo, alcuni suoi esponenti, tra i quali Gabriele De Rosa, scelgono di iscriversi al Partito della sinistra cristiana. Il Partito cristiano sociale, schierato su nette posizioni ...
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velinaro
agg. (iron.) Che richiama lo stile di vita, il mondo dello spettacolo e delle veline; da rotocalco, da cronaca rosa. ◆ Anche voi, stavolta ci mettete dentro la tv: solo che mentre [Gabriele] Muccino attacca la televisione velinara,...
cossuttiano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Armando Cossutta; aderente al Pdci (Partito dei comunisti italiani), partito da lui fondato nel 1998, in seguito alla scissione del Partito della Rifondazione Comunista; relativo...