SETTIMO, Girolamo
Nicla Palladino
– Nacque a Modica nel 1706 da Traiano, marchese di Giarratana, e da Giovanna Caterina Settimo, ereditiera di Settimo Settimo, barone di Cammaratini e Dragonara.
Destinato [...] può ritenere che essa avvenne durante gli studi militari. Ai primi anni Quaranta soggiornò a Bologna, per perfezionarsi presso GabrieleManfredi (con cui poi continuò a tenere una corrispondenza di tipo epistolare); in seguito si spostò in Spagna e ...
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MANFREDI, Fulgenzio
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia nella seconda metà del Cinquecento da Ludovico, di famiglia cittadinesca, ed ebbe almeno due fratelli: Giambattista, pittore e incisore, [...] e Gabriele, "sensale di cambi".
Operata la scelta religiosa (fu accolito nel 1580 e presbitero nel 1586) e addottoratosi in teologia 1610 in Torre de Nona fra Fulgenzio del q. Ludovico Manfredi venetiano eretico relapso e abiurato, era dell'ordine de' ...
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MANFREDI, Girolamo
Vincenzo Lavenia
Appartenente, secondo quanto scrisse nel frontespizio di due opere a stampa, a una nobile casata di origine ferrarese, nacque a Bologna intorno al 1526, forse da [...] la vita e l'opera del M. e quelle di Alberico Manfredi, entrambi giuristi.
Secondo Pasquali Alidosi, il M. si addottorò Storia dei papi, X, Roma 1955, p. 415 n.; P. Prodi, Il cardinale Gabriele Paleotti (1522-1597), I, Roma 1967, pp. 214 s. e n.; A. ...
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MANFREDI, Ottaviano
Isabella Lazzarini
Figlio di Carlo (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Costanza di Rodolfo Varano da Camerino, nacque a Faenza il 6 ag. 1472.
Faenza era in quegli [...] , suo partigiano, erano ritenuti responsabili) sia Gabriele dei Bosi della Val di Lamone, di 227, 230, 274, 281, 306, 310, 357, 441, 624; G. Panzavolta, I Manfredi signori di Faenza, Faenza 1884, pp. 81-89; A. Bernardi, Cronache forlivesi dal 1476 al ...
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ManfrediManfrediGabriele (Bologna 1681 - 1761) matematico italiano. Succedette a B. Cavalieri e P. Mengoli nell’insegnamento a Bologna. Nella sua opera De constructione aequationum differentialum primi [...] gradus (Costruzione delle equazioni differenziali di primo grado) espose i risultati dello studio delle equazioni differenziali ottenuti da lui stesso e dai suoi predecessori, in particolare I. Newton ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] d. klassische Altertum, XIII (1904).
Per l'età di Federico II e Manfredi, v. G. Paolucci, La prima lotta di Federico II di Svevia del sec. XIX e il primo del XX, Giovanni Pascoli e Gabriele D'Annunzio, che messisi nelle loro prime prove per la via ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] al vigile straniero; ciò dicono i casi di Giovanni e di Manfredi Chiaramonte, veri sovrani in Palermo, e di Matteo Palizzi, caduto repubblicani. Ciò nelle congiure di Francesco Vairo, Gabriele Platanella, Pietro Milano, mentre in quella ordita ...
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L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] due anatomici, aggregatî per ciò al gruppo dei cosiddetti arabisti, cioè Gabriele de' Zerbi di Verona e Alessandro Achillini di Bologna. Ma mentre il primo avanzava di poco il Manfredi nei rapporti con il Mondino, rispetto al quale gli si riconosce ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] fu eletto Alessandro V. Ma, all'appressarsi delle truppe di Manfredi, il nuovo papa abbandonò al suo destino la città, la per Bartolomeo de Capua conte d'Altavilla (1512-1513), e Gabriele d'Angelo eresse uno dei più bei palazzi della città per ...
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Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] ghibellinismo rimane depresso, fino a quando non venga l'aiuto di Manfredi a ristorarne le forze in Toscana.
Tra l'uno e l' sale, dove tuttora risiede, fatte affrescare a Luca Giordano. Gabriele Riccardi la accrebbe e la fece accessibile al pubblico ( ...
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