DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] al soglio pontificio, col nome di Eugenio IV, del veneziano Gabriele Condulmer, cui lo legavano rapporti di amicizia. Il D. entrò a al quale affidò anche il compito di sistemare l'eredità del fratello Giovanni Battista deceduto poco prima. Tornato da ...
Leggi Tutto
MARCO da Bologna (Marco Fantuzzi)
Rosamaria Dessi
Nacque a Bologna nel 1409. L'ascrizione alla nobile famiglia bolognese dei Fantuzzi non è suffragata dalle fonti. Il francescano Alessandro Ariosto, [...] 177; M. Bihl, L'"epistola consolatoria" di fra Gabriele Rangone di Verona…, in Miscellanea Pio Paschini, II, Battista Melloni, agiografo (1713-1781), a cura di A. Berselli - A. Samaritani, Pieve di Cento 1984, pp. 205-221; F. Filippini, S. Petronio di ...
Leggi Tutto
EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] diGabriele.
Nel 1504 risulta creditore del Comune di Perugia di 2 fiorini e 82 lire. Nel 1506 fu incaricato da Bartolomeo di Lorenzo di dipingere una tavola per la cappella diBattista Caporali per il padiglione dell'altar maggiore del duomo di ...
Leggi Tutto
CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] 10r), si aggiungono i ventimila ducati d'oro che Gabriele, intorno al 1383, aveva di patrimonio. Queste ricchezze, che emergono già alla fine Barbaro, podestà di Verona, legato a Piero da Monte, scrive nel dicembre a Battista Bevilacqua, nobile ...
Leggi Tutto
GHETTI, Andrea (Andrea da Volterra)
Guido Dall'Olio
Nacque a Montecatini Val di Cecina, presso Volterra, intorno al 1510. Del padre si conosce soltanto il nome, Jacopo. Nel 1524 o 1525 entrò nel convento [...] svolse la sua attività di predicatore anche presso le suore del monastero domenicano di S. Giovanni Battista. Da documenti più di Erasmo, che peraltro si accompagnava a forti elogi dell'opera riformatrice intrapresa a Bologna da Gabriele Paleotti ...
Leggi Tutto
PAOLO della Croce, santo
Stefania Nanni
PAOLO della Croce (Paolo Francesco Danei), santo. – Nacque il 3 gennaio 1694 a Ovada, nella Repubblica di Genova e diocesi di Acqui, da Luca Danei, originario [...] di ottenere dal vescovo di Soana e Pitigliano, Fulvio Salvi, il permesso di aggregare compagni. Il consenso fu accordato per il solo fratello Giovanni Battista , II, S. Gabriele (TE) 1958, pp. 70-72; Scritti spirituali, a cura di G. Chiari, I ...
Leggi Tutto
GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] in cinque libri, pubblicata anch'essa a Venezia presso Gabriele Giolito de' Ferrari, nel 1573, e dedicata al idolatri" (p. 248). Il quinto e ultimo libro contiene le vite di s. Giovanni Battista, di s. Paolo e dei dodici apostoli.
Ben più noto è il G ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] 1721-96), poi erede universale del G.; Tadio, morto a un anno di età; Giovanni Battista (1733-93); Marco (1736-90) e Teresa, data in sposa di Belluno.
Anche a Ceneda il G. si dedicò agli studi umanistici (pubblicando le Rime di monsignor Gabriele ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Fulgenzio
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia nella seconda metà del Cinquecento da Ludovico, di famiglia cittadinesca, ed ebbe almeno due fratelli: Giambattista, pittore e incisore, [...] Gabriele, "sensale di cambi".
Operata la scelta religiosa (fu accolito nel 1580 e presbitero nel 1586) e addottoratosi in teologia, il M. vestì i panni di dell'Arciconfraternita di S. Giovanni Battista, che assisteva i condannati, si legge: "A dì 5 ...
Leggi Tutto
FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] Urbano V lo inviò presso il doge di Genova, Gabriele Adorno, al fine di coinvolgerlo nella lega contro Bernabò Visconti. che Giovanni Battista, Sebastiano e Bartolomeo apostolo. Il giorno successivo benedisse il cimitero e concesse ottanta giorni di ...
Leggi Tutto
libro-culto
(libro culto), loc. s.le m. Libro che è oggetto di particolare apprezzamento come simbolo di un’epoca, di una generazione, di un settore d’interesse o dello stile di un scrittore. ◆ Nella collezione [«I Bassotti»] sono già apparsi...