L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] di nascita o di formazione, dal musicista Antonio Vivaldi all'architetto e incisore Giovan Battista Piranesi, dagli uomini di , in effetti, come indicano i casi di Scottoni e diGabriele Marcello, variamente intrecciate, quando non solidali ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] rappresentante, il patrizio veneto Gabriele Emo, podestà di Verona: anch'egli nei decenni .
122. Giovanni Battista Borgogno, I documenti in volgare del Trecento dell'archivio Gonzaga di Mantova, "Accademia Nazionale Virgiliana di Mantova. Atti e ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] i figli delle due sorelle, Carlo Borromeo e i fratelli Marco Sittico, Iacopo Annibale e Gabriele Altemps; a favore di Gian Battista e Gabriele Serbelloni e delle nipoti Ortensia Borromeo e Cecilia Medici erano stati disposti alcuni legati. P. morì ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] Benedetto Brugnoli, che affascinarono G. Battista Guarino allora a Venezia, al seguito di Alfonso d'Este (M. A da Santa Maria di Non (presso Padova) Pietro Bembo, ringraziandolo per l'interesse dimostrato a Trifone Gabriele che, patrono proprio ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] la "villa Ramusia" presso Cittadella, dove Giovanni Battista Ramusio, segretario del senato e, poi, del consiglio di questo gruppo ridotto, ossia Vincenzo Querini, Pietro Bembo, Trifone Gabriele, Egnazio o, al più, cinque se si considera che è di ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] evitare la peste. Nel 1431, all’indomani dell’elezione diGabriele Condulmer come papa Eugenio IV, il M. accompagnò a ; G. Mancini, Nuovi documenti e notizie sulla vita e sugli scritti di Leon Battista Alberti, in Arch. stor. italiano, s. 4, 1887, t. ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] della moneta negli scambi economici risale al regno di Vladimir di Kiev (fine X sec.); il modello era Battista (a destra) e dalla Vergine (a sinistra); qualora vi fosse spazio sufficiente vi erano rappresentati gli arcangeli Michele e Gabriele ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] G. avrebbe avuto due figli maschi: Marino e Giovan Battista.
Ancora di natura giudiziaria le successive cariche ricoperte dal G., che il (in particolare quelle di Retimo, dove il G. poté giovarsi della collaborazione diGabriele Tadini da Martinengo), ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] della cultura del tempo, tra cui Pietro Bembo, Trifone Gabriele, Giovanni Brevio. Fin dal 10 giugno 1514 aveva intanto 1531 sconsigliava al compatriota Giovanni Battista Bernardi di venire a Roma, nuova "Babilonia", ricettacolo di vizi che le avevano ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] ’hora” (Tellechea Idigoras, p. 216). Il C. ritornò a Bologna intenzionato a stabilirvisi per affiancare il vescovo Gabriele Paleotti nell’opera di riforma e nell’attuazione dei decreti tridentini nella diocesi, ma il 29 giugno 1566 giunse a Bologna ...
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libro-culto
(libro culto), loc. s.le m. Libro che è oggetto di particolare apprezzamento come simbolo di un’epoca, di una generazione, di un settore d’interesse o dello stile di un scrittore. ◆ Nella collezione [«I Bassotti»] sono già apparsi...