CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] ’hora” (Tellechea Idigoras, p. 216). Il C. ritornò a Bologna intenzionato a stabilirvisi per affiancare il vescovo Gabriele Paleotti nell’opera di riforma e nell’attuazione dei decreti tridentini nella diocesi, ma il 29 giugno 1566 giunse a Bologna ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] l'elezione al soglio di Eugenio IV, il veneziano Gabriele Condulmer, fu da costui di S. Petronio. Dietro Battista Canetoli, però, stava il popolo e, quel che più importava, il duca di Milano, che aveva radunato truppe a Lugo: timoroso di un colpo di ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] e la possibilità di un rientro a Roma (né dimenticò di menzionare nella dedica un altro personaggio importante: Battista Gorio). Terminato dei suoi epigrammi, scelse come destinatario dell'opera Gabriele Gabrielli, rientrato a Roma nel 1501 dopo aver ...
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DE SIMONI, Alberto
Livio Antonielli
Nacque a Bormio (ora prov. di Sondrio) il 3 giugno 1740 ultimo dei cinque figli di Giovanni Battista, medico assai stimato, e di Maria Teresa Alberti.
La famiglia [...] per precisa scelta formativa, affiancò all'occupazione di studioso quella tutta concreta di patrocinatore di cause civili e criminali.
Nel 1763 assunse la difesa di tale Gabriele Mesmer, accusato di furti semplici: la sproporzionata condanna a morte ...
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MOLINO, Biagio
Silvio Ceccon
MOLINO (Molin, da Molin, da Molino), Biagio. – Nacque probabilmente a Venezia tra il 1380 e il 1383 da Filippo, appartenente a uno dei tredici nuclei familiari di Molino [...] . A Roma tra i suoi familiares spiccavano nomi come Guarnerio d’Artegna e Leon Battista Alberti. A quest’ultimo egli commissionò una serie di vite di santi; Alberti scrisse (attorno al 1443), con scarso impegno e fortuna, solamente quella del ...
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GRASSI (Crassus, de Crassis), Pietro
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Martino, patrizio milanese di scarse fortune, il G. nacque, verosimilmente a Milano, intorno alla metà del XV secolo, ma le origini [...] : balza perciò in primo piano la sua identità di interprete, dotato di capacità ricostruttive non mediocri e di efficace metodologia didattica.
In una miscellanea di consilia raccolta da Battista Martinesio e pubblicata a Venezia nel 1573 compare un ...
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GOZZADINI, Delfino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nanne di Gabione e da Giovanna di Giovanni Negrisoli.
Dei loro numerosi figli fu il solo a vestire l'abito religioso e fu monaco [...] , Ferrara, Genova e nella stessa Roma. Vi era dall'altro la dignità di abate dell'abbazia di S. Silvestro di Nonantola, concessa nel 1398 al cugino Battista, figlio di Bonifacio Gozzadini.
Nel maggio del 1400 le non troppo celate aspettative del G ...
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GIUNTI (Giunta), Tommaso
Massimo Ceresa
Figlio di Lucantonio il Vecchio e di Francesca di Soldano di ser Francesco di Cepparello, nacque a Venezia il 6 marzo 1494 e venne presto coinvolto dal padre [...] libri della Corona, di cui erano soci anche Federico Torresano, Ottaviano Scotto e suo figlio Girolamo, Gabriele Giolito de' raccolta di Navigationi e viaggi di Giovanni Battista Ramusio, che era amico del G. e di Girolamo Fracastoro. L'opera, di ...
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CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] insegnava umanità quel Bernardino da Pola che fu maestro di Giovan Battista Scita, coetaeo del Castaldi. Non è improbabile che , Trifon Gabriele. Anche nel 1532 è attestata la sua presenza a Feltre, intento alla compera di un podere e di una casa ...
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LOMELLINI, Benedetto
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova nel 1517 da una delle maggiori famiglie della città: i suoi genitori erano David e Bianca Centurione. Nulla si sa dei suoi primi anni e della [...] , Roma 1924, p. 105; V. Vitale, Diplomatici e consoli della Repubblica di Genova, Genova 1934, pp. 6, 30 s.; N. Spano, L'Università di Roma, Roma 1935, p. 336; P. Prodi, Il cardinale Gabriele Paleotti (1522-1597), I, Roma 1959, p. 64; S. Tromp, De ...
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libro-culto
(libro culto), loc. s.le m. Libro che è oggetto di particolare apprezzamento come simbolo di un’epoca, di una generazione, di un settore d’interesse o dello stile di un scrittore. ◆ Nella collezione [«I Bassotti»] sono già apparsi...