JACOPO del Sellaio
Cristelle Baskins
Nacque a Firenze intorno al 1441 da Arcangelo di Jacopo e monna Gemma.
Ricordato da Vasari tra gli allievi di Filippo Lippi, deriva il suo soprannome, Sellaio, dal [...] raffiguranti l'Arcangelo Gabriele e la Vergine Annunciata (in situ) da affiancare a un ritratto di S. Lucia (circa Battista, Gerolamo, Agostino e Francesco (Heydenreich). Benché le composizioni di J. siano state spesso criticate per la presenza di ...
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CARLONE (Carloni)
PP. Costa Calcagno-L. Tamburini
Famiglia di artisti originaria di Rovio (Mendrisio) presso il lago di Lugano.
Giovanni, intagliatore, nel 1555 sarebbe stato associato a Bernardino da [...] la Venaria - l'impegno di fornire le immagini della Vergine, dell'Arcangelo Gabriele e dei quattro Evangelisti, su anno della morte di Giovanni Domenico.
Dei figli di Giuseppe Maria, e di Giacomina Carlone (figlia di un Giovanni Battistadi Rovio; i ...
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EPIFANIO, Luigi
Gaetano Bongiovanni
Nacque il 2 luglio 1898 a Monreale (Palermo) da Giuseppe, possidente, e Maria Mirto. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale nel corpo del genio, frequentò [...] ; e nella stessa città, inoltre, progettò le chiese di S. Gabriele e del Cottolengo.
Tra il 1952 e il 1956 Contributo del IACP allo sviluppo edilizio di Palermo, in Casa nostra, IV [1954], 7-8, pp. 57-70; G. Battista Santangelo, in ibid., VI ...
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JACOMETTO Veneziano
Alessandro Serafini
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo artista, il cui nome è stato tramandato da due sole fonti: la lettera di Michele de Placiola a Ermolao Bardelino [...] di giovane in veste di s. Sebastiano (New York, Museum of fine arts), una piccola tavola, probabilmente decurtata, un tempo attribuita a Giovanni Battista ; A. Ravà, Il "Camerino delle Antigaglie" diGabriele Vendramin, in Nuovo Archivio veneto, n.s., ...
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INGOLI, Matteo
Giorgio Tagliaferro
Figlio di Francesco, nacque a Ravenna tra il 1586 e il 1587, come si ricava dalla biografia di Carlo Ridolfi (1648).
Il 28 febbr. 1612 compare a Venezia come testimone [...] che aveva ormai ottenuto lo status di maestro.
Ridolfi afferma che Gabriele Caliari contribuì ad avviarne la col Bambino e i ss. Zenone e Giovanni Battista (Treviolo, Ss. Nazaro e Celso), di cui tuttavia non si hanno ulteriori notizie documentarie ...
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FUCIGNA (Fusina, Fucina), Andrea
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Carrara da Pietro tra il 1658 e il 1661 (come si può ricavare dagli Stati delle anime di S. Spirito in Sassia e dal testamento), [...] F., al quale sono stati attribuiti anche il busto di Giovan Battista Cimini (morto nel 1682) e quello della moglie Caterina inserimento all'interno di una nicchia della parete priva di monumento funebre, dall'effigie diGabriele Fonseca di G.L. ...
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PAGANI, Paolo
Mauro Pavesi
PAGANI, Paolo. – Nacque a Castello Valsolda (Como) il 22 settembre 1655 da Angelo Antonio e da Maddalena Paracca, in una famiglia di architetti, scultori, scalpellini (Zanuso, [...] di Johann Liss, ai ‘tenebrosi’ Johann Carl Loth e Giovan Battista Langetti (Voss, 1929 e 1936) e all’accademismo visionario di cappuccini di Chiusa d’Isarco, dono della duchessa di Parma Dorotea Sofia di Neuburg al suo confessore, padre Gabriele da ...
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PANETTI, Domenico
Marcello Toffanello
PANETTI, Domenico. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Gaspare, documentato per la prima volta a Ferrara – dove sembrerebbe aver trascorso [...] Giovan Battista, che gli premorì (Cittadella, 1868, II, pp. 46 s.).
La prima notizia dell’attività di Panetti a Mazzolino e Bartolomeo Veneto alcuni affreschi eseguiti da Gabriele Bonaccioli nel duomo di Ferrara (Boschini, 1846, p. 564; Cittadella, ...
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GRILL, Pietro (Pietro Alamanno o Alemanno)
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Giovanni e originario di Göttweig in Austria, se ne ignora la data di nascita; fu attivo nelle Marche tra gli anni Ottanta [...] Giovanni Battista, Stefano e Francesco a destra, avrebbero invece fatto parte di una Gabriele, e una S. Lucia, che ripete la stessa figura del polittico di Montefortino e sarebbe stata di lì a poco replicata nella Maddalena di uno dei polittici di ...
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FIORINI, Giovan Battista
Angela Ghirardi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore bolognese, figlio di un Gabriele pittore (Gualandi, 1843, p. 158, dove in data 1580 risulta già defunto), [...] - Becker), ma che potrebbe anche essere Giovan Battista Ramenghi, figlio del precedente, detto il Bagnacavallo Iunior '500, a cura di V. Fortunati Pietrantonio, II, Bologna 1986, pp. 709-719, 723-725; G. Cammarota, Gabriele Fiorini: uno Scultore all ...
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libro-culto
(libro culto), loc. s.le m. Libro che è oggetto di particolare apprezzamento come simbolo di un’epoca, di una generazione, di un settore d’interesse o dello stile di un scrittore. ◆ Nella collezione [«I Bassotti»] sono già apparsi...