CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] Battista da Polistena, già provinciale domenicano di Calabria, nell'intento di sovvenire il C., scrive a Ferdinando I di Toscana, proponendogli di prender la protezione di quel giovane di in Francia e al card. Gabriele Trexo y Paniagua (15 dicembre), ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] di emergere. E lo stesso dilemma si propone nei riguardi di definizioni come "autentico fondatore del movimento fascista", o "il Giovanni Battista salvo non aver saputo e voluto essere, di fronte al fascismo, Gabriele D'Annunzio, come più facile gli ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] Ruffini, moglie, al più tardi dal 1496, di Giovanni Battista Crispo e di questo, entro l'aprile del 1501, vedova. s.v.
S. Bongi, Annali diGabriele Giolito de' Ferrari, I-II, Roma 1890-95, s.v.
E. Costantini, Il card. di Ravenna al governo d'Ancona e ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] in alto il Cristo (in trono nell'a. di Parigi) tra la Vergine e il Battista, in basso s. Pietro tra gli evangelisti; nelle , Mémoires, 43-45), Cairo 1920-1927; A. Bahgat Bey, A. Gabriel, Fouilles d'al Foustat, Paris 1921; H. Terrasse, J. Hainaut, Les ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] più «alto biasimo», secondo le dottrine controriformistiche sostenute dai cardinali Gabriele Paleotti e Federico Borromeo. Il fatto è che l’operazione Monte e dei Gualdo, di Onorio Longhi, di Ruffetti e di Giovanni Battista Manso, la radice profonda ...
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Amore
Emilio Pasquini
Guido Favati
. Per eccellenza il termine-chiave dello Stilnovo, fin dagli esordi al centro del lessico di D., anche perché la possibilità di considerarlo quasi costantemente personificato [...] quanto spirito luminoso posseduto interamente da un divino ardore di carità: l'arcangelo Gabriele amore angelico, che giro / l'alta letizia l'analogo del Battista che precorse il Cristo, egli compie, sì, un sopruso, tentando di soppiantarsi a Guido ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] Arte Sacra di Ancona, raffiguranti S. Giovanni, Davide e S. Gabriele Arcangelo (Massa, 1993a). Ma la cultura plastica di Ancona, Crocifissione (Boston, Mus. of Fine Arts), la Natività di S. Giovanni Battista (Roma, Gall. Naz. d'Arte Antica, Palazzo ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] cadere su uno dei candidati di Filippo II, il cardinale Giovanni Battista Castagna, che prese il nome di Urbano VII. Durante il suo sebbene qualche voce isolata, come quella del cardinale Gabriele Paleotti, si fosse levata per rivendicare al Collegio ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] penetra egualmente, venendo però battuto - così il rappresentante genovese Battista Ferraro - "con grande mortalità" dei suoi, il maggio il segretario veneziano del bailo Gabriele Cavazza, ingiunzione di partire ha il sopravvento sulla sua ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] difendere dignità e spazi del volgare e uno di loro, ➔ Leon Battista Alberti, propugna a metà Quattrocento il significato socioculturale a fine secolo in ➔ Gabriele D’Annunzio e ➔ Giovanni Pascoli sotto forma di citazione dotta e arcaismo evocativo. ...
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libro-culto
(libro culto), loc. s.le m. Libro che è oggetto di particolare apprezzamento come simbolo di un’epoca, di una generazione, di un settore d’interesse o dello stile di un scrittore. ◆ Nella collezione [«I Bassotti»] sono già apparsi...