CALVI, Lazzaro
Paola Costa Calcagno
Figlio di Agostino, nacque a Genova nel 1502 (Soprani-Ratti); dal padre fuavviato alla pittura, al fratello maggiore Pantaleone. Secondo la tradizione (Soprani, pp. [...] il pittore A. Brignole, per decorarvi il palazzo diGabriele Adorno (Soprani, p. 73, Soprani-Ratti, p Genua, Leipzig 1906, pp. 96, 98, 140; M. Labò, La villa diBattista Grimaldi a Sampierdarena e il palazzo Doria in Strada Nuova, in L'Arte, XXVIII ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Francesco
Alfredo Cioni
La famiglia Benedetti era nel sec. XV facoltosa e ben nota a Bologna per la tradizionale attività artistica dei suoi membri: pittori e miniaturisti non senza meriti. [...] pittore" nacquero sei figli: Battista, Matteo, Vincenzo, che seguitarono nell'arte dei loro maggiori, Gabriele, che divenne mònaco, Orsolina del Poliziano, del Beccadelli, dello Sclarici, diBattista Maritovano, oltre la Bononia illustrata e le ...
Leggi Tutto
BAGNASCO, Carlo Girolamo del Carretto marchese di
Guido Quazza
Nato probabilmente intorno al 1645-50 da una linea secondaria dell'antica famiglia nobiliare dei Del Carretto, quella dei signori di Zuccarello, [...] e, nominato gentiluomo di camera da Maria Giovanna Battistadi Savoia-Nemours, nel di don Gabrieledi Savoia, la occuparono, ottenendone apparentemente la sottomissione. Quando, però, don Gabriele partì, il 24 luglio 1681, lasciando un presidio di ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Giovanni Battista (Battista, Baccio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1637 (fu battezzato il 23 dicembre in S. Maria Maddalena) da Cesare e da Giovanna Cervetto. Appartenne al [...] , lo chiama invece Giambattista a p. 163. Come Giovan Battista lo identificano costantemente il Varese e il Donaver.
L'episodio Dopo aver sconfitto sopra Albenga la colonna guidata da Gabrieledi Savoia, il Ristori lo insegui con i suoi contingenti ...
Leggi Tutto
MALAGUZZI (Malaguzzi Valeri), Gabriele
Silvia Marcucci
Figlio di Pietro e di Paola Malvezzi, nacque a Reggio nell'Emilia nel 1404. La famiglia era tra le più importanti della città: gli antenati del [...] , in cui si può leggere il sonetto del M., tramandi anche componimenti in versi diBattista Pallavicino (vedi la descrizione dettagliata del codice di Bertalot).
Fonti e Bibl.: Acta graduum academicorum Gymnasii Patavini ab anno 1406 ad annum 1450 ...
Leggi Tutto
BASILE, Domenico
Enrico Malato
Nacque e visse probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. XVII. È noto per aver pubblicato una versione in dialetto napoletano del Pastor fido diBattista Guarini: [...] XVII e agli inizi del seguente, con Gabriele Fasano, traduttore in dialetto della Gerusalemme liberata, assumere un volto nuovo, in armonia col costume napoletano che si è tentato di far loro indossare.
Bibl.: A parte G. M. Mazzuchelli (Gli Scrittri ...
Leggi Tutto
BONACINA (Bonaccina), Cesam (Cesare Agostino)
Fabia Borroni
Parente, molto probabilmente, di uno dei Giovanni Battista Bonacina incisori, egli stesso fu incisore di libri, di stampe d'Occasione, di [...] altri: non è per il momento accertabile a quale dei due si debbano ascrivere il ritratto diGabrieledi Savoia (inciso da J. Tasnière) e una Morte di santa (incisa da Albert Clouet) citati dal Kristeller in Thieme-Becker.
Bibl.: P. Zani, Enciclopedia ...
Leggi Tutto
ADORNO, Domenico
Giuseppe Oreste
Nato intorno al 1440 da Gregorio diBattista e da una Giustiniani, appartenente alla discendenza di Giacomo, ricoprì in Genova numerose cariche politiche pubbliche: [...] grazia e banditi (maggio 1507); invano intercedette per lui lo stesso pontefice, per mezzo di Giovan Giordano Orsini.
Sposò una Giustiniani, dalla quale ebbe un figlio, Gabriele.
Il De Rossi (p. 43) asserisce che era ricordato assieme con il fratello ...
Leggi Tutto
Giolito de' Ferrari, Giovanni Gabriele
Berta Maracchi Biagiarelli
, Libraio, stampatore ed editore (m. Venezia 1578), il più noto della celebre famiglia oriunda di Trino nel Monferrato, figlio di Giovanni; [...] G., la cui direzione restò a Gabriele dopo la morte del padre avvenuta nel 1541, ebbe sotto di lui incremento e rapido sviluppo.
di avere emendato il testo col confronto di una copia di mano di Pietro di D. che sarebbe stata proprietà diBattista ...
Leggi Tutto
GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] in trono con il Bambino tra i ss. Pietro, Michele, Gabriele e Paolo; nella predella sono invece il Battista, la Vergine, il Cristo, S. Giovanni Evangelista e la Maddalena.
Giotto a Napoli
La fama di G. non poté non attirare l'interesse della corte ...
Leggi Tutto
libro-culto
(libro culto), loc. s.le m. Libro che è oggetto di particolare apprezzamento come simbolo di un’epoca, di una generazione, di un settore d’interesse o dello stile di un scrittore. ◆ Nella collezione [«I Bassotti»] sono già apparsi...