Questo termine, fra i molti significati che ritiene nell'uso corrente - come di dote che rende gradito chi la possiede, di benevolenza e di favore che ne deriva, di beneficio che n'è l'effetto, di riconoscenza [...] distinzione la scuola di Guglielmo Occam e di Gabriele Biel faceva passare due diversi insegnamenti o sistemi 8 settembre 1713; e infine quelle, ancora più rivoluzionarie, di Scipione de Ricci vescovo di Pistoia, e del suo "sinodo pistoiese" del ...
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GESU Ordine religioso di chierici regolari, fondato nel sec. XVI da S. Ignazio di Loiola (v.), i cui membri sono chiamati comunemente "gesuiti" dal nome di Gesù. Il titolo di "compagnia" deriva dall'ordinamento [...] nel 1785), Gabriele Lenkiewicz (morto nel 1798), Francesco Saverio Kareu (morto nel 1802) e Gabriele Gruber (morto 1650-1663; A. Carayon, Bibliographie historique de la Compagnie de Jésus, Parigi 1864; E. Rosa, I gesuiti dalle origini ai nostri ...
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Nacque in Firenze il 21 luglio 1515, nel popolo di San Pier Gattolini, da Lucrezia di Mosciano e da ser Francesco Neri notaio, oriundo da famiglia nobile, di mediocre fortuna, passata nel sec. XV da Castelfranco [...] , buon maestro, e le conversazioni di fra Zanobi de' Medici e di fra Servanzio Mini, nel chiostro del suo confessore don Persiano Rosa, a 36 anni, il gli pervenivano anche quelle del cardinale Gabriele Paleotti, che voleva gli oratoriani in ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] non figurare nella rosa dei papabili. Di de l'Ecole des Chartes, CXXXI (1973) pp. 508-11; per i rapporti di C. VIII con il concistoro, e, più in generale, per gli avvenimenti dei primi anni del suo pontificato, si veda P. Prodi, Il card. Gabriele ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] rosa Bartali.
Olmo guerreggia con Di Paco nelle volate. Bartali, impassibile, controlla; però vince al Vittoriale, dove Gabriele , Van Looy, è fuori classifica e il suo gregario De Smet è in maglia rosa. E, sulle Dolomiti, arriva la bufera di neve, il ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] Mille, ivi, 1954b, pp. 623-661; G. Rosa, Le arti minori dalla conquista longobarda al Mille, ivi, Milano 1975, pp. 47-75; O. Zastrow, S. De Meis, Oreficeria in Lombardia dal VI al XIII secolo. Croci e matematico piacentino Gabriele Stornaloco entro ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] matrice, p. 138.
31. C. Poni, Archéologie de la fabrique, p. 1486.
32. A.S.V., , Rettori, filza 320, relazione di Gabriele Marcello del 30 aprile 1767 inserta al pp. 17-19, 22, 28-29.
237. Rosa Barovier Meniasti, Il Vetro veneziano, Milano 1982, pp. ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] Le remède dans le mal. Critique et légitimation de l'artifice à l'âge des Lumières, Paris: post-moderna", affermava Gabriele Mazza, responsabile Economia e politica dei beni culturali, Torino: La Rosa editrice, 1994.
Bodo, C., Verso un ampliamento ...
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Alpinismo
Alessandro Filippini (curatore)
Paola Ornella Antonioli (curatore)
Alessandro Gogna
Linda Cottino
Antonella Cicogna
La storia
Le origini
di Alessandro Filippini, Alessandro Gogna
Come [...] 1967 e il 1968 con le discese del Couloir Spencer all'Aiguille de Blaitière, del Couloir Gervasutti al Mont Blanc du Tacul e del Ferdinand Imseng, Giovanni Oberto e Gabriel Spechtenhauser. Alla fama del Monte Rosa, in seguito offuscata da altri ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] le Poesie del Giusti, Del principe e delle lettere e altre prose dell'Alfieri, le Poesie di Lorenzo de' Medici, le Satire odi e lettere di Salvator Rosa, cui negli anni successivi si sarebbero aggiunti quelli delle Rime di Messer Cino da Pistoia e d ...
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