FRACCAROLI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Verona da Gabriele e da Antonia Bettini il 5 maggio 1849, in una antica e culta famiglia (era suo congiunto l'egregio scultore Innocenzo). Dopo aver frequentato [...] per la letteratura ellenistica, massime da quando il suo allievo Placido Cesareo individuò in Callimaco la controfigura di G. D'Annunzio). Può stupire infine che insieme con il "realismo" il F. favorisse, volgarizzasse e divulgasse Pindaro, del quale ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] la famiglia Palizzi nel suo insieme: Vasto, Biblioteca Gabriele Rossetti, Carteggio palizziano, fasci 6.4.9, 6 F. P., in Gazzetta artistica, III (1891), 1, pp. 1 s.; G. D’Annunzio, Perla gloria di un vecchio, in Il Mattino, 24-26 luglio 1892, ora in ...
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GRAMATICA, Maria Francesca (Irma)
Gianni Gatti
Nacque a Fiume, il 25 nov. 1867, da Domenico, suggeritore, e Cristina Bradil, sarta, all'epoca ambedue impegnati nella compagnia di Giacinta Pezzana e L. [...] , M. Benassi, e G. Salvini alla regia.
Fu Gunilde nel Gian Gabriele Borkmann di Ibsen, la vecchia suocera nella Teresa Raquin; furono, inoltre, rappresentate La città morta di D'Annunzio, ancora Israël e La nemica, e Tra vestiti che ballano di P.M ...
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GRAMATICA, Emma
Gianni Gatti
Nacque a Borgo San Donnino (ora Fidenza, presso Parma), il 25 ott. 1874 da Domenico, suggeritore teatrale, e da Cristina Bradil, sarta di scena, impiegati, all'epoca, nella [...] con G. Salvini regista; le messe in scena furono: Gian Gabriele Borkman di Ibsen, Teresa Raquin di é. Zola e, senza Irma, La città morta e Sogno di un mattino di primavera di D'Annunzio. A quegli anni risale anche il sodalizio con P.M. Rosso ...
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CARTELLA GELARDI, Giuseppe
Stefano Giornetti
Nato a Messina il 31 ag. 1885 da Giovanni, figlio di pittori e pittore lui stesso, e da Angela Gelardi di Massa Santa Lucia, dopo aver frequentato la locale [...] Milano (dove gli nacque nell'anno 1918 il secondo figlio Gabriele); qui insegnò alla scuola Cavalli e Conti materie giuridico-sociali La corona di Energeja, incoronazione ideale di G. D'Annunzio, pubblicata nello stesso anno a Milano.
Alba canora, ...
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ERLER, Giulio Ettore
Sabina De Vito
Nacque a Oderzo (Treviso) il 20 genn. 1876 da Andrea, pasticciere, e da Giuditta Cappellotto. A causa di complicazioni sopravvenute durante il parto, il suo volto [...] fra gli altri lo stesso Renoir, A. Fogazzaro, G. D'Annunzio, C. Cottet, A. France (Miscellanea Erler). Dopo il suo 12 dic. 1962; Galleria d'artedel palazzo delle Esposizioni. Roma. EspongonoFleana Cipriani Maroncelli, Gabriele Destefano, G.E.E., ...
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FERRO, Pietro
Carla Di Lena
Nacque a Messina il 29 giugno 1903 da Giuseppe e Matilde Zirilli. Iniziò gli studi musicali al conservatorio "V. Bellini" di Palermo con A. Favara e si trasferì in seguito [...] . Nel 1935, anche grazie all'interessamento di G. D'Annunzio, con il quale il F. ebbe diversi incontri, fu figli Ala, Luce, Gabriele) e dove morì prematuramente il 2 febbr. 1960. Il 2 giugno dello stesso anno fu insignito di medaglia d'oro al merito ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] I fu espressa apertamente dal nuovo sovrano. Contemporaneamente all'annunzio della morte del re, il Giornale del Regno delle prima guerra d'indipendenza. A fine marzo a Napoli ci furono manifestazioni popolari contro l'Austria, e Gabriele Pepe ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] turbamento e lo sconcerto susseguenti all'annunzio dell'arcangelo Gabriele, creando un sottile contrasto coi II, Firenze 1755, p. 109; C. Guasti, I quadri della Galleria e altri oggetti d'arte del Comune di Prato, Prato 1888, pp. 13 s., 28, 40-48, 108 ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] G. Sercognani, P. D. Armandi ed E. Misley. Da Parigi passò a Londra, ove ebbe contatti con Gabriele Rossetti e Filippo Buonarroti. e unirsi alle truppe sarde. Il D. rese noto il contenuto della lettera e annunziò, con un proclama, il prossimo arrivo ...
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dannunziano
agg. – Di Gabriele D’Annunzio (1863-1938), con riferimento alla sua opera di poeta e di prosatore, agli aspetti più appariscenti e spesso deteriori del suo stile (magniloquenza, preziosismi espressivi, esasperato estetismo, ecc.),...
pleiboi
(plei-boi), s. m. inv. (iron.) Conquistatore, dongiovanni. ◆ Tra i tanti suoi diversi personaggi, Vito ne ha scelti tre: «Il vigile, il pleiboi della Bassa e il postino della Casa del Popolo». Il Vigile riproporrà i monologhi scritti...