Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] scienza, a fine Ottocento non si dispera in una sua conciliazione con la letteratura. Tra i più convinti è GabrieleD’Annunzio che in un’intervista rilasciata nel 1895 a Ugo Ojetti respinge ogni «profezia funebre» contro l’arte. Dichiarando «falso ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] Dimostrazione ‘culturale’ fu una poesia di GabrieleD’Annunzio che enumerava episodi storici dell’impero medievale dell’8 settembre e la dichiarazione di guerra del Regno d’Italia alla Germania, quando i resistenti monarchici serbi si trovarono ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] giugno 1890 Papafava sposò Maria Meniconi Bracceschi, bella, spigliata, colta e spregiudicata aristocratica romana, frequentatrice di GabrieleD’Annunzio, Giuseppe (Gegé) Primoli e degli ambienti della «Roma bizantina» (Mogavero, 2010, pp. 36, 51-63 ...
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GENTILE, Panfilo
Maurizio Griffo
Nacque a L'Aquila il 28 maggio 1889, primogenito di Vincenzo, avvocato e uomo politico (fu anche presidente della Provincia), e di Giuseppina Giorgi. Dopo la laurea [...] Abruzzo, Milano 1963, pp. 9-32; D'Annunzio deputato, in Gloria alla terra. GabrieleD'Annunzio e l'Abruzzo, ibid. 1963, pp. per la biografia del G.: Il Tempo, 7 sett. 1971; Il Giornale d'Italia, 7-8 sett. 1971; La Nazione, 7 sett. 1971; Corriere ...
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GIGANTE, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Fiume il 29 genn. 1881 da Agostino e Francesca Canarich. Ultimati gli studi ginnasiali, frequentò l'accademia di commercio a Graz e a Trieste e trovò poi [...] P.A. Passolunghi, Bibliografia storico-religiosa su Trieste e l'Istria 1864-1974, Roma 1978, ad indicem; P. Alatri, GabrieleD'Annunzio, Torino 1983, ad indicem; M. Dassovich, L'irredentismo di R. G. nella testimonianza di Enrico Burich, in Fiume, n ...
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POLVERELLI, Gaetano
Enzo Fimiani
POLVERELLI, Gaetano. – Nacque a Visso (Macerata) il 17 novembre 1886 unico figlio di Giovanni Battista, muratore, e di Clotilde Arcangeli.
Compì gli studi a Camerino, [...] testimoniata in quello stesso 1919: fu capo della redazione di Roma de Il Popolo d’Italia; fu a fianco del futuro ‘duce’ nel suo primo incontro con GabrieleD’Annunzio il 23 giugno; fu incaricato di raccogliere informazioni a Roma sui reali effettivi ...
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PIGNATELLI, Valerio
Giuseppe Parlato
PIGNATELLI, Valerio. – Nacque a Chieti il 19 marzo 1886 da Michele e da Emilia Valignani.
Fu tenente di cavalleria nella guerra italo-turca, ufficiale di ordinanza [...] dinastici che avevano consentito la medesima nomina a Massimiliano d’Asburgo (Pignatelli era principe del Sacro Romano Impero); , da Benito Mussolini a Gabrieled’Annunzio, da Massimo Bontempelli a Mario Missiroli. D’Annunzio nell’Alcione la definì « ...
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GRASSI, Giulio Costantino
Michele Gottardi
Nacque a Genova l'8 ag. 1793 da Carlo Giuseppe e da Laura Bianchi di Lavagna di Castelbianco. Chiamato alle armi nel 1812 come soldato, entrò successivamente, [...] 1793-1874), in Études italiennes, n.s., I (1931), pp. 152-168, 229-243; II (1932), pp. 18-27; Id., Ricordi italiani: GabrieleD'Annunzio e Paul Valéry, con uno studio su G. G., avo materno di Paul Valéry, Trieste 1952, pp. 122-181; Id., Trieste et la ...
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PARCITADI, Montagna
Simona Cantelmi
de'. – Nacque a Rimini, probabilmente attorno alla metà del XIII secolo, da Parcitade IV e Pulcherrima, di cui non si conosce l'origine. La famiglia, il cui nome [...] quod nescies ipsum custodire". Malatestinus, notato verbo, fecit Montagnam mactari cum quibusdam aliis» (Cantinelli, p. 83).
GabrieleD'Annunzio, nel libretto per musica della sua tragedia Francesca da Rimini, con licenza poetica parla di Montagna ...
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POLENTA, Francesca da
Enrico Angiolini
POLENTA, Francesca da. – Nacque verso il 1259-60 a Ravenna, figlia di Guido Minore da Polenta (morto nel 1310) e di una donna appartenente alla famiglia Fontana.
Andò [...] Il′ič Čajkovskij, Sergej Rachmaninov e Riccardo Zandonai; le opere letterarie e teatrali di Silvio Pellico e di GabrieleD’Annunzio (la più celebre per sensualità e allucinata visionarietà di scene). Il mito di Francesca è così tuttora ben presente ...
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dannunziano
agg. – Di Gabriele D’Annunzio (1863-1938), con riferimento alla sua opera di poeta e di prosatore, agli aspetti più appariscenti e spesso deteriori del suo stile (magniloquenza, preziosismi espressivi, esasperato estetismo, ecc.),...
pleiboi
(plei-boi), s. m. inv. (iron.) Conquistatore, dongiovanni. ◆ Tra i tanti suoi diversi personaggi, Vito ne ha scelti tre: «Il vigile, il pleiboi della Bassa e il postino della Casa del Popolo». Il Vigile riproporrà i monologhi scritti...