VERONELLI, Luigi
Gian Arturo Rota
VERONELLI, Luigi. – Nacque a Milano il 2 febbraio 1926, secondogenito con il gemello Giovanni, di Adolfo, imprenditore chimico, e di Claudia Genta; primogenita, la [...] Milano 1957; L. Schirollo, Antropologia e dialettica nella filosofia di Platone, Milano 1957; G. Traglia, Le ghiottornie di GabrieleD’Annunzio, Milano 1957; G. Bertolucci, Le notti di Mosca, Milano 1958; A. Compagnoni, Uomini sul K2, Milano 1958; A ...
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NEGRETTI, Amalia Giovanna Maria
Eleonora Carinci
NEGRETTI, Amalia Giovanna Maria (Liala). – Di ascendenza nobile (la nonna paterna era un’Odescalchi), nacque a Carate Lario (poi Carate Urio, in provincia [...] giorni. Prima dell’uscita del libro, il 13 febbraio, l’editore aveva presentato la scrittrice a Gabrieled’Annunzio, che, definendola «compagna di volo e d’insolenze» per la sua passione per l’aviazione e le risposte pronte, coniò il nome con cui ...
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BRUERS, Antonio
Eugenio Garin
Nacque a Bologna il 13 febbr. 1887 da Emanuele e da Pia Bernardi. Il padre, un belga, figlio di un "cattolicissimo" medico di Bruxelles, era venuto a studiare medicina [...] e chiuso; "ciò che nasce, parte dall'indeterminato, non dal determinato... Il mondo attuale è tutto una rinascita" (GabrieleD'Annunzio: il pensiero e l'azione, Bologna 1934, p. 84).
Esponente tipico di un certo giornalismo "letterario" fiorito fra ...
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VACCARI, Giuseppe
Emanuele Ertola
– Nacque a Montebello Vicentino (Vicenza) il 2 febbraio 1866, da Eugenio e da Brigida Frigo.
Si iscrisse nel 1883 presso la Scuola militare, dalla quale uscì con il [...] 1921 al 9 gennaio 1922 fu inoltre capo della missione militare italiana alla conferenza di Washington per il disarmo.
GabrieleD’Annunzio, con cui era in rapporti di amicizia, sulla questione fiumana lo sollecitò a più riprese: «La salute della ...
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ANTONGINI, Tommaso
Marcello Carlino
Nacque a Premeno (Novara), il 15 sett. 1877 da Alberto e da Clotilde Nay. Laureato in giurisprudenza, conobbe GabrieleD'Annunzio nel 1897 a Firenze, mentre vi frequentava [...] . Cominciò con Vita segreta di GabrieleD'Annunzio, Milano 1938; e proseguì con D'Annunzio aneddotico, ibid. 1939; Gli allegri filibustieri di D'Annunzio, ibid. 1951; Quarant'anni con D'Annunzio, ibid. 1957, Un D'Annunzio ignorato, ibid. 1963.
Si ...
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Pornografico, film
Lorenzo Esposito
Pornografia, hard, erotismo
Il termine pornografia indica la trattazione o la rappresentazione (attraverso scritti, disegni, fotografie, film o spettacoli ecc.) di [...] letterati e artisti si cimentarono nel genere (negli anni Venti Eros e Priapo, il cortometraggio pornografico attribuito a GabrieleD'Annunzio, oppure negli anni Trenta Two women, di incerta datazione, diretto da Man Ray, ambientato, come era tipico ...
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CELLINI, Giuseppe
Laura Gigli
Nacque a Roma il 9 dic. 1855 da Annibale, miniatore e pittore purista (allievo di T. Minardi e autore delle figurazioni del codice del Dogma dell'Immacolata, oltre che [...] sono pubblicati sulle pagine della Cronaca.
Di grande importanza fu l'amicizia che fin da giovani legò il C. e GabrieleD'Annunzio. Dall'incontro fra il pittore, il poeta e il gruppo "In Arte Libertas", fondato nell'anno 1886, la cui denominazione ...
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MARONI, Giancarlo (Giovanni)
Filippo Spaini
– Figlio terzogenito di Bortolo e di Destinata Passerini, nacque ad Arco, nel Trentino, il 5 ag. 1893; nel 1913 per problemi di omonimia cambiò il nome Giovanni [...] pp. 318-324; G. Dotoli, La maison d’un héros. «Le Victorial» de D’Annunzio, in Gazette des beaux-arts, CXXV (1983), 102, pp. 75-86; V. Terraroli, D’Annunzio, M. e la «Santa Fabbrica», in GabrieleD’Annunzio e la promozione delle arti (catal., Gardone ...
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ZANICHELLI, Nicola.
Loretta De Franceschi
– Nacque a Modena il 7 ottobre 1819 da Domenico, muratore con una piccola impresa edile, e da Rosa Violi.
Nicola si impiegò prima in una legatoria e poi come [...] il vero animatore della collana, la quale diede successo e fama alla casa editrice inducendo – tra gli altri – un giovane GabrieleD’Annunzio e Matilde Serao a proporre i loro testi per farli ospitare al suo interno. La collezione, di chiara matrice ...
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MINOLETTI, Giulio
Maria Cristina Loi
– Nacque a Milano il 19 apr. 1910, da Carlo ed Emma Rugarli.
Laureatosi nel 1931 presso la Scuola superiore di architettura del Politecnico di Milano, iniziò una [...] pp. 201 s.) e gli edifici del quartiere GabrieleD’Annunzio dell’Istituto fascista autonomo case popolari (IFACP).
su due piani, con terrazze a più livelli, quasi giardini pensili con vasche d’acqua, piante, fiori e un piccolo prato (M.C. Loi, in La ...
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dannunziano
agg. – Di Gabriele D’Annunzio (1863-1938), con riferimento alla sua opera di poeta e di prosatore, agli aspetti più appariscenti e spesso deteriori del suo stile (magniloquenza, preziosismi espressivi, esasperato estetismo, ecc.),...
pleiboi
(plei-boi), s. m. inv. (iron.) Conquistatore, dongiovanni. ◆ Tra i tanti suoi diversi personaggi, Vito ne ha scelti tre: «Il vigile, il pleiboi della Bassa e il postino della Casa del Popolo». Il Vigile riproporrà i monologhi scritti...