GRASSI, Giulio Costantino
Michele Gottardi
Nacque a Genova l'8 ag. 1793 da Carlo Giuseppe e da Laura Bianchi di Lavagna di Castelbianco. Chiamato alle armi nel 1812 come soldato, entrò successivamente, [...] 1793-1874), in Études italiennes, n.s., I (1931), pp. 152-168, 229-243; II (1932), pp. 18-27; Id., Ricordi italiani: GabrieleD'Annunzio e Paul Valéry, con uno studio su G. G., avo materno di Paul Valéry, Trieste 1952, pp. 122-181; Id., Trieste et la ...
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MANTELLI, Emilio
Rosalba Dinoia
Nacque a Genova il 17 febbr. 1884 da Giuseppe, fornaio. Da bambino il M. si stabilì a La Spezia con la famiglia, ma già tra il 1901 e il 1904, rinunciando all'attività [...] .), a cura di R. Bossaglia - B.M. Zetti Ugolotti, Milano 1981, pp. 55 s., 94-96, 99, 108, 110, 112-114; GabrieleD'Annunzio e la promozione delle arti (catal., Gardone Riviera), a cura di R. Bossaglia - M. Quesada, Milano-Roma 1988, p. 63; La pittura ...
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PARCITADI, Montagna
Simona Cantelmi
de'. – Nacque a Rimini, probabilmente attorno alla metà del XIII secolo, da Parcitade IV e Pulcherrima, di cui non si conosce l'origine. La famiglia, il cui nome [...] quod nescies ipsum custodire". Malatestinus, notato verbo, fecit Montagnam mactari cum quibusdam aliis» (Cantinelli, p. 83).
GabrieleD'Annunzio, nel libretto per musica della sua tragedia Francesca da Rimini, con licenza poetica parla di Montagna ...
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CASCELLA, Tommaso
Silvana Palmerio
Nacque ad Ortona (Chieti) il 24 marzo 1890, primogenito di Basilio e di Concetta Palmerio. Insieme con i fratelli Michele e Gioacchino fu iniziato all'arte dal padre [...] quale anche in seguito collaborerà per opere di grande impegno.
Già nel 1904 fece omaggio di alcuni suoi lavori a GabrieleD'Annunzio, e l'anno dopo espose alcuni acquerelli a Chieti in occasione della Mostra dell'artigianato. L'esordio ufficiale del ...
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POLENTA, Francesca da
Enrico Angiolini
POLENTA, Francesca da. – Nacque verso il 1259-60 a Ravenna, figlia di Guido Minore da Polenta (morto nel 1310) e di una donna appartenente alla famiglia Fontana.
Andò [...] Il′ič Čajkovskij, Sergej Rachmaninov e Riccardo Zandonai; le opere letterarie e teatrali di Silvio Pellico e di GabrieleD’Annunzio (la più celebre per sensualità e allucinata visionarietà di scene). Il mito di Francesca è così tuttora ben presente ...
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CASTAGNA, Bruna
Roberto Staccioli
Nata a Bari il 15 ott. 1905 da Luigi e da Maria Catacchio, cominciò a studiare pianoforte a Milano dall'età di sette anni, apparendo in pubblico a quattordici come [...] y di C. Debussy, diretta da Toscanini con Fedora Barbieri, Celestina Valobra e Luisa Bertana, cui presenziò anche GabrieleD'Annunzio, autore del libretto.
Dopo la ripresa della Butterfly sotto la direzione di Antonino Votto, cantò nel successivo ...
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COLELLA, Rosolino
Bruno Brundisini
*
Nacque a Città Sant'Angelo (Pescara) il 4 febbr. 1864 da Luigi, medico, ed Anna De Pasquale. Compì i primi studi nel collegio Cicognini di Prato insieme con G. [...] 1929 (con ampia bibliografia); P. Ritucci, L'amicizia fra due grandi abruzzesi: GabrieleD'Annunzio e R. C., Pescara 1940; R. Bettica-Giovannini, Una grande amicizia: GabrieleD'Annunzio e il prof. R. C., Siena 1950; G. Sabbatucci, I combattenti nel ...
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COSTA, Alessandro
Maria Grazia Prestini
Nacque a Roma il 19 marzo 1857 da Giovan Battista e da Luisa Fenzi. Avviato dalla madre, (valentissima musicista anch'essa) allo studio della musica fin dall'infanzia, [...] noti quali Orlando di Lasso, A. Lotti, A. Caldara ed E. d'Astorga.
Il ruolo culturale e musicale che la Società Bach ebbe nella vita la sala Costanzi quali Arrigo Boito e GabrieleD'Annunzio, che la società stessa descrive diffusamente nel ...
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FRANCHETTI, Giorgio (Giorgio Gioacchino)
Adrianana Augusti
Nacque a Torino il 18 genn. 1865 dal barone Raimondo e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre avrebbe voluto che il F., il minore dei suoi tre figli, [...] e i servizi del Museo e dove egli stesso andò ad abitare. Nel suo lavoro fu consigliato, tra gli altri, da GabrieleD'Annunzio, che ricorda spesso nelle sue lettere la Ca' d'oro e il barone, e da Mariano Fortuny y Madrazo.
Nell'allestimento della Ca ...
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DE LEVA, Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 19 genn. 1867 da Salvatore e da Giuseppa Casaccoli.
Dotato di grande talento musicale, fu indirizzato dalla famiglia verso severi studi compiuti come [...] , presidente del primo congresso della Federazione orchestrale italiana tenutosi a Milano nello stesso periodo.
Legato a GabrieleD'Annunzio da profonda amicizia, ebbe giovanissimo i primi riconoscimenti per la sua delicata vena poetica, tra cui ...
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dannunziano
agg. – Di Gabriele D’Annunzio (1863-1938), con riferimento alla sua opera di poeta e di prosatore, agli aspetti più appariscenti e spesso deteriori del suo stile (magniloquenza, preziosismi espressivi, esasperato estetismo, ecc.),...
pleiboi
(plei-boi), s. m. inv. (iron.) Conquistatore, dongiovanni. ◆ Tra i tanti suoi diversi personaggi, Vito ne ha scelti tre: «Il vigile, il pleiboi della Bassa e il postino della Casa del Popolo». Il Vigile riproporrà i monologhi scritti...