SGAMBATI, Giovanni
Antonio Rostagno
SGAMBATI, Giovanni. – Nacque a Roma il 28 maggio 1841, figlio di Filesio Antonio (Roma 1810-1849, avvocato procuratore) e di Mary Anne (Anna) Gott (Londra 1821-Roma [...] Jacobacci viola, Ferdinando Forino e dal 1901 il figlio Luigi violoncello. Nel capitolo XII del Piacere (1889) GabrieleD’Annunzio ritrasse il clima estetizzante di questi concerti, alludendo a un’esecuzione di musiche di Felix Mendelssohn e Bach da ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] del 1919, la sua partecipazione all'impresa di Fiume condotta da GabrieleD'Annunzio; da questa esperienza avrebbe tratto, l'anno dopo, il volume Con D'Annunzio a Fiume (Milano 1920). L'avventura fiumana acuì il suo atteggiamento contestativo ...
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PETROLINI, Ettore
Guido Di Palma
PETROLINI, Ettore (Pasquale, Antonio). – Nacque a Roma il 12 gennaio del 1884 al n. 6 di vico del Grancio, in una palazzina all’angolo con via Giulia, da Luigi e Anna [...] L’attore tuttavia non fu un futurista di provata fede se poté dire in privato, come riferì Silvio D’Amico, rimarcando quanto affermato da Gabrieled’Annunzio, che Filippo Tommaso Marinetti era «uno scemo che ogni tanto ha un lampo di imbecillità» (A ...
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SONZOGNO
Marco Capra
– Famiglia di stampatori, librai ed editori, originaria del territorio bergamasco (forse di Zogno), attiva a Milano dal Settecento al Novecento.
Le vicende della famiglia sono legate [...] madre, Leoncavallo e Mascagni (che in polemica con Edoardo concesse a Lorenzo la tragedia lirica Parisina su libretto di GabrieleD’Annunzio), e ottenne i diritti per l’Italia di musiche edite all’estero (in particolare di Dukas, Humperdinck, Lehár ...
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POLI, Umberto
Gianfranca Lavezzi
POLI, Umberto (Umberto Saba). – Nacque il 9 marzo 1883, a Trieste, da Ugo Edoardo (1853-1916) e da Felicita Rachele Coen (1845-1921), di famiglia ebraica benestante.
Trieste [...] Valcellina, ma era comunque chiaro l’omaggio a GabrieleD’Annunzio, cui si sforzava di assomigliare e che un racconto, 1951), a cura di C. Levi, Milano 1976; La spada d’amore. Lettere scelte 1902-1957, a cura di A. Marcovecchio, con una presentazione ...
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SINIGAGLIA, Oscar
Franco Amatori
SINIGAGLIA, Oscar. – Nacque a Roma il 31 ottobre 1877 da Angelo e da Gina Fano.
La madre proveniva da una famiglia della borghesia ebraica veneziana, il padre era proprietario [...] nazionali. Ne fu nominato vicepresidente, mentre presidente fu Giovanni Giuriati, irredentista, poi braccio destro di GabrieleD’Annunzio nell’avventura fiumana e futuro segretario del Partito nazionale fascista. Ai fasci di combattimento si iscrisse ...
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PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] ad André Gide e, tra gli italiani, a Vincenzo Cardarelli, ricomprendendo autori come Giacomo Leopardi, Arthur Rimbaud e GabrieleD’Annunzio, senza risparmiare critiche agli «oscuri turiboli» (C’è ora nel mio cuore convalescente, già del 1926-27 ...
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RIZZO, Luigi
Mariano Gabriele
RIZZO, Luigi. – Nacque a Milazzo (Messina) l’8 ottobre 1887 da Giacomo e da Maria Giuseppa Greco; era quinto di sei figli (Giovanni, Maria, Domenico, Stefano, Luigi, Giovanna), [...] fino alle 8 di sera: solo a fine dicembre gli sposi avrebbero avuto alcuni giorni per loro.
All’inizio del 1918 GabrieleD’Annunzio volle Rizzo con sé in quella che sarà poi chiamata ‘la beffa di Buccari’: un’impresa – di valenza più propagandistica ...
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PERRONE, Ferdinando Maria Giuseppe Giuliano
Roberto Tolaini
PERRONE, Ferdinando Maria Giuseppe Giuliano. – Nacque a Torino l’8 gennaio 1847 da Luigi, garzone di camera di Ferdinando Maria Alberto di [...] 1883, lo contattò per avere consigli su come aprire una linea d’affari in Argentina per conto dell’impresa genovese.
Dopo i primi stentati e a questo scopo rafforzarono le relazioni con GabrieleD’Annunzio e Mussolini, i quali ne esaltarono il ...
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VIANI, Lorenzo
Chiara Ulivi
(Lorenzo Romolo Santi). – Nacque a Viareggio il 1° novembre 1882 da Rinaldo e da Emilia Ricci, che da Pieve di Santo Stefano (Lucca) si erano trasferiti sulla costa al seguito [...] la famiglia borbonica e la sua servitù, i frequentatori della Viareggio mondana, tra cui Giacomo Puccini e GabrieleD’Annunzio, ma anche Menotti Garibaldi, Amilcare Cipriani e Leonida Bissolati. Iniziò così un inconsueto apprendistato su anatomie ed ...
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dannunziano
agg. – Di Gabriele D’Annunzio (1863-1938), con riferimento alla sua opera di poeta e di prosatore, agli aspetti più appariscenti e spesso deteriori del suo stile (magniloquenza, preziosismi espressivi, esasperato estetismo, ecc.),...
pleiboi
(plei-boi), s. m. inv. (iron.) Conquistatore, dongiovanni. ◆ Tra i tanti suoi diversi personaggi, Vito ne ha scelti tre: «Il vigile, il pleiboi della Bassa e il postino della Casa del Popolo». Il Vigile riproporrà i monologhi scritti...