Matematico (Bologna 1681 - ivi 1761), fratello di Eustachio. Insegnò a Bologna, ove fu successore di B. Cavalieri e di P. Mengoli. Autore del trattato De constructione aequationum differentialium primi gradus (1707), nel quale sono esposti i principali risultati raggiunti da Newton, da Leibniz, dai Bernoulli e dall'autore stesso nello studio delle equazioni differenziali e dei fondamenti del calcolo ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Le equazioni differenziali
Silvia Mazzone
Clara Silvia Roero
Le equazioni differenziali
E con la nascita del calcolo infinitesimale di Newton e di Leibniz, nella seconda [...] Leibniz del maggio del 1694. La pubblicazione della regola generale per le equazioni omogenee risale però al 1714 con l'articolo di GabrieleManfredi edito sul "Giornale de' Letterati d'Italia". Egli considera l'equazione T(x,y)dx=U(x,y)dy, dove T e ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] e sulla controversia pandettaria con G. G., in Ricerche storiche, XIV (1984), pp. 429-473; R. Franci, Le lettere di GabrieleManfredi a G. G., in Physis, XXVI (1984), 4, pp. 555-564; E. Baiada - L. Simonutti, Un capitolo dell'analisi infinitesimale ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Clara Silvia Roero
Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Il decollo enigmatico [...] nel preludio poetico lo sviluppo storico e lo stato attuale.
La penetrazione del calcolo leibniziano a Roma avviene tramite GabrieleManfredi, che vi si era trasferito alla fine del 1702, come precettore in casa di Filippo Maria Monti. È soprattutto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] dei nuovi metodi e produsse risultati notevoli a livello internazionale, come gli studi sulle equazioni differenziali ordinarie di GabrieleManfredi (1707, 1710), la rettificazione delle sezioni coniche e lo studio della lemniscata di Giulio Carlo de ...
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DE MARTINO (Di Martino), Nicola Antonio
Pietro Nastasi
Nacque a Faicchio (BeneventO) il 3 apr. 1701 da Cesare e Agata Ferrari. Compiuta la prima istruzione nel seminario di Cerreto, la famiglia, di [...] (II, par. XXVI e XXVII) è invece interamente del matematico palermitano G. Settimo (che era stato allievo di GabrieleManfredi) che, sulla fine degli anni '40, aveva scritto un piccolo trattato sull'argomento, in cui la considerazione di questi ...
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