BENEDETTO XV, papa
GabrieleDeRosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] ; Id., La nota di B. XV ai Capi delle nazioni belligeranti, in La Civiltà Cattolica, 1ºdicembre 1962. pp. 417-429; G. DeRosa, F. Meda e l'età liberale, Firenze 1959, pp. 200-209. Sulla legge delle guarentigie e la prima guerra mondiale, sui rapporti ...
Leggi Tutto
Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] a Gesù degli olandesi Jac. J. Sinnema e C.M. de Vries, edito dalla Claudiana a cura di Thomas Soggin nel 1970 900, in Studi di storia sociale e religiosa. Scritti in onore di GabrieleDeRosa, a cura di A. Cestaro, Napoli 1980, pp. 1057-1073; ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] pensi in Italia a Carlo Levi, Ernesto De Martino, GabrieleDeRosa)72 per i quali superstizioni di ogni genere di Roma), 73-74, pp. 33-34 – l’ampia discussione di G. DeRosa, ora in Id., Tempo religioso e tempo storico. Saggi e note di storia sociale ...
Leggi Tutto
Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] proprio le finalità devozionali e di pietà. A Padova, dopo l’annessione del Veneto, si configurò quella che GabrieleDeRosa ha definito «un’attività pietistica»26: negli anni Ottanta e Novanta e soprattutto in occasione del VII centenario della ...
Leggi Tutto
Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] nel Sud e nelle isole, se si eccettuano la Campania e la Sicilia. «Partito cattolico, dunque – ha scritto GabrieleDeRosa – che diventa partito di ceti medi e di mondo rurale declassato, partito pazientemente raccolto nell’ambito di un movimento di ...
Leggi Tutto
Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] diocesane del Regno di Napoli tra Decennio e Restaurazione, in Studi di storia sociale e religiosa. Scritti in onore di GabrieleDeRosa, a cura di A. Cestaro, Napoli 1980, pp. 537-576.
5 A. Gambasin, Religiosa magnificenza e plebi in Sicilia nel ...
Leggi Tutto
Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] di sinistra all’interno della Democrazia cristiana, mentre l’anno successivo, alcuni suoi esponenti, tra i quali GabrieleDeRosa, scelgono di iscriversi al Partito della sinistra cristiana. Il Partito cristiano sociale, schierato su nette posizioni ...
Leggi Tutto
De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] darvinismo bancario» per usare la felice espressione di GabrieleDe Rosa112.
La ricognizione sullo stato di salute delle Roma, Banco di Santo Spirito e Cassa di risparmio di Roma. Cfr. L. DeRosa, Storia del Banco di Roma, cit., I, p. 15.
64 B. Lai ...
Leggi Tutto
Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] , I-III, Firenze 1884-91, s.v.
S. Bongi, Annali di Gabriele Giolito de' Ferrari, I-II, Roma 1890-95, s.v.
E. Costantini, Il di M. Sambucco Hamond-M.L. Strocchi, Urbino 1987, s.v.
G. DeRosa, Tempo religioso e tempo storico, I, Roma 1987, s.v.
S. ...
Leggi Tutto
Gregorio XVI
Giacomo Martina
Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Belluno (allora nella Repubblica veneta) il 18 settembre 1765, da Giovan Battista notaio, e Giulia Cesa, anch'essa figlia di un notaio. [...] oggi largamente rivalutata, da G. Miccoli a G. DeRosa. Il movimento non si limita a quegli anni, ma estero nello Stato pontificio nel secolo XIX, ivi 1961; M. Gabriele, L'industria delle costruzioni navali nei territori dello Stato pontificio dal ...
Leggi Tutto