D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] perché, infine, come lucidamente ha raccontato Nino Aleri, non fu "fascista", salvo non aver saputo e voluto essere, di fronte al fascismo, GabrieleD'Annunzio, come più facile gli era stato in regime liberale.
Ciò non toglie che del nazionalismo il ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] pronunziava per una adesione della sua Camera del lavoro "ad un movimento sindacale eventualmente capitanato da GabrieleD'Annunzio" (in Umanitas, 19 nov. 1922), intratteneva rapporti anche epistolari con esponenti pugliesi del sindacalismo fascista ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] sentimentale comunque definita, una specie di pathos metrico, che troverà poi il suo continuatore più conseguente in GabrieleD'Annunzio.
Ricordiamo le opere postume e principali ediz.: Rime di G. Chiabrera. In questa nuova edizione unite,accresciute ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] Indice dei libri proibiti non solo di autori come GabrieleD’Annunzio, ma anche di pensatori come Benedetto Croce e , delle eventuali reazioni di Pio XI alla lettura del testo (né d’altra parte si sa con certezza quale o quali versioni gli siano ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] Nuova Antologia, genn.-febbr. 1951, pp. 3144; Id., Undici lettere di E. D. a GabrieleD'Annunzio, in Quaderni dannunziani, 1958, fasc. 10-11); la corrispondenza del D'Annunzio alla D. precedente il 1904 fu distrutta per volontà di lei dopo la morte ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] , tolta ad A. Momigliano, per l'applicazione delle leggi razziali. Nel novembre del 1938, dopo la commemorazione ufficiale di GabrieleD'Annunzio, tenuta a Pescara il 27 di quel mese, il B. viene espulso dal Partito nazionale fascista e sospeso per ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] di Leonardo da Vinci in collaborazione con GabrieleD'Annunzio; tuttavia un incontro avvenuto a Parigi intero dedicato al Busoni); P. Rattalino, Scritti giovanili di F.B., in Musica d'oggi, gennaio 1959, nn. 3 e 4;G. Busoni, Il mio incontro con ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] considerarsi concluso; le edizioni successive contengono solo varianti grafiche e interpuntive.
Le Myricae suscitarono l’ammirato interesse di GabrieleD’Annunzio, che le recensì nel Mattino di Napoli il 30-31 dicembre 1892; quanto a Carducci, le sue ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] , nell’antinomico titolo, alle Stanze del Poliziano: Mal giocondo (Palermo 1889), che, oltre a Giosue Carducci, GabrieleD’Annunzio e gli scapigliati, aveva fra i principali modelli Arturo Graf e Giacomo Leopardi, autore, quest’ultimo, destinato a ...
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DE MAURO, Tullio
Federico Albano Leoni
Nacque a Torre Annunziata (Napoli) il 31 marzo 1932, da Oscar, chimico e farmacista, originario di Foggia, e da Clementina Rispoli, napoletana, di formazione [...] linguaggio; dal 1961 al 1968 fu incaricato di glottologia anche nella facoltà di lettere e filosofia della Libera Università GabrieleD’Annunzio a Chieti e, a partire dal 1963 (e fino al 1976), fu redattore dell’Enciclopedia Italiana; dal 1960 al ...
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dannunziano
agg. – Di Gabriele D’Annunzio (1863-1938), con riferimento alla sua opera di poeta e di prosatore, agli aspetti più appariscenti e spesso deteriori del suo stile (magniloquenza, preziosismi espressivi, esasperato estetismo, ecc.),...
pleiboi
(plei-boi), s. m. inv. (iron.) Conquistatore, dongiovanni. ◆ Tra i tanti suoi diversi personaggi, Vito ne ha scelti tre: «Il vigile, il pleiboi della Bassa e il postino della Casa del Popolo». Il Vigile riproporrà i monologhi scritti...