DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] ", e nel 1355 Ottenne dal Carrarese la privativa di estrarre il sale e di venderlo in Padova senza dazio e gabella. La piccola industria doveva essere piuttosto avviata, poiché figli ed eredi chiesero la riconferma dei privilegio nel 1362 e nel ...
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NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] di persone, non quantificabile a dispetto delle mirabolanti cifre dei cronisti, fece moltiplicare la resa dei dazi e delle gabelle sulle merci introdotte in città, lievitò a dismisura le offerte dei pellegrini, portò nelle casse della Chiesa un ...
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STEFANO di Giovanni, detto il Sassetta
Gabriele Fattorini
Nacque verso il 1400 a Cortona, dove trascorse l’infanzia prima di trasferirsi a Siena, entro il 1410, al seguito del padre Giovanni di Consolo, [...] Buccio di Biancardo il terreno di una vigna con una casa a Ginestreto, nei dintorni di Siena (Archivio di Stato di Siena, Gabella, 208, cc. 34v, 38r; segnalato con qualche errore da Romagnoli, ante 1835, 1976, p. 424).
Il 20 maggio del 1444 era ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] il M. consolidò i rapporti con il nobile imprenditore Gaspare Rivaldi, il quale, avendogli offerto un ufficio presso la Gabella di Ripetta, fu, secondo Baglione, la causa dell'abbandono della sua attività artistica. In realtà il M. non lasciò ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] aus der Laienzeit (1431-1445), I, Privatbriefe, Wien 1909, pp. 4-6, n. 4); 1439, sett. 29 (= Pergamene Bichi N. 78); 1451, ott. 16; Gabella dei contratti 172, ff. 16r, 29r; 177, ff. 23r, 75r (notizie sul padre del D.); Mss. A 11, ff. 228rv; A 13, ff ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] (contenenti fra l'altro De malitiis brigantorum elegia di G. U. Pozzari, La prostituzione in Perugia e La vendita della gabella delle some grosse e del pedaggio). In quel periodo pubblicò pure Degli studî archeologici in Piemonte ... (ibid. 1880) e ...
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SPINOLA, Cornelio
Marina Montacutelli
– Figlio di Antonia Lomellini (quondam) Nicolò Antonietto e di Ascanio, tassato nell’avaria del 1593 per un patrimonio abbastanza consistente (34.166 lire) e del [...] e sui banchi e, in risposta a Giulio Cesare Eliseo – autore di uno dei ‘papeli’ più organici –, suggerì di «levare le gabelle [...] con che si verria à dar sodisfatione grande, allettando a non sentir le nove gravezze e questo è rimedio in simili ...
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DE MARI, Francesco
Carlo Bitossi
Nacque a Genova il 4 apr. 1656 e fu battezzato come Francesco Maria (ma il Francesco Maria De Mari dei documenti dell'epoca e un omonimo) nella chiesa di S. Siro.
Era [...] , sc. 1089, fz. 42, Lavaggi Gio. Francesco, sc. 1093, fz. 5; Borsoito Gio. Tommaso, sc. 1111, fz. 13; Ibid., S. Giorgio, Gabella censarte 826, c. 28v; Ibid., Senato 1116/2, 1116/3, Genova, Arch. stor. del Comune, Fondo Brignole Sale 105 D 7; Ibid ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] fosse stato favorevole all'insurrezione, "bisogna esigere imperiosamente: creazione d'un Gabinetto lealmente nazionale, per esempio, di Gabella, Mellana, Depretis, Parent, ed altri" (Mazzini, Scritti..., LI, p. 3). Il D. era effettivamente a Torino ...
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FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] agli umori del popolo: nel '52, di fronte alle proteste dei sudditi, annullò senza esitare l'aumento della gabella del sale imposto poco prima per urgenti necessità finanziarie. Tale suo atteggiamento favorevole ai ceti produttivi gli procurò presto ...
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gabella
gabèlla s. f. [dal lat. mediev. gabella, che è dall’arabo qabāla «garanzia, cauzione, contratto»]. – 1. Termine usato fin dal medioevo per indicare varie forme di contribuzione, imposte dirette o indirette, tasse, o anche aggregati...