GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] dell'Università di Salamanca.
Dopo la fine della causa Di Marco, il G. riuscì a risolvere l'annoso contenzioso sui proventi della gabella dei frutti e del grano, 14.000 ducati che gli Spagnoli si impegnarono a versare ratealmente per la fabbrica di S ...
Leggi Tutto
SULPICIO, Giovanni Antonio detto Sulpicio (Sulpizio) da Veroli (Johannes Sulpitius Verulanus)
Marco Cavietti
Nacque a Veroli, nel frusinate, probabilmente da Antonio di Alessandro e Nanna Cercia. L’anno [...] , XXX (1967), p. 58; G. Ermini, Storia dell’Università di Perugia, I, Firenze 1971, p. 606; D. Chambers, Studium Urbis and Gabella Studii: The University of Rome in the Fifteenth Century, in Cultural aspects of the Italian renaissance, a cura di C.H ...
Leggi Tutto
SOZZINI (Socini), Mariano il Vecchio
Paolo Nardi
SOZZINI (Socini), Mariano il Vecchio. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 12 agosto 1397, da Sozzino di Giovanni di ser Mino e da Margherita Malavolti.
La [...] mai il metodo filologico adottato dagli umanisti, preferendo attenersi sempre ai testi d’autorità.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Siena, Gabella dei contratti, 140, c. 7r, 143, c. 15r, 162, c. 35v, 165, cc. 13v, 20r, 168, c. 8r, 173, c. 45r; P ...
Leggi Tutto
USODIMARE
Paola Guglielmotti
(Ususmaris). – Già all’inizio del XII secolo questa stirpe recava un cognome stabilizzato, precocemente rispetto all’assetto antroponimico genovese. La denominazione è quanto [...] Genova, Manoscritti, 102, notaio Oberto de Placentia; Notai antichi, 21.I, notaio Bartolomeo de’ Fornari; Antico Comune, 559 (Gabella Possessionum del 1414). Annali genovesi di Caffaro e de’ suoi continuatori, a cura di L.T. Belgrano - C. Imperiale ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] più del suo predecessore, ai bisogni delle popolazioni. Ordinò importanti sgravi fiscali, liberalizzò il commercio dei grani, aboli la gabella della carne e quella del grano macinato in Roma, provvide alla salute dei cittadini e al decoro di Roma con ...
Leggi Tutto
BALBANI, Francesco
Gemma Miani
Figlio di Giovanni e di Gianna Cenami, nacque a Lucca il 1° luglio 1481. Frequentò la scuola fino a quattordici anni. Nel 1495, dopo la morte del padre, avvenuta nel novembre, [...] Tobia Sirti, Iacopo Arnolfini, Girolamo Lucchesini, Bernardino Cenami e Martino Bernardini ed incaricata di compilare il nuovo statuto della Gabella maggiore di Lucca, che fu compiuto nel luglio 1551. Nel 1557, qualche mese dopo la morte, avvenuta il ...
Leggi Tutto
SANTACROCE, Andrea
Anna Esposito
– Nacque a Roma nel rione Arenula intorno all’anno 1402 da Giacomo e da Giovanna (della quale è ignoto il cognome).
La madre, che conobbe s. Francesca Romana e fu da [...] storia patria per le provincie di Romagna, n.s., XVII-XIX (1965-1968), p. 287; D.S. Chambers, Studium Urbis and gabella studii: the university of Rome in the fifteenth century, in Cultural aspects of the Italian Renaissance. Essays in honour of P.O ...
Leggi Tutto
PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Orso Niccolo
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Orso Niccolò. – Nacque a Siena il 15 settembre 1569 dal terzo matrimonio del padre Ranieri di Agnolo con la senese Francesca [...] , 39.5; Arch. di Stato di Lucca, Anziani al tempo della libertà, 640; 641; 643; Arch. di Stato di Siena, Gabella Contratti, 424; 446; Governatore, 446; 823; 824; Notarile Postcosimiano, 1364; Pannocchieschi d’Elci, 9; 13; 24; 76; Quattro Conservatori ...
Leggi Tutto
PELLEGRINI, Antonio
Elena Riva
PELLEGRINI, Antonio. – Nacque a Prato nel 1711 da una famiglia attivamente impegnata da generazioni nelle professioni dell’arte della lana. Il declino di tale arte e la [...] un «collaboratore» dei Greppi: A. P., in Archivio storico lombardo, CXXII (1996), pp. 239-273; G. Gregorini, Il frutto della gabella: la Ferma generale a Milano nel cuore del Settecento economico lombardo, Milano 2003, pp. VIII, 26, 131-134, 154, 177 ...
Leggi Tutto
TOLOMEI
Michele Pellegrini
– Famiglia tra le cinque ‘schiatte maggiori’ che composero l’indiscussa élite del ceto magnatizio senese della piena età comunale e quindi del patriziato cittadino nella prima [...] della Biccherna, soprintendente al guasto dei beni dei ghibellini sbanditi (1272), membro di una commissione per riformare la Gabella (1274). Nel quadro della politica di controllo egemonico sulla Maremma fu designato podestà di Grosseto nel 1277, di ...
Leggi Tutto
gabella
gabèlla s. f. [dal lat. mediev. gabella, che è dall’arabo qabāla «garanzia, cauzione, contratto»]. – 1. Termine usato fin dal medioevo per indicare varie forme di contribuzione, imposte dirette o indirette, tasse, o anche aggregati...