LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] 1559 Emanuele Filiberto conferì al L. e ai suoi eredi una pensione annua di 300 scudi da prelevare dal reddito della gabella del sale di Nizza e gli concesse di inquartare le sue armi con quelle sabaude, in segno di riconoscimento per la difesa ...
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MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa di S. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] . Enrico inoltre garantiva alla stessa gli antichi privilegi, come quello di tenere il mercato settimanale, di esigere la gabella del sale e di essere centro di amministrazione della giustizia. Tuttavia il podestà del luogo doveva essere nominato da ...
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MICHELOTTI, Ceccolino
Pier Luigi Falaschi
– Figlio di Michelotto di Tebaldo e di Baldina, di cui non è noto il casato, nacque a Perugia forse nel 1353. Fratello di Biordo, Sighinolfo ed Egano, al pari [...] ancora stata accolta. Nel luglio dello stesso anno, il timore d’un ritorno di Braccio dalla Marca impose l’istituzione d’una gabella sul macinato con cui remunerare per i successivi dieci mesi le 150 lance, ciascuna con 12 ducati, del M. e di altre ...
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MARIA d’Ungheria, regina di Sicilia
Nacque verso il 1255, seconda figlia del re Stefano V d’Ungheria e della principessa cumana Elisabetta. Nulla è noto della sua infanzia, trascorsa probabilmente [...] ; dal settembre 1298 Carlo II stanziò annualmente per il suo sostentamento 2800 onze d’oro dalle entrate del fondaco e della gabella di Napoli. In base al testamento del re questo stanziamento annuale doveva essere portato a 4000 onze d’oro, ma nel ...
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PETRONI, Riccardo
Paolo Nardi
PETRONI, Riccardo (Ricardus de Senis). – Nacque da famiglia di oscure origini, presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo.
Non si può provare che suo padre, di nome [...] Diplomatico, Conte Augusto de’ Gori, 1302 maggio 26 [ = L 13]; Diplomatico, Bichi-Borghesi, 1293 novembre 19 [ = K 241]; Gabella dei contratti, 35, c. CCVr-v; München, Bayerische Staatsbibliothek, Clm. 329, cc. 165v-171r; Alberici de Rosate In primam ...
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CASALI, Antonio
*
Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] approvando in linea di massima il piano proposto. Dopo che un editto del tesoriere generale ebbe abolito i pedaggi e le gabelle di transito (16 apr. 1777), il C. il 15 dicembre emanò un Edittosopra la formazione del catasto e allibrazione universale ...
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OLGIATI, Bernardo
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Como nel 1527. Sono ignoti i nomi dei genitori.
La sua formazione fu probabilmente di tipo mercantile. Dal 1550 operava a Roma quale amministratore [...]
pp. 474, 478; G. Galasso, Economia e società nella Calabria del Cinquecento, Napoli 1992, pp. 268, 278, 377; E. Lo Sardo, Le gabelle e le dogane dei papi in età moderna, Roma 1994, p. 134; C. Nardi, I registri del Pagatorato delle soldatesche e dei ...
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GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] lo inviò ancora a Madrid per impugnare un provvedimento del viceré P. Girón duca d'Osuna che imponeva una gabella sull'esportazione della seta, la cui produzione, voce essenziale nell'economia messinese, godeva per privilegio di esenzione fiscale. Il ...
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DAL POZZO, Cassiano senior
Enrico Stumpo
Nacque a Biella (prov. Vercelli) nel 1498 da Antonio e da Margherita della Torre. Appaiono errate sia la data di nascita, sia quella di morte indicate dal Dionisotti: [...] e del clero, istituzione di un'imposta diretta sulla proprietà, come fu poi il "tasso", riforma della gabella del sale e delle gabelle sui consumi. Ma gli argomenti affrontati dal D. sono molteplici: dalla convenienza o meno di mantenere.i "giudei ...
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LANCIA, Andrea
Monica Cerroni
Andrea di ser Lancia, comunemente noto come L., nacque a Firenze presumibilmente nell'ultimo decennio del XIII secolo, al più tardi nel 1297 (Azzetta, 1996). Questa data [...] collaborare con il Boccaccio. Nel semestre tra il 26 ag. 1352 e il 26 febbr. 1353 il L. esercitò per l'Ufficio della gabella del pane e si trovò di nuovo con il Boccaccio, che ricopriva il ruolo di ufficiale.
Grazie a queste occasioni di lavoro, il ...
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gabella
gabèlla s. f. [dal lat. mediev. gabella, che è dall’arabo qabāla «garanzia, cauzione, contratto»]. – 1. Termine usato fin dal medioevo per indicare varie forme di contribuzione, imposte dirette o indirette, tasse, o anche aggregati...