DORIA, Pietro
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del secolo XIII da Oberto; suoi fratelli furono Nicolò, Lanfranco, Ansaldo e Tommaso.
Per ragioni cronologiche è certamente un suo omonimo (con [...] degli investimenti (nel 1237 il D. risulta essere interessato alla Maona di Ceuta; egli era anche compartecipe nella gabella del Finale) dovette metterlo al sicuro da difficoltà insormontabili. Tuttavia, a differenza del padre Oberto, non sembra aver ...
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MASSIMO, Domenico.
Valeria Cafà
– Nacque presumibilmente a Roma, intorno al 1460, da Pietro e da Maria, figlia del nobile romano Lorenzo Astalli.
Il M. apparteneva a una delle più antiche famiglie romane, [...] e Giacomo Frangipane. Nel 1524 fu ancora deputato del Popolo romano e sconsigliò Clemente VII dall’imporre una gabella sulla farina.
Altieri lo nominò esecutore testamentario il 31 marzo 1511, ricordandolo come «vir genere, virtute, sobole, divitiis ...
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VERGANI, Paolo
Elisabetta Fiocchi Malaspina
VERGANI, Paolo. – Nacque nel Milanese nel 1750. Poco si conosce della sua famiglia (i nomi dei genitori sono ignoti), dei primi anni della sua vita e della [...] le merci importate con navi nazionali avrebbero beneficiato della sesta parte della gabella d’introduzione che venne stabilita nella tariffa proporzionale delle gabelle ai confini, e lo stesso beneficio venne concesso, alle medesime condizioni, alle ...
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MIROBALLO, Giovanni
Sandra Bernato
– Nacque presumibilmente a Napoli nell’ultimo decennio del XIV secolo, in una famiglia nobile.
Il fratello Girolamo, dottore in utroque, fu presidente della Sommaria [...] i beni del duca di Melfi Giovanni Caracciolo e dei baroni ribelli nel Principato Citra. Infine nel 1498 acquistò la gabella dello scannaggio (macellazione) di Secondigliano per 100 ducati.
Ereditò dal M. la cittadina di Vieste, che fece ricostruire ...
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MANCINI, Pietro
Paolo Mattera
Nacque a Malito (Cosenza) l'8 luglio 1876, da Giacomo e Teresa Anselmi, in una famiglia di agiati professionisti. Dopo gli studi liceali, si iscrisse all'Università di [...] clima di paura e di intimidazione si svolse la campagna elettorale del 1924, "scomposto movimento - denunciava il M. - che si gabella come lotta elettorale" (in Avanti!, 4 apr. 1924). Nonostante ciò, i socialisti conservarono i due seggi e il M. fu ...
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SANTASOFIA, Giovanni
Claudio Caldarazzo
SANTASOFIA, Giovanni. – Nacque a Padova, intorno al 1330, da Niccolò Santasofia, primo medico celebre della famiglia (morto dopo il 1351, forse discepolo di Pietro [...] viveva una fase difficile, e incaricato dal 1° ottobre 1380, con un salario annuale di 340 fiorini senza trattenuta della gabella, della lettura di «medicina seu fisica [...] ordinarie de mane» (Pesenti, 2003, p. 92): non risulta però fra i lettori ...
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SIGNORELLI, Fabrizio (Fabrizio ‘della Rondine’). – Figlio di Tiberio (Teveruccio) di Neri (Tiberutius Nerii Muscholi)
Daniele Sini
, nacque a Perugia in data imprecisata, nella seconda metà del XIV secolo.
La [...] .
Accanto alle attività istituzionali e politiche, Signorelli si dedicò anche agli investimenti e alle speculazioni (appalto della gabella comunale dei due soldi per libbra, prestito agli appaltatori mediante anticipo dell’importo dei ratei delle ...
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MONTALBANI, Ovidio
Roberto Marchi
– Nacque a Bologna il 18 nov. 1601 da Bartolomeo, ricco mercante della seta, e da Giulia Gibetti, figlia del medico collegiato Ovidio.
Compiuti i primi studi in grammatica [...] Dozza nel 1655. Per diversi periodi, dal 1648 al 1661, ricoprì le cariche di tribuno della plebe, di priore della gabella grossa e, nel secondo semestre del 1662, di giudice ordinario del foro dei mercanti. Intorno a queste esperienze, in particolare ...
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LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] , in alternativa, qualche altro ufficio dotato di rendite sufficienti a vivere decentemente, come la dogana di Barletta o la gabella della giumella (il dazio sui cereali e i legumi) della stessa città. Quanto al suo episcopato di Isola, lamentava ...
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CARAFA, Antonio, detto Malizia
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, nacque nella seconda metà del XIV sec. da Giovannello e da Mariella Mariscalchi. Ebbe tre fratelli: Niccolò, Tommaso [...] del Greco.
Nello stesso anno il C., che aveva il titolo di milite familiare e siniscalco della regina, ottenne da Alfonso la gabella della bagliva dei casali del Manco a Cosenza e la dogana marittima di San Lucido in Val di Grati e Terra Giordana ...
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gabella
gabèlla s. f. [dal lat. mediev. gabella, che è dall’arabo qabāla «garanzia, cauzione, contratto»]. – 1. Termine usato fin dal medioevo per indicare varie forme di contribuzione, imposte dirette o indirette, tasse, o anche aggregati...