GIANFIGLIAZZI, Niccolò
Vanna Arrighi
Figlio di Castello (Tello) di Cafaggio, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIII a Firenze o ad Avignone, dove il padre aveva impiantato una filiale della sua compagnia [...] di San Lorenzo e tutta la castelaneria d'Ugenza e l'apartenenza, e 'l castello e la castellaneria e 'l pedagio e la gabella di San Latieri in Vienese" (Sapori, 1945, p. 96). Nell'assumere la guida dell'azienda paterna il G. dette un ruolo all'interno ...
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GABRIELLI, Scipione
Carla Zarrilli
Nacque nel 1505 da Giovanni Battista di Cristoforo a Siena e vi fu battezzato il 24 settembre dello stesso anno. I Gabrielli appartenevano al ceto dirigente cittadino [...] di nascita); 1135, cc. 223v, 239v, 294v, 305r, 360v, 422r; 1136, cc. 25v, 170v (per le date di nascita dei figli); Gabella dei contratti, 350, c. 29r (suo matrimonio); Consiglio generale, 244, cc. 68v, 136v; Balia, 447, cc. 98v, 113r, 115v; 448, cc ...
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DELLA TORRE, Giulio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova il 27 maggio 1584 da Battista e da Pellina Invrea. Il padre, esponente della nobiltà "nuova", fu posto nel primo bussolo del Seminario (da cui venivano [...] una parte delle entrate provenienti dalla lotteria del Seminario, oppure che alle spese per la strada venisse devoluta una nuova gabella sulla vendita del tabacco, o, addirittura, che si ascrivesse alla nobiltà una famiglia in cambio di 20.000 scudi ...
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CECCHINI, Domenico
Luisa Bertoni
Nacque a Roma da Domizio e da Fausta Capizucchi il 7 febbr. 1589. Compiuti i primi studi nella città natale, si laureò in diritto a Perugia nel 1604. Tornò a Roma sul [...] anche ad acquistarsi una certa popolarità presso il popolo romano grazie al suo intervento in favore della soppressione della gabella sul vino prodotto nel circondario. Nel 1643 fu nominato consultore del S. Uffizio e nel luglio dello stesso anno ...
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DEL TOVAGLIA, Bernardo
Sandra Pieri
Nacque a Firenze il 15 luglio 1477 da Francesco e da Margherita Davanzati.
La famiglia, di origine mercantile, fu sostenitrice dei Medici nell'ultimo periodo repubblicano. [...] arnesi, che volevano vendere" (Varchi, Storie, II, p. 619).
Nello stesso anno tenne per sei mesi l'incarico di camerario della gabella delle porte, una delle imposte dirette che solevano esigersi fin da tempi remoti a Firenze e che colpiva i beni in ...
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CORBINELLI, Bartolomeo
Anthony Molho
Nacque a Firenze intorno al 1349, figlio primogenito di Tommaso e della sua prima moglie, figlia di Simone Faldini. Appartenente a una delle famiglie più ricche [...] di quella del vino (1405), della carne (1406) e dei contratti (1409), e nel 1420 degli ufficiali incaricati di sorvegliare le gabelle di Pisa. Nel 1397 fu lo scrivano delle uscite della Camera del Comune, e due volte (1404 e 1420) svolse compiti di ...
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SQUARCIAFICO
Paola Guglielmotti
– Il 23 marzo 1297, nel palazzo del Comune di Genova, il podestà approvò l’atto che sanciva l’adozione del medesimo cognome da parte di alcune famiglie e di conseguenza [...] : nel 1461 e nel 1466 Giovanni Battista e Giuliano lasciando la carica di castellani della città di Soldaia rilevarono la gabella sugli schiavi e sulla vendita del vino; mentre Oberto, che nel 1471 aveva occupato il prestigioso ufficio di priore del ...
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GAMBACORTA, Buonaccorso (Coscio)
Franca Ragone
, Buonaccorso (Coscio). - Figlio di Vernaccio, nacque a Pisa non prima della fine degli anni Sessanta del XIII secolo; fu uomo politico di rilievo e mercante [...] , le entrate di Cagliari come obbligazione per la restituzione. Nel 1314 gli furono assegnati i diritti e gli introiti della gabella di Porta Degazia a restituzione del credito da lui concesso al Comune per sostenere le spese di un’ambasceria pisana ...
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PANDOLFINI, Pier Filippo
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Pier Filippo. – Nacque a Firenze il 1° giugno 1437, secondogenito di Giannozzo e di Giovanna Valori.
Educato agli ideali della cultura umanistica [...] 1497.
Fonti e Bibl.: Archivio segreto Vaticano, Registri Vaticani, n. 689; Archivio di Stato di Firenze, Catasto, 830; Gabella dei Contratti, 1229; Manoscritti, 252, 519/3, ins. 34; Priorista di Palazzo; Signori, legazioni e commissarie, 17, 19 ...
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BIBBONI, Francesco (Francesco o Cecchino da Bibbona)
Gianni Ballistreri
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, da Domenico di Conte tra il marzo e l'agosto del 1516. Soldato di ventura, tra il 1536 e il 1538 [...] di Volterra. Nel 1563, avendo acquistato una casa, il B. chiedeva una dilazione per il pagamento delle tasse e della gabella del sale; nel novembre del 1577 era a Livorno, comandante dei cavalleggeri sotto il Montauto. Morì a Volterra il 7 marzo ...
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gabella
gabèlla s. f. [dal lat. mediev. gabella, che è dall’arabo qabāla «garanzia, cauzione, contratto»]. – 1. Termine usato fin dal medioevo per indicare varie forme di contribuzione, imposte dirette o indirette, tasse, o anche aggregati...