CONTI, Francesco
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 20 gennaio del 1681 da Carlo e Umiltà Ciabilli, probabilmente parente del pittore Giovanni C. Ciabilli; insieme con il Ciabilli il C. fu allievo [...] pittura sacra in Toscana nel secondo quarto del Settecento (e oltre), dopo la scomparsa (nel 1726) dei capiscuola Gabbiani e Gherardini. Ha evitato le strade già battute da Sagrestani, Ferretti e Bonechi (affreschi vertiginosi, ma anche scenette ...
Leggi Tutto
COZZANI, Ettore
Marcello Carlino
Nacque a La Spezia il 3 genn. 1884 da Leonardo e Valdemira Ricco.
Compì gli studi nella città natale e poi a Pisa, dove frequentò i corsi universitari. Ebbe maestri [...] luoghi comuni: forti marinai e madri eroiche, Colombo genio italico, vele al vento e bianche criniere di onde, poeti come gabbiani, scafi muggenti, prodezze in battaglie navali: il tutto in una forma che pagava vigorosità e ricercatezza a prezzo di ...
Leggi Tutto
CAMERATA, Giuseppe
FF. Borroni-C. H. Heilmann
Figlio di Carlo e fratello di Andrea architetto, è stato spesso confuso (Moschini e altri) con l'omonimo pittore e disegnatore. Nacque a Venezia il 6 genn. [...] si conoscono due lavori eseguiti per il principe Massimiliano: Erodiade con la testa del Battista, da Tiziano, e Endimione dal Gabbiani. Sono del tempo di Dresda i ritratti di Augusto III e quello del suo Feldmaresciallo; Giuseppe e la moglie di ...
Leggi Tutto
BELLI, Giulio
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Longiano (Forlì): rimane incerto l'anno di nascita, indicato da alcuni biografi con il 1560, da altri con il 1570.
Il primo lavoro pubblicato dal [...] a 5 voci. Sopra i pietosi affetti, del M. R. P. D. Angelo Grillo, raccolta per il padre D. Massimiano Gabbiani da Brescia, monaco cassinense. Novamente posta in luce, Venetia, Gardano, 1604, una composizione: Occhi degli occhi miei; in Florilegium ...
Leggi Tutto
HUGFORD, Enrico (al secolo Ferdinando)
Alessandro Serafini
Ferdinando, figlio secondogenito dei cattolici inglesi Ignatius e Brigida Ractelif, nacque a Firenze il 19 apr. 1695 (Fleming, p. 106).
Il 13 [...] Frezza. Spesso alla base delle soluzioni compositive e stilistiche di questi quadretti stavano i disegni di Anton Domenico Gabbiani posseduti dal fratello Ignazio; ma l'H. guardò pure alla produzione grafica di Remigio Cantagallina, di Ercole ...
Leggi Tutto
GREGORI, Carlo Bartolomeo
Nicola Iodice
Nacque a Lucca il 18 apr. 1702 da Pellegrino di Tomeo e Maria di Nardi. Pochi mesi dopo la sua nascita la famiglia, di umili origini, si trasferì a Firenze in [...] dal pittore I. Hugford, che vi lavorava fin dal 1747, in cui si proponevano cento incisioni da disegni di A.D. Gabbiani; il G. aveva realizzato sei lastre tutte all'acquaforte. L'opera ebbe un grande successo editoriale. Negli ultimi anni della sua ...
Leggi Tutto
alcione
alcióne s. m. [dal lat. alcyon -ŏnis f., gr. ἀλκυών -όνος f.]. – Altro nome dell’uccello martin pescatore, usato impropriam. anche per i gabbiani. Nell’uso letter., anche femm.: Vola con le alcïoni tra l’onde schiumanti in tempesta...
tuffare
v. tr. [dal longob. *taufan]. – 1. Immergere nell’acqua o in liquido (s’intende, di solito, con una certa forza e decisione): prese il bambino per le ascelle e lo tuffò sotto le onde; t. i panni nella vasca, per lavarli; t. la penna...