LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] per gli esordi della prima architettura barocca a Roma, da S. Bibiana (1624) di G.L. Bernini a S. Gregorio al Celio (1633) di G.B. Soria. In questa facciata, nella messa a punto del progetto, vi è una attenzione fortissima al recupero, nelle ...
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CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] ; B. Toscano, Spoleto in pietre, Spoleto 1963, pp. 73 s.; A. Schiavo, Palazzo Altieri, Roma 1964, p. 193; R. Wittkower, G. L. Bernini, the Sculptor of the Roman Baroque, London 1965, pp. 234 s., n. 60; P. Portoghesi, Roma barocca, Roma 1966, pp. 286 ...
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DE' ROSSI, Matthia
Anna Menichella
Figlio primogenito dell'architetto Marc'Antonio e della sua prima moglie, Emilia Bertioli, nacque a Roma il 14 genn. 1637. Il padre lo introdusse nell'ambiente della [...] ); Roma, Arch. d. Acc. di San Luca, vol. 45, f. 144; vol. 166, f. 65; vol. 167, f. 24; F. Baldinucci, Vita del cav. G. L. Bernini, scultore, architetto e pittore, Firenze 1682, pp. 80, 84, 102; P. Fréart de Chantelou, Vournal du voyage du cavalier ...
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GUIDICCIONI, Lelio
Michele Di Monte
Nacque a Lucca, da Ippolito di Nicolao e Camilla Moriconi, e fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 17 ott. 1582. Il padre, che discendeva dal ramo principale [...] , I, Roma 1956, p. 244; F. Haskell, Mecenati e pittori, Firenze 1966, p. 196; C. D'Onofrio, Un dialogo-recita di G.L. Bernini e L. G., in Palatino, X (1966), 2, pp. 127-134; Id., Roma vista da Roma, Roma 1967, pp. 246 s., 292 s., 377-388; I. Lavin ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] per la questione della Valtellina - fece realizzare nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini, da G.L. Bernini, un catafalco straordinariamente elaborato, che fu giudicato da alcuni una dimostrazione "soverchiamente dispendiosa et indecente per ...
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MAINI, Giovanni Battista
Jennifer Montagu
Figlio di Bartolomeo Maijno e Margarita Borsa, nacque a Cassano Magnago, presso Varese, il 6 febbr. 1690. Non si conoscono i suoi esordi, avvenuti presumibilmente [...] due Angeli ai lati dell'altare e completò il gruppo di Cherubini che reggono la croce sopra il medesimo altare di G.L. Bernini.
Nel 1741-42 il cardinale C. Cybo gli commissionò gli stucchi sopra gli altari nel transetto del duomo di Civita Castellana ...
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DELLA GRECA, Felice
Maria Pedroli Bertoni
Nacque a Roma nel 1625 dall'architetto "panormitano" Vincenzo e dalla romana Doralice Ridolfi. Venne battezzato il 16 nov. 1625 in S. Marco, sebbene la famiglia [...] volte tra il 1657 e il 1659. Gli stessi conti lo registrano come misuratore e perito, insieme con G. L. Bernini, di lavori compiuti per l'amministrazione pontificia e per la famiglia del papa.
È singolare come in pochissimo tempo, nonostante i suoi ...
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GHETTI, Santi (Sante)
Maria Cristina Basili
Figlio di Domenico, nacque a Massa nel 1589 (Santamaria). Divenne scalpellino seguendo il mestiere dei marmorari toscani Francesco e Nicolò Ghetti, dai quali [...] Secondo Nava Cellini (1982), Finelli si formò proprio nella bottega del G., per poi passare in quella di G.L. Bernini. Nel 1621 il G. collaborò all'esecuzione del sepolcro berniniano di Monsignor Pedro de Foix Montoya, già nella chiesa di S. Giacomo ...
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FANCELLI, Iacopo Antonio
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 28 febbr. 1606, secondo l'atto di nascita. Il Pascoli (1736), che la data erroneamente al 1619 (errore riportato [...] lo avviò al mestiere di scultore, facendogli prendere lezioni di disegno e mettendolo come apprendista nella bottega di G. L. Bernini.
I documenti confermano che il suo esordio fu legato ad imprese berniniane: nel 1630 collaborò alla realizzazione ...
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Mito
Romolo Rossi
Piera Fele
Il termine deriva del greco μύϑος, il cui significato originario è "parola, notizia, novella", oppure "cosa", e indica una storia tradizionale di carattere generale che [...] del suo amore, arriva a trascenderlo. Le arti figurative hanno illustrato spesso questo mito (basti pensare al famoso gruppo di G.L. Bernini), che ha avuto una notevole risonanza anche in ambito letterario. Riprova della sua diffusione è, per es., il ...
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interrompimento
interrompiménto s. m. [der. di interrompere], non com. – Interruzione; indica l’atto di interrompere piuttosto che lo stato di ciò che è interrotto. Raro come sinon. di interruzione nel senso di «soluzione di continuità»: il...
borrominiano
agg. e s. m. – Dell’architetto Francesco Borromini (1599-1667), massimo esponente, con G. L. Bernini, dell’architettura barocca in Italia: le facciate, le cupole b.; la galleria prospettica b. di Palazzo Spada; chiostro borrominiano....