BOTTIGLIERI, Matteo
Oreste Ferrari
Scarse le notizie biografiche di questo scultore, attivo a Napoli nella prima metà del sec. XVIII: perfino quelle riportate dal De Dominici, il quale redasse le sue [...] Filangieri. Doc. per la storia,le arti e le industrie delle prov. napoletane, Napoli 1891, V, p. 64; G. Elia, G. L. Bernini e il berninianesimo nella scultura napol. del 6-700, Napoli 1942, pp. 119-128; B. Molajoli, La scultura nel presepe napoletano ...
Leggi Tutto
ABBATINI, Guido Ubaldo
Carla Faldi Guglielmi
Nacque a Città di Castello nel 1600. A Roma verso il 1623, fu per breve tempo allievo di G. Cesari, detto il Cavalier d'Arpino; successivamente, fin dai [...] primi anni del pontificato di Urbano VIII al seguito di G. L. Bernini, ne divenne stretto seguace e collaboratore in numerose opere di decorazione, nelle quali si mostra interprete, con limitate capacità di variazioni personali, della fervida ...
Leggi Tutto
AMATO, Giacomo
Mario Vanti
Architetto, nato a Palermo il 14 maggio 1643; religioso (non sacerdote) dei Ministri degli Infermi, camilliani, si distinse per la pietà e il grande amore ai malati. Fu a [...] barocco. I suoi libri di disegno mostrano uno studio accurato di prospetti e piante di edifici romani di C. Fontana, G. L. Bernini e F. Borromini. Preparò il disegno e seguì per qualche tempo i lavori della casa madre dell'Ordine alla Maddalena. Ma ...
Leggi Tutto
LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] (attribuzione non convincente); E. Fumagalli, Postille lanfranchiane, ibid., pp. 33-41; M. Heimbürger, G.L. Bernini debitore di T. Zuccari, ibid., pp. 42-44; R. Tomić, G. L. sull'isola di Lastovo, ibid., pp. 68-77; Asta di dipinti antichi, mobili e ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] che va sotto il nome di barocco romano e si ebbe la realizzazione delle straordinarie intuizioni scenografiche e spaziali di G.L. Bernini, di F. Borromini, di Pietro da Cortona, destinate a risuonare delle creazioni sonore di O. Benevoli, di D. e V ...
Leggi Tutto
JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] offerti dalle facciate irrisolte delle chiese di S. Brigida e di S. Filippo, nella chiave interpretativa di G.L. Bernini e di Pietro Berrettini da Cortona e stabilendo un contrappunto dialettico con il borrominiano altare Filomarino nella chiesa dei ...
Leggi Tutto
GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] nel 1643. Inviato a Roma a seguito del cugino Lazzaro Morelli, fu introdotto da quest'ultimo nella cerchia dei collaboratori di G.L. Bernini nel cantiere della cattedra di S. Pietro (1657-66) e in quello di S. Andrea al Quirinale (1658-70). Ebbe ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] , dovette influire il fratello Iacopo Antonio, maggiore di lui di 12 anni, che era stato introdotto nella bottega di G. L. Bernini. Anche il F. fu attratto nell'orbita berniniana, tramite il fratello, ricevendo così stimoli proficui per la sua ...
Leggi Tutto
CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] I. Latt, Melchior Kaffá i ego proizvedenia v Ermitaze, in TrudyGozudarstvennogo Ermitaza, VIII(1964), pp. 61-83; R. Wittkower, G. L. Bernini. The Sculptor of the Roman Baroque, London 1966, pp. 242 s.; R. Preimesberger, Ein Bozzetto M. Cs., in Wiener ...
Leggi Tutto
DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] italianos em Portugal, 1966, n. 26, pp. 3-16; A. Radcliffe, European bronze statuettes, London 1966, p. 108; R. Wittkower, G. L. Bernini. The scuiptor of the Roman Baroque, London 1966, pp. 17, 32, 37, 174, 189 s.; J. Montagu, A flagellation group ...
Leggi Tutto
interrompimento
interrompiménto s. m. [der. di interrompere], non com. – Interruzione; indica l’atto di interrompere piuttosto che lo stato di ciò che è interrotto. Raro come sinon. di interruzione nel senso di «soluzione di continuità»: il...
borrominiano
agg. e s. m. – Dell’architetto Francesco Borromini (1599-1667), massimo esponente, con G. L. Bernini, dell’architettura barocca in Italia: le facciate, le cupole b.; la galleria prospettica b. di Palazzo Spada; chiostro borrominiano....