MERLINI, Lorenzo
Sandro Bellesi
– Nacque a Firenze il 13 maggio 1666 da Marc’Antonio e da Maria Caterina Brogi (Baldassari) e fu introdotto in giovanissima età allo studio delle arti probabilmente nella [...] , mutuata tipologicamente da importanti precedenti scultorei legati soprattutto ai nomi di F. Duquesnoy e di G.L. Bernini, mostra dati stilistici e formali di mediocre qualità, imputabili con probabilità, come è stato avanzato dalla critica (Nava ...
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GUIDICCIONI, Lelio
Michele Di Monte
Nacque a Lucca, da Ippolito di Nicolao e Camilla Moriconi, e fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 17 ott. 1582. Il padre, che discendeva dal ramo principale [...] , I, Roma 1956, p. 244; F. Haskell, Mecenati e pittori, Firenze 1966, p. 196; C. D'Onofrio, Un dialogo-recita di G.L. Bernini e L. G., in Palatino, X (1966), 2, pp. 127-134; Id., Roma vista da Roma, Roma 1967, pp. 246 s., 292 s., 377-388; I. Lavin ...
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MASSAROTTI, Angelo (Angelo Innocente). – Figlio di Bartolomeo e di Angela, nacque il 3 giugno 1654 a Cremona, dove fu battezzato il giorno dopo nella parrocchia di S. Paolo (Bonometti, p. 84)
Alessandro [...] abiti contemporanei all’interno di un porticato sormontato da un architrave curvilineo, che vuol essere un omaggio al genio di G.L. Bernini. Sempre agli anni Ottanta si può datare la tela del convento cappuccino dei Ss. Apostoli con il Re David che ...
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MAZZOCCHI, Virgilio
Saverio Franchi
– Nacque a Civita Castellana nel 1597 da Ostilio (di famiglia popolare, ma bene attestata) e da Girolama di Marta e ricevette il battesimo il 22 luglio nella cattedrale [...] musica drammi scritti da G. Rospigliosi (il futuro Clemente IX), allestiti da G.L. Bernini o dai suoi seguaci Raccolta d’arie spirituali curata a Roma da V. Bianchi nel 1640), l’ormai maturo M. non aveva ancora dato alle stampe una raccolta tutta ...
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MELOSIO, Francesco
Marco Catucci
– Nacque a Città della Pieve, presso Perugia, il 9 genn. 1609 da Federico e da Maddalena Isabella Brizi. La famiglia paterna figura negli elenchi dei nobili pievesi [...] diventarne spettatrici. Una novità adottata contemporaneamente a Roma nelle scene, ideate da Andrea Sacchi, ma già attribuite a G.L. Bernini, del Palazzo d’Atlante.
Anche questo libretto non fu pagato dal committente, il musicista e impresario Pietro ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] per la questione della Valtellina - fece realizzare nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini, da G.L. Bernini, un catafalco straordinariamente elaborato, che fu giudicato da alcuni una dimostrazione "soverchiamente dispendiosa et indecente per ...
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MAINI, Giovanni Battista
Jennifer Montagu
Figlio di Bartolomeo Maijno e Margarita Borsa, nacque a Cassano Magnago, presso Varese, il 6 febbr. 1690. Non si conoscono i suoi esordi, avvenuti presumibilmente [...] due Angeli ai lati dell'altare e completò il gruppo di Cherubini che reggono la croce sopra il medesimo altare di G.L. Bernini.
Nel 1741-42 il cardinale C. Cybo gli commissionò gli stucchi sopra gli altari nel transetto del duomo di Civita Castellana ...
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MARUSCELLI, Paolo
Laura Traversi
MARUSCELLI (Marucelli, Maroscelli, Marovelli), Paolo. – Nacque nel 1594 da «Girolamo romano», come si apprende da un atto notarile del 22 marzo 1646 (Serego Alighieri, [...] metà secolo, la sua figura è stata interpretata in chiave subordinata ai grandi protagonisti del barocco romano Borromini e G.L. Bernini. La sfortuna critica del M. cominciò almeno da Milizia che giudicava negativamente facciata e cortile di palazzo ...
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DELLA GRECA, Felice
Maria Pedroli Bertoni
Nacque a Roma nel 1625 dall'architetto "panormitano" Vincenzo e dalla romana Doralice Ridolfi. Venne battezzato il 16 nov. 1625 in S. Marco, sebbene la famiglia [...] volte tra il 1657 e il 1659. Gli stessi conti lo registrano come misuratore e perito, insieme con G. L. Bernini, di lavori compiuti per l'amministrazione pontificia e per la famiglia del papa.
È singolare come in pochissimo tempo, nonostante i suoi ...
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MICHELANGELO di Domenico
Mario Epifani
MICHELANGELO di Domenico (Michelangelo Naccherino). – Nacque a Firenze il 6 marzo 1550 da Domenico di Michele, merciaio del «popolo» di S. Lucia. La presenza del [...] . (Maresca di Serracapriola, p. 120), ma dopo la morte del suo maestro si trasferì a Roma per entrare nella bottega di G.L. Bernini, il cui stile influenzò le opere da lui eseguite, dopo il ritorno a Napoli, ben più di quello di Michelangelo.
Fonti e ...
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interrompimento
interrompiménto s. m. [der. di interrompere], non com. – Interruzione; indica l’atto di interrompere piuttosto che lo stato di ciò che è interrotto. Raro come sinon. di interruzione nel senso di «soluzione di continuità»: il...
borrominiano
agg. e s. m. – Dell’architetto Francesco Borromini (1599-1667), massimo esponente, con G. L. Bernini, dell’architettura barocca in Italia: le facciate, le cupole b.; la galleria prospettica b. di Palazzo Spada; chiostro borrominiano....