MONALDI, Carlo.
Laura Possanzini
– Nacque probabilmente a Roma intorno al 1683, come si desume dall’iscrizione alla base della statua di S. Gaetano Thiene, realizzata dal M. nel 1730 in S. Pietro in [...] d’Evora che per una statua d’argento dell’Immacolata richiedeva l’esecuzione del disegno a Maini o, in mancanza di questo, a Moschini, La scultura a Roma dopo Bernini, in La cultura, 1922-23, pp. 241-247, 344-357; G. Delogu, La scultura italiana del ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Percivalle
Giovanni Nuti
Figlio di Tedisio e di una Simona forse appartenente alla casata genovese dei Camilla, nacque probabilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII dal ramo dei conti [...] Les registres d'Urbain IV, a cura di L. Dorez - J. Guiraud, Paris 1899-1958, V, Heidelberg 1916, ad Indicem; F. Bernini, Innocenzo IV e il suo parentado, in , X(1956), pp. 74 ss., 79 ss.; G. Caro, Genova e la supremazia sul Mediterraneo (1257-1311 ...
Leggi Tutto
RUSNATI, Giuseppe
Alessandra Casati
– Probabilmente originario di Gallarate, anche se il padre Protaso risulta residente a Milano, nacque nel 1647, come si ricava da un registro mortuario del 1713 in [...] di Gian Lorenzo Bernini, Alessandro Algardi, François Magno, e probabilmente di bottega è il David. Per l’altare maggiore eseguì, nella serie delle Virtù, la Speranza s., 200; R. Dose, La formazione romana di G. R., in Arte lombarda, CXVI (1996), pp. ...
Leggi Tutto
ADAM, Ognibene (Salimbene) de
Raoul Manselli
Figlio di Guido e di Iumelda de Cassio, nacque a Parma il 9 ott. 1221. Entrato nell'Ordine francescano il 4 febbr. 1238 a Parma, venne accolto dallo stesso [...] e decisivi i documenti raccolti da F. Bernini, Il parentado e l'ambiente familiare del cronista fra' Salimbene da di fra' Salimbene nel mondo culturale del suo tempo è tentato da G. Toffanin, Il secolo senza Roma,Bologna 1942, pp. 147-165 e ...
Leggi Tutto
FRECCIA, Pietro
Lia Bernini
Nacque a Castelnuovo Magra, alle pendici delle Alpi Apuane, il 24 luglio 1814 da Giuseppe e Francesca Nicolai, primogenito di sette figli (Alizeri, 1866, p. 305 n. 1). Trasferitasi [...] , arrivò la commissione cui il F. deve la fama. Alla morte del Bartolini (gennaio 1850), infatti, lo scultore G.B. Cevasco ebbe l'incarico dal Comune di Genova di trovare un esecutore per il progetto bartoliniano del monumento a Cristoforo Colombo da ...
Leggi Tutto
GRASSI, Luigi
Liliana Barroero
Quarto di cinque figli, il G. nacque a Roma il 18 apr. 1913 da Giuseppe, antiquario e restauratore, e da Edvige Bartoli. Dopo gli studi classici al liceo Mamiani frequentò [...] Pellegrino Tibaldi, ibid., VI [1955], 61, pp. 47-50), specialmente Gian Lorenzo Bernini.
Discorso a parte merita infatti l'attenzione rivolta dal G. all'opera di Bernini, affrontata fin dalla sua prima attività di studioso, a partire cioè dal lavoro ...
Leggi Tutto
PIETRANGELI, Carlo
Maria Antonietta De Angelis
PIETRANGELI, Carlo. – Nacque a Roma il 20 ottobre 1912, in una famiglia di origini umbre, da Antonio Giuseppe e da Maria Antonelli.
Compiuti gli studi [...] icone bizantine e quella dei modelli di Gian Lorenzo Bernini per la basilica di San Pietro. Ancora sotto di storia, Roma 1985; I primi insediamenti e l’impianto della città romana, in Spoleto, a cura di G. De Angelis d’Ossat - B. Toscano, Milano ...
Leggi Tutto
LORENZI
Maurizia Cicconi
Famiglia di scultori, originari di Settignano, presso Firenze, e attivi nel corso del Cinquecento in Toscana, che ebbe tra i suoi rappresentanti di maggior rilievo Stoldo di [...] G. Milanesi, Firenze 1906, VI, pp. 304 s.; VII, p. 636; VIII, pp. 618 s. (per Antonio di Gino); R. Borghini, Il Riposo (1584), a cura di M. Rosci, I, Milano 1967, p. 607 (per Gino di Antonio); L followers from Donatello to Bernini, Cambridge, MA, 1933 ...
Leggi Tutto
NARDI, Luigi
Fabio Zavalloni
– Nacque a Savignano di Romagna (attuale Savignano sul Rubicone) il 17 agosto 1777 da Giuseppe e da Barbara Vesi.
Sebbene non provenisse da una famiglia facoltosa, fu avviato [...] Parma, in qualità di istitutore dei giovani della famiglia Bernini; nel settembre 1803 fece ritorno a Savignano per assumere Rocchi, Delle lodi del canonico L. N. savignanese. Orazione..., Forlì s.d. [1837?]; G. Giovanardi, Nel primo centenario della ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Guglielmo
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente intorno al 1215 da Opizzo di Ugo del ramo ligure dei conti di Lavagna, e da una Simona di cui non si conosce il casato. Sulla sua giovinezza, [...] 1929, p. 82; G. von Puttkammer, Papst Innocenz IV., Münster i.W. s.d. [ca. 1930], pp. 20, 31 ss., 45; F. Bernini, Innocenzo IV e 1227 al 1254, I, Padova 1972, pp. 329 ss.; R. Morghen, L'età degli Svevi in Italia, Palermo 1974, pp. 150, 152, 156; A ...
Leggi Tutto
interrompimento
interrompiménto s. m. [der. di interrompere], non com. – Interruzione; indica l’atto di interrompere piuttosto che lo stato di ciò che è interrotto. Raro come sinon. di interruzione nel senso di «soluzione di continuità»: il...
borrominiano
agg. e s. m. – Dell’architetto Francesco Borromini (1599-1667), massimo esponente, con G. L. Bernini, dell’architettura barocca in Italia: le facciate, le cupole b.; la galleria prospettica b. di Palazzo Spada; chiostro borrominiano....