LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] Giovanni.
Fu architetto di Stato di Venezia dal 1640 al 1682; e la sua carriera coincise con quella dei suoi tre grandi contemporanei di Roma: G.L. Bernini, F. Borromini e Pietro Berrettini da Cortona, ma la sua vasta attività riguardò esclusivamente ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] pressoché simile, assumono un valore ben diverso rispetto alle quattro sculture che ornano la Fontana dei quattro fiumi di G.L. Bernini nel centro di piazza Navona.
Le prime, infatti, nascono per rappresentare divinità a cui si poteva e si voleva ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] 1665 conobbe a Roma P. Cureau de La Chambre, membro influente dell'Académie royale de peinture et de sculpture, biografo di G.L. Bernini. Nel 1666 fu a Pesaro, Camerino, Loreto e infine, tra il maggio e il giugno, a Firenze, dove, con le credenziali ...
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MARTINI, Arturo
Maura Picciau
– Nacque a Treviso l’11 ag. 1889 da Antonio, di professione cuoco, e da Maria Della Valle, originaria di Brisighella presso Faenza, cameriera. Temperamenti affatto diversi, [...] il gruppo ritrova una lunga tradizione d’arte italiana, dalla pittura rinascimentale a G.L. Bernini, ma riconduce l’artificio prospettico a un dato narrativo, che invera l’incanto della luce notturna. Esiti irripetibili di qualità artistica, le opere ...
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Fumetto
Marco Bussagli
Fumetto è il termine con cui si indica la nuvoletta contenente frasi o battute di dialogo, attribuite (per lo più facendole uscire come fumo dalla loro bocca) ai personaggi raffigurati [...] né il brutto assoluto sta all'artista 'aiutarla' accentuandone i tratti [...]. Specialmente notevoli, per l'arguzia della caratterizzazione, sono le caricature di G.L. Bernini, non più rivolte al 'tipo' fisiognomico, ma intese a sottolineare i tratti ...
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MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] , La scultura del Settecento, Torino 1982, ad ind.; H. Hager, G.L. Bernini e la ripresa dell'alto barocco nell'architettura del Settecento romano, in G.L. Bernini architetto e l'architettura europea del Sei-Settecento, II, Roma 1984, pp. 485-487 ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] , Alessandro VII Chigi, che inizia la collaborazione fra il C. e G. L. Bernini. A partire dagli anni '60 infatti, dopo la morte di Guidobaldo Abbatini, il Bernini scelse come suo decoratore ufficiale il C., affidandogli la parte pittorica delle ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] - completata solo nei primi anni Settanta - e della fontana dei Fiumi, opera di G.L. Bernini, tornato in auge forse anche grazie all'opera della M., con la quale l'artista condivideva la passione per il teatro. Al pari di altre famiglie papali, la M ...
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FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] in Cappelle barocche, 1990). Ammirata dalla critica, la cupola certifica non solo l'avvenuta assimilazione della lezione di Lanfranco, di P. Berrettini e di G.L. Bernini, ma anche che la sintesi di quegli stilemi approntata dal F. procedeva di ...
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LORENZETTO (Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti)
Monica Grasso
(Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti) Secondo l'elenco dei battezzati di S. Maria del Fiore, nacque a Firenze, da Ludovico di Guglielmo del [...] scultoreo della cappella fu comunque notevolmente modificato, rispetto al progetto originario, anche dagli interventi seicenteschi di G.L. Bernini. Di estrema raffinatezza la figura di Giona sul pistrice (1516-20) con le sue citazioni antiquariali ...
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interrompimento
interrompiménto s. m. [der. di interrompere], non com. – Interruzione; indica l’atto di interrompere piuttosto che lo stato di ciò che è interrotto. Raro come sinon. di interruzione nel senso di «soluzione di continuità»: il...
borrominiano
agg. e s. m. – Dell’architetto Francesco Borromini (1599-1667), massimo esponente, con G. L. Bernini, dell’architettura barocca in Italia: le facciate, le cupole b.; la galleria prospettica b. di Palazzo Spada; chiostro borrominiano....