FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] , p. 250, sub voce Fansago; Tassi, 1793, p. 3; G. Bonandrini, L'orologio planetario Fanzago di Clusone, Clusone 1983).
La prima notizia della presenza , Felice de Felice, Vitale Finelli, Pietro Bernini, trasferitosi a Roma nel 1607, artisti legati ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] le sculture che lo adornano sono di Pietro Bernini. La sobria scansione dell'interno, con membrature in del Cinquecento, XI, 2, Milano 1939, pp. 351-384; L. Wachler, G. D., ein Architekt des späten Cinquecento, in Römisches Jahrbuch für ...
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MINO da Fiesole
Francesco Sorce
MINO da Fiesole. – Nacque nell’agosto del 1429 da Giovanni di Mino e da una Caterina, come si evince dalla dichiarazione dei redditi resa nel novembre di quell’anno dal [...] F. Caglioti, Da Alberti a Ligorio, da Maderno a Bernini e a Marchionni: il ritrovamento del «S. Pietro» vaticano , in Un’identità: custodi dell’arte e della memoria, a cura di G.M. Pilo - L. De Rossi - I. Reale, Mariano del Friuli 2007, pp. 185- ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] del Bernini. Non a caso, più tardi, il B. invitava il giovane Canova a studiare in S. Pietro il Bernini, l'Algardi, , 158, 172, 173, 176, 182, 193; E. Lazzareschi, Due tele di P. G. B., in Rass. naz., fasc. 16, maggio 1913, pp. 227-247; C. Justi ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] di P. Bernini). Ai gesuiti costruì anche a sue spese la casa professa (1599-1623) con l'intervento dell' Riebesell, Die Antikensammlung Farnese zur Carracci-Zeit, ibid., pp. 373-417; G. Papi, Le tele della cappellina di O. F. nella casaprofessa dei ...
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ZAMPIERI, Domenico detto Domenichino
Maria Gabriella Matarazzo
– Nacque a Bologna il 21 ottobre 1581 da una Valeria e da Zampiero de’ Zampieri (o Giampiero Giampieri, secondo la forma centroitaliana) [...] , nel novembre del 1629, a principe dell’Accademia di S. Luca per l’anno successivo, dirottata poi su Gian Lorenzo Bernini a causa delle pressioni di Francesco Barberini (G. Perini, in Domenichino 1581-1641, 1996, p. 103, nota 81). La bruciante ...
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DE CECCO, Marcello
Pier Francesco Asso
Nascita e formazione
Marcello de Cecco nacque a Roma il 17 settembre 1939.
È stato un economista, storico e pubblicista tra i più noti e rispettati nella seconda [...] all’Università di Parma, residente del Collegio Bernini, dove si laureò in giurisprudenza nel 1961 con Asso); Le banche d’affari in Italia, Bologna 1994 (con G. Ferri); L’economia di Lucignolo. Opportunità e vincoli dello sviluppo italiano, Roma ...
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ROSA, Salvatore
Tomaso Montanari
– Nacque a Napoli il 21 luglio 1615 (Conte, 2010, p. 183), e fu battezzato nella chiesa di S. Maria del Soccorso all’Arenella (Passeri, ante 1679, 1934, p. 385). Suo [...] » (ibid.). In una lettera del 1666 (Lettere, a cura di G.G. Borrelli, 2003, n. 330), Rosa afferma di mancare dalla patria con Nicolas Poussin sia con Bernini.
Il 18 maggio 1657 Rosa e Lucrezia decisero di tenere con loro l’ennesimo figlio, che venne ...
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TRIVULZIO, Gian Giacomo Teodoro
Gianvittorio Signorotto
– Nacque il 27 ottobre 1597, primogenito di Carlo Emanuele Teodoro, conte di Melzo, signore di Castel Zevio e di Codogno, e di Caterina Gonzaga [...] Lorenzo Berninil’invio all’Escorial del suo Cristo crocifisso e la relativa retribuzione.
L’esperienza -1652). Los aragoneses ante la Unión de Armas, Zaragoza 1987, ad ind.; G. Signorotto, Il marchese di Caracena al governo di Milano (1648-1656), in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Longhi
Tomaso Montanari
Roberto Longhi è stato il più importante storico dell’arte e uno dei principali scrittori del Novecento italiano. Le sue ricerche, il suo insegnamento e il suo pensiero [...] Rembrandt, Velázquez e, poco manca, anche Rubens, Bernini, Cortona, Borromini, son questi su cui ha Fadda, Parma 2011.
Bibliografia
G. Previtali, Ritratti critici di contemporanei, R. L., «Belfagor», 1981, 2, pp. 159-86.
L’arte di scrivere sull’arte ...
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interrompimento
interrompiménto s. m. [der. di interrompere], non com. – Interruzione; indica l’atto di interrompere piuttosto che lo stato di ciò che è interrotto. Raro come sinon. di interruzione nel senso di «soluzione di continuità»: il...
borrominiano
agg. e s. m. – Dell’architetto Francesco Borromini (1599-1667), massimo esponente, con G. L. Bernini, dell’architettura barocca in Italia: le facciate, le cupole b.; la galleria prospettica b. di Palazzo Spada; chiostro borrominiano....