GERLIN, Ruggero
Rossella Pelagalli
Nato a Venezia il 5 genn. 1899 da Armando e Amelia Nicoletti, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Diplomatosi in pianoforte presso il conservatorio G. [...] clavicembalistico sei-settecentesco, cimentandosi in opere di autori quali B. Galuppi, N. Porpora, J.S. Bach e G.F. Händel. In particolare si ricordano, nell'ambito delle manifestazioni vivaldiane, le sue esecuzioni dei Concerti per clavicembalo op ...
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Rosenman, Leonard
Nicola Campogrande
Compositore statunitense, nato a New York il 7 settembre 1924. Attratto dai postulati artistici della seconda scuola viennese, ha sempre mantenuto fede ai dettami [...] per violino e orchestra del 1951, i sei Songs su testi di F. García Lorca del 1952-1954), come pure nel suo esordio cinematografico che una sarabanda di G.F. Händel al secondo movimento del Secondo trio per pianoforte di F. Schubert, nonché ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] carnevale due opere del C.: Selvaggio eroe (libretto di G. F. Roberti) e Partenope.Il C.lasciò il servizio University, St. Louis 1966; U. Kirkendale, The Ruspoli Documents on Handel, in Journal of the American Musicological Society, XX(1967), pp. ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] dove è possibile che abbia incontrato G.Fr. Händel. Secondo i più antichi biografi, nello Joaz: music drama reformed, in Current Musicology, 1979, n. 28, pp. 86-113; F. Della Seta, I Borghese (1691-1731): la musica di una generazione, in Note d' ...
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MARCHESI (cavaliere de Castrone marchese della Rajata), Salvatore
Daniele Carnini
Nacque a Palermo il 15 genn. 1822, forse da famiglia di antica nobiltà (il titolo marchionale di Rajata, già della famiglia [...] italiano così come la musica di J.S. Bach, G.Fr. Händel e W.A. Mozart.
Recatosi a Berlino con la la stagione estiva a Baden.
L'anno successivo Mathilde fu chiamata da F. Hiller presso il conservatorio di Colonia, seguita, non è noto esattamente ...
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ARRIGONI, Carlo
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Nacque a Firenze il 6 dic. 1697. Non si sa da chi apprendesse la musica, ma il suo talento di compositore dovette ben presto affermarsi se nel 1719 veniva eseguita, nella chiesa dell'Oratorio [...] Uproar (del 12 febbr. 1734), scritto in difesa di G. F. Haendel contro i suoi avversari e attribuito al dottor John , ibid., XVI (1939), n. 1-2, p. 39; O. E. Deutsch, Handel. A documentary biography, London 1955, pp. 352 s., 357, 777 s.; A. Hughes ...
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FRASI, Giulia
Paola Campi
Scarsissime sono le notizie biografiche su questa cantante nata a Milano prima del 1730 e attiva in Inghilterra. Aveva un fratello più giovane di nome Giovanni che, come lei, [...] di Tassile in Rossane o Alessandro nelle Indie di G.Fr. Händel - G.B. Lampugnani (aprile 1743). Nelle stagioni seguenti, -1800, V, Carbondale, IL, 1978, pp. 398 s.; W. Dean, G. F., in The New Grove Dict. of music and musicians, London 1980, VI, p ...
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FOGGIA, Antonio
Saverio Franchi
Figlio ultimogenito del compositore Francesco e di Eugenia Agostini, nacque a Roma il 12 giugno 1652 e fu battezzato il successivo 20 giugno nella chiesa dei Ss. Apostoli [...] 1684 rinunziò a quell'incarico, in cui gli subentrò G.F. Garbi. Morto suo padre nel 1688, gli successe come 119; E. Simi Bonini, L'attività degli Scarlatti nella basilica Liberiana, in Händel e gli Scarlatti a Roma, a cura di N. Pirrotta - A. Ziino ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] nel romanzo Max Havelaar, of de koffy-veilingen der Nederlandsche Handel-maatschappij («M.H., ovvero le aste di caffè della i suoi allievi, C. Fabritius, A. de Gelder, F. Bol, G. Flinck, N. Maes, G. van den Eeckhout. La pittura di paesaggio iniziò a ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] recherches des antiquités de la ville de Paris, voll. 3, Parigi 1724; F. G. de Pachtère, Paris à l'époque gallo-romaine, ivi 1912; C. 1763 il suo Orfeo ed Euridice; Corelli, Vivaldi, Händel, Scarlatti e una quantità d'altri maestri italiani e ...
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oratorio3
oratòrio3 s. m. [dalla voce prec.]. – Composizione drammatico-musicale, priva di apparato scenico e costumi, con cantanti solisti, coro e orchestra, di argomento religioso (ma non liturgico) e, dal sec. 19°, anche profano; sviluppatosi...