LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] , ebbero influenza sulla produzione di molti operisti, fra i quali A. Scarlatti e G.F. Händel.
Temi del L. furono utilizzati anche da sommi compositori quali J.S. Bach e G.F. Händel. Il primo compose una fuga in do minore per organo su tema del L ...
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LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] inserire in opere serie altrui, quali Eumene (1715), Sesostri (1717) e Bajazet (1722), con musiche di F. Gasparini; Rinaldo (di G.F. Händel, 1718) e Ariannae Teseo (di N. Porpora, 1721), ove campeggiarono il soprano Faustina Bordoni e il contraltista ...
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LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] del nuovissimo Opernhaus, in occasione del matrimonio tra il principe elettore di Sassonia e l'arciduchessa Maria Gioseffa d'Austria. G.F. Händel, che aveva incontrato il L. a Venezia nel 1708, fu probabilmente presente all'evento e portò a Londra la ...
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ALLEGRI, Gregorio
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Musicista, compositore, sacerdote, nacque a Roma verso il 1584 - Fétis, erroneamente, ha 1570 -, da Pantasilea Crescenzi e da Costantino. Il padre, di modesta famiglia (che non [...] di quartetto d'archi, lodata e paragonata insieme con altre composizioni strumentali dall'Ambros alle "ouvertures" oratoriali di G. F. Händel. Di questo interesse particolare dell'A, per gli strumenti ad arco, ai quali dedicò diverse canzoni da ...
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FEO, Francesco
Teresa Chirico
Nato a Napoli nel 1691, forse figlio di un sarto di cui si ignora il nome, entrò il 3 sett. 1704 nel conservatorio di S. Maria della Pietà dei Turchini, e vi rimase probabilmente [...] a dirigere il suo Asilod'amore. Per quanto riguarda la sua musica sacra, nel 1791 Reichardt affermò che il F. era degno di stare alla pari con G. F. Händel e J. S. Bach; il Burney lo lodò per la focosità, l'inventiva e l'efficace resa musicale dei ...
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GUADAGNI, Gaetano
Andrea Pini
Nato a Lodi o a Vicenza l'11 dic. 1729, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale; fu fratello di Lavinia e Angiola, anch'esse note cantanti. Sappiamo comunque [...] che sarebbero stati oggetti di studio per uno scultore" (Heartz, 1986, p. 70). A Londra il G. attirò immediatamente l'attenzione di G.F. Händel, che nel 1750 modificò per lui le parti del Messiah e del Samson, inizialmente scritte per Susanna Arne ...
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MAJORANO, Gaetano, detto Caffarelli (Caffarello, Caffariello, Caffarellino, Gaffarello)
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Bitonto il 12 apr. 1710, da Vito e Anna Fornella. Un maestro di musica di nome [...] , momentaneamente indisposto. Tra il 1737 e il 1738 trascorse circa otto mesi a Londra: dopo il debutto nell'Arsace, G.F. Händel scrisse appositamente per lui i ruoli eponimi di Faramondo e Serse. L'anno seguente si spostò a Madrid, ove soggiornò ...
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GIULIANI, Mauro
Salvatore De Salvo
Nacque a Bisceglie, presso Bari, il 27 luglio 1781 da Michele e da Antonia Iota. Compì i primi studi musicali a Barletta, insieme con il fratello maggiore Nicola, [...] , variazioni (oltre cinquanta per chitarra sola, su temi di V. Bellini, F.-A. Boïeldieu, L. Carafa, L. Cherubini, P. Generali, G.F. Händel, W.A. Mozart, G. Pacini, G. Paisiello, J.-P.-J. Rode, Rossini, nonché su temi popolari austriaci, irlandesi ...
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BORDONI, Faustina
Francesco Degrada
Nacque a Venezia nel 1700, da agiata famiglia. Secondo il Burney, seguito dal Chrysander, dal Fürstenau e dal Niggli, l'anno di nascita dovrebbe farsi risalire al [...] . Caffi, Storia della musica sacra nella già capp. ducale di San Marco..., II, Venezia 1855, pp. 182 s.; F. Chrysander, G. F. Händel, II, Leipzig 1860, pp. 142 ss.; M. Fürstenau, Zur Gesch. der Musik und des Theaters am Hofe der Kurfüsten von Sachsen ...
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GRISONI, Giuseppe
Maria Elena Massimi
Figlio di un fiammingo originario di Mons, nacque a Firenze nell'aprile del 1692 (Gabburri, 1739, cui si fa riferimento quando non altrimenti indicato; Griffo).
Dopo [...] un gusto per le macchiette di chiara ascendenza fiorentina.
Presso il duca di Chandos, James Bridges, conobbe il compositore G.F. Händel, del quale eseguì il Ritratto (Cambridge, Fitzwilliam Museum); intorno al 1725 va datato il Ritratto dell'attore ...
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oratorio3
oratòrio3 s. m. [dalla voce prec.]. – Composizione drammatico-musicale, priva di apparato scenico e costumi, con cantanti solisti, coro e orchestra, di argomento religioso (ma non liturgico) e, dal sec. 19°, anche profano; sviluppatosi...