Danza francese dal carattere elegante e leggiadro, in ritmo pari (misura 4/4 o 2/4), e in movimento lento o moderato. In gran voga nel Seicento – specie alla corte di Luigi XIV dove fu impiegata da G.B. [...] Lulli nelle musiche per balletto –, nel secolo successivo fu introdotta nella suite strumentale da compositori come J.S. Bach e G.F. Händel. ...
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mùsica, stòria della Disciplina che analizza la musica in senso cronologico, attraverso le epoche e le culture, con particolare riferimento alla musica colta occidentale.
Lineamenti di storia della musica
[...] le sonate per clavicembalo di D. Scarlatti – o per strumento accompagnato dal clavicembalo. In quest’epoca spiccano le figure somme di G.F. Händel e J.S. Bach; in Italia la m. strumentale ricevette impulso grazie ad A. Vivaldi, mentre l’opera seria ...
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Religione
Secondo il Codex iuris canonici, luogo destinato, su licenza dell’Ordinario, al culto divino in favore di una comunità o di un gruppo di fedeli e al quale possono accedere anche altri fedeli [...] Cavalieri nell’anno 1600, e il Teatro armonico spirituale di G.F. Anerio (pubblicato nel 1619 per l’o. della Carità) autori, H. Schütz, J.S. Bach, G.F. Händel. Capolavori del genere oratoriale sono quelli di F.J. Haydn, La creazione e Le stagioni, ...
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Genere di poesia caratterizzata da un’idealizzazione della vita dei pastori e in genere della vita campestre.
Quali che siano le origini della poesia p. (con termine greco bucolica), folcloristiche o connesse [...] M. Boiardo); il gusto si diffonde oltralpe (I. López de Mendoza, G. de la Vega, E. Spenser ecc.). Prova della fortuna del genere o intere composizioni di tal genere si trovano nell’oratorio (G.F. Händel) e nella musica strumentale da A. Vivaldi a J.S ...
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(ebr. Shimshōn, gr. Σαμψών, lat. Samson). - Uno dei giudici d'Israele, vissuto nel sec. 11° a. C., eroe nazionale della lotta contro i Filistei. Le sue vicende sono narrate in quattro capitoli (13-16) [...] (1670) di Ph. von Zesen, alla tragedia Samson (1910) di H. Bernstein. Ad essa sono ispirati, inoltre, un oratorio di G. F. Händel su testo di Newburg Hamilton tratto da Milton, eseguito per la prima volta al Covent Garden di Londra nel 1743, e l ...
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Primo re degli Israeliti, vissuto nella seconda metà dell'11° sec. a. C., la cui storia è narrata nel 1° libro di Samuele.
Vita
Figlio di Qish, della tribù di Beniamino, nacque a Gabaa; fu prescelto [...] V. Alfieri a quella di A. Gide (1903). Anche varie opere musicali si sono ispirate ad essa: dall'oratorio Saul (1739) di G. F. Händel, su testo in inglese attribuito a Ch. Jennens o a Th. Morell, al Saul (1815) di A. Salieri, alle musiche di scena ...
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Scultore (Lione 1695 - Londra 1762). Tra i più noti e ricercati scultori del suo tempo, la larga fama di cui il R. godette in Inghilterra è legata alla sua abilità nel ritratto e alle innovazioni compositive [...] (nel 1735 sposò un'ugonotta), lavorò per H. Cheere che gli procurò la prima commissione importante, la statua di G. F. Händel per i Vauxhall Gardens (1738, ora al Victoria and Albert Museum; modello in terracotta al Fitzwilliam Museum di Cambridge ...
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(ebr. Estēr, gr.'Εσϑήρ, lat. Esther) Protagonista dell'omonimo libro biblico. Ebrea, adottata alla morte del padre dal cugino Mardocheo, un beniaminita esule a Babilonia, fu eletta regina da Assuero [...] (1627), da F. Lope de Vega nella commedia La hermosa Ester (1610), da J. Racine nella grande tragedia Esther (1689), da F. Grillparzer in un dramma, Esther, rimasto incompiuto (1863). Tra le opere musicali eccelle l'Esther di G. F. Händel (1720). ...
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(gr. Πολύϕημος, lat. Polyphemus) Nome di due personaggi della mitologia greca:
1. Uno dei Lapiti, figlio di Elato; partecipò alla lotta fra Lapiti e Centauri e alla spedizione degli Argonauti; fondò [...] stato ripreso, nell'epoca moderna, da L. de Góngora nel poemetto Fábula de Polifemo y Galatea (1611), e da A. Samain nel dramma postumo Polyphème (1901).
Tra le varie opere musicali eccelle l'oratorio profano Acis and Galatea di G. F. Händel (1720). ...
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Sovrano turco dell'Asia Centrale (Kish, Samarcanda, 1336 - Otrār 1405).
Vita
Cominciò le sue conquiste in Transoxiana e nella Corasmia (1360 circa), e in un trentennio di campagne fortunate occupò [...] Great (1586-87), e a E. Allan Poe il poemetto Tamerlane (1827).
Molte sono le opere musicali dove Tamerlano appare come protagonista, da quelle di F. Chelleri (1720) e di G. F. Händel (1724) a quelle di N. Porpora (1730) e di A. Vivaldi (1735). ...
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oratorio3
oratòrio3 s. m. [dalla voce prec.]. – Composizione drammatico-musicale, priva di apparato scenico e costumi, con cantanti solisti, coro e orchestra, di argomento religioso (ma non liturgico) e, dal sec. 19°, anche profano; sviluppatosi...